"Io ho un'isola, al largo del Costa Rica. L'ho presa in concessione dal governo ed ho passato gli ultimi 5 anni a mettere su una specie di... riserva biologