fonte: http://www.pnas.org/highwire/filestream/828182/field_highwire_adjunct_files/0/pnas.1812176115.sapp.pdf |
Wang et al. (2018)
descrivono uno scheletro quasi completo di uccello dal Cretacico
Inferiore della Formazione Dabeigou (Cina), ed istituiscono
Jinguofortis perplexus.
Jinguofortis è
sicuramente uno degli aviali più interessanti descritti negli ultimi
anni. Esso presenta una combinazione di caratteristiche uniche, in
parte condivise con i pigostiliani, altre apparentemente più
plesiomorfiche, e tipiche di molti altri paraviani.
Il cranio presenta denti
premascellari e dentali, relativamente ravvicinati, ed una mandibola
corta ed acuminata, priva di sinfisi fusa. La colonna vertebrale ha
meno di 11 dorsali, ed una corta coda con un lungo pigostilo. La
furcula è robusta ed a forma di “U”. Lo sterno ricorda i
confuciusornitidi. Il cinto pettorale mostra la fusione della scapola
e del coracoide, a differenza della maggioranza degli aviali, nei
quali l'articolazione è mobile. Questa condizione primitiva è
presente anche in Chongmingia. Nell'arto anteriore, la mano ha
una parziale fusione delle ossa del polso, e il terzo dito ridotto ad
una sola falange. Il bacino ha un ileo allungato con processo
posteriore acuminato, il pube proiettato posteriormente e l'ischio
che presenta un processo prossimodorsale molto sviluppato, ma non ha
alcun processo otturatore. Il piede ha il primo dito molto
sviluppato, mentre nel secondo dito è presente un prominente
processo prossimoventrale nella seconda falange come nei
deinonychosauri.
Wang et al. (2018)
includono Jinguofortis in una analisi filogenetica degli
aviali, dove risulta sister taxon di Chongmingia, in un nuovo
clade di pygostiliani esterno a Ornithothoraces, che gli autori
battezzano Jinguofortisidae.
Già aver scoperto una
nuova linea di aviali basali esterna ai gruppi consolidati è
sicuramente interessante e intrigante, ma io sono rimasto colpito
dalle numerose somiglianze tra Jinguofortis e Balaur.
In effetti, tra tutti gli aviali finora noti, questo nuovo taxon
cinese è quello che più di tutti conferma e rafforza la mia ipotesi
che Balaur sia effettivamente un uccello basale.
In particolare, la forma
dello scapolocoracoide, la fusione tra le due ossa del
cinto pettorale, la presenza dello sterno, il grado di ossificazione
del polso, la riduzione del terzo dito della mano, la conformazione
generale del cinto pelvico, la forma e posizione del primo dito del
piede, e le proporzioni generali nelle falangi delle altre dita del
piede, tutto ricorda Balaur,
e dimostra che un animale con le fattezze del paraviano rumeno può
essere derivato da un aviale basale comparabile agli
Jinguofortisidae.
Wang et al. (2018) non
includono Balaur nella loro analisi, né menzionano questo
taxon.
Immesso in Megamatrice,
Jinguofortis risulta il sister-taxon del nodo “Sapeornis
+ (Confuciusornis + Ornithothoraces))”, ovvero, risulta
l'aviale con pigostilo più basale. Chongmingia risulta invece
in Ornithothoraces: siccome gli autori di Jinguofortisidae
includono Chongmingia nella definizione del clade, questo
risultato non conforma tale gruppo.
Tuttavia, nella mia
analisi, Balaur risulta il sister-group del nodo Jinguofortis
+ tutti gli altri pigostiliani, e questo fa nascere l'intrigante
suggestione di quanto possa essere plausibile un legame diretto tra
Balaur e Jinguofortis.
