Dopo oltre quindici anni di onorata carriera, il filone di post della serie "Billy e il Clonesauro" di questo blog finisce qui. Tutte le cose hanno una loro fine, ed anche Billy è diventato vecchio e stanco. Lasciamolo andare in pensione.
Tutto iniziò agli albori del blog, quando scrissi una serie di post a tema paleontologico i quali utilizzavano i celebri dinosauri di Jurassic Park come pretesto per parlare di tematiche interne alla paleontologia. I post quindi non parlavano del film, ma usavano il film per parlare di paleontologia. A me pareva ovvio e del tutto innocente. Un modo per fare divulgazione paleontologica salendo sulle spalle di un iconico film che tutti conoscevano.
Non tutti percepirono i post in quel modo. Una parte dei commenti a quei post mi svelò l'esistenza dei fanboy duri di Jurassic Park, ovvero, una minoranza di appassionati del film (e del Franchise che è derivato dal film) i quali non tolleravano che si potesse parlare di paleontologia usando il film come semplice pretesto pop. Invece di leggere i post come un pretesto per parlare di paleontologia, essi lo leggevano come una critica al loro adorato film. Stravolgevano totalmente il senso dei post, e lo consideravano una sorta di blasfemia nei confronti del loro idolo. Per una bizzarra deformazione psicologica, i fanboy duri ritengono di essere i soli autorizzati a parlare di quel film, quasi che autoproclamarsi un "fan" conferisca dei diritti esclusivi ed una qualche autorità su un prodotto mediatico di cui in realtà si è solamente dei semplici utenti e fruitori passivi.
Caro fanboy, Jurassic Park non è la tua cara nonna, e tu non hai l'esclusiva su come gli altri possano guardarlo, analizzarlo, percepirlo e commentarlo. Essere un "fanboy" non conferisce alcun diritto speciale, né il patentino di Ajatollah del Franchise che detta le regole su cosa si possa o non si possa dire in merito a quel prodotto.
Sia chiaro, i fanboy duri sono una minoranza, e non sono solamente in Jurassic Park. Ma sono molto rumorosi. A volte anche volgari.
Non ho mai capito l'ostilità verso i miei post. Non ho mai compreso perché uno senta l'impulso a commentare con toni aggressivi in un blog solamente per lamentarsi del fatto che si parli in modo originale ed alternativo di un film. Non ti piace quello che scrivo? Ignora il blog! Qualcuno ha mai visto un mio commento lasciato sulle pagine dei fanboy? No, perché non vado a casa degli altri a disturbarli. Qualcuno ha mai letto una mia invettiva o commento feroce nei forum degli appassionati? No, perché a differenza di quelli che vengono qui solamente per dirmi cosa posso o non posso scrivere, io rispetto la libertà altrui di parlare a casa loro di quello che loro piace, nei modi che a loro piace.
Proprio la ottusa ostilità dei commenti più fanatici mi ha ispirato ad avere sempre un tono scanzonato e ironico su questo tema. Il mondo è bello perché è vario. Quindi, nonostante le regolari invettive velenose, ho continuato a scrivere post sulle mie impressioni, suggestioni, sempre con un tono leggero, dissacrante e divertito.
Ad ogni modo, per la gioia dei più feroci critici dei miei post, questa serie si chiude qui.
L'ultimo trailer di Jurassic World 4 dimostra che il Franchise originario di Jurassic Park si è estinto. Il film si annuncia come un Monster Movie classico, con tematiche e contesti ben diversi da quelli originari di Jurassic Park. Di Jurassic rimane solo il nome, ma non l'anima.
Jurassic Park era un film intriso positivamente di paleontologia. Questo è il motivo per cui così tanti paleontologi lo hanno amato. I dinosauri erano intesi come animali reali, costretti dalla tecnologia a vivere in un contesto innaturale. I paleontologi erano i protagonisti, eroi positivi, non spalle secondarie di supereroi (o eroine, vedi l'ultimo film) molto muscolari ma poco intellettivi, armati di fucili mitragliatori ma privi di basi scientifiche. I Grant, Sattler e Malcolm sono stati sostituiti dagli Owen e dalle Zora. Nel primo film, non c'era spazio per creature totalmente di fantasia. Le licenze artistiche, pur presenti, erano motivate biologicamente, e non portavano a creature soprannaturali da fumetto. Ibridi, mutanti e mostri artificiali erano del tutto assenti da quel film. Solo dinosauri.
Jurassic Park accenna a tematiche paleontologiche, e lo fa con consapevolezza: il metabolismo endotermico oppure ectotermico, il legame evolutivo con gli uccelli. Ciò rendeva Jurassic Park qualcosa di veramente speciale per chi, come me, è appassionato da sempre alla Scienza Paleontologica, ai dinosauri in quanto prodotto dell'investigazione scientifica.
Tutto questo è svanito in questi nuovi film. La trama è la ripetizione di elementi action già visti altrove. La paleontologia è del tutto assente. I dinosauri sono piccoli Godzilla. Siamo tornati nel più classico e stereotipato contesto dei film sui mostri.
Pertanto, non è più materia per un blog che ha come suo nucleo principale la scienza dei dinosauri.
Il blog quindi non si occuperà più di Jurassic World e del suo universo narrativo.
Se tornerò a parlare di quei film, sarà solo per menzionare il primo episodio, quello nel quale la paleontologia e i dinosauri erano i veri protagonisti.
Almeno per questa volta, evitate di lamentarvi.