Ho quindi svolto una
seconda analisi, in cui Balaur e Jinguofortis sono
forzati come sister-taxa, mentre Chongmingia è definito come
“fluttuante”, ovvero, la sua posizione è libera di collocarsi
ovunque, indipendentemente dal vincolo imposto dal nodo Balaur
+ Jinguofortis. Questa impostazione permette all'analisi di
testare se sotto questo vincolo, Chongmingia possa
effettivamente localizzarsi con Jinguofortis.
Il risultato di questa
seconda analisi produce un albero che è solamente uno step più
lungo dell'analisi senza vincoli. Ovvero, il legame diretto tra
Jinguofortis e Balaur è una ipotesi appena meno
parsimoniosa di quella ottimale (subottimale) che non può
scartata a priori. Inoltre, in questa analisi, Chongmingia
risulta sister-group di Jinguofortis: di conseguenza,
risultando più vicino a Jinguofortis e Chongmingia
rispetto agli altri pigostiliani, Balaur risulta un potenziale
Jinguofortisidae!
Bibliografia:
Wang,
M.; Stidham, T. A.; Zhonghe, Zhou (2018). A new clade of basal Early
Cretaceous pygostylian birds and developmental plasticity of the
avian shoulder girdle. Proceedings of the National Academy ofSciences of the United States of America.
Wow! This is quite unexpected but very interesting.
RispondiEliminaThat's a probable guess given that recent papers recover Balaur bondoc within Avialae. The question is whether Yandagornis might also be a Balaur-like critter because it has a long tail like Balaur (first five caudal vertebrae suggest that Balaur had a long tail).
RispondiEliminaIt may also be a Jeholornithid. We need Yandangornis to be redescribed in detail.
EliminaThat's a possibility, because Jeholornis has a long tail like Yandangornis, but Yandangornis is toothless, unlike Jeholornis. You also want to look into the possibility of Rahonavis being a jeholornithid-like form because recent papers have recovered as an avialan rather than a dromaeosaurid.
EliminaPerhaps, you are not aware of my recent papers where Rahonavis is consistently found as a basal avialan, and a possible jeholornithid (see Cau 2018, fig 6): https://www.researchgate.net/publication/324941372_The_assembly_of_the_avian_body_plan_A_160-million-year_long_process?_sg=zMmAR_EIvHithf3MMQ-QZNuSuWyMq-KXkKhAUzZTeWj-k7k4BSXQaqU7D9H1xktfM_hu9wDCSUKht5KeOd5GCkuG8wx7_uiBvVt9p2vt.spp7mUD-vduXM7Vy8tb_XYhXi7jB3LLl3KRvPSYaF_v2pK_C7cPe06dfy0ECsKHP58WdUGcG5BkgT37X4-Z0Hw.
EliminaWith all due respect, I have read your 2018 paper on the assembly of the avian body plan and found it quite interesting because it coins Dracohors for all dinosauriforms more closely related to Dinosauria than to Marasuchus, and Maniraptoromorpha for maniraptorans and all tyrannoraptorans more derived than Ornitholestidae and Tyrannosauroidea. However, I didn't realize that some cladistic trees in that paper recover Rahonavis as a relative of Jeholornis.
EliminaOrnitholestes may be a maniraptoromorph: the clade is "all taxa closer to birds than tyrannosaurids".
EliminaThe pygostyle (or pygostyle-like distal fusions/truncations) evolved several times independently in theropods. So the lack of a pygostyle in Balaur (should more caudal material confirm this) doesn't necessarily preclude jinguofortisid affinities.
EliminaThat's what the constraint analysis suggests: in fact, another step of difference is not that a problem for the alternative position of Balaur.
EliminaNote that in some recent versions of the TWiG phylogeny, jeholornithids are closer to (other) pygostylians than sapeornithids, so a scenario of multiple origins (or losses) of the pygostyle in birds has been already suggested, and is not that radical as someone may eventually feel.
https://youtu.be/zZpVlhehzVE complimenti per i post sempre scritti con cura eccezzionale, volevo lasciarti un video interessante. Gianmarco Lai
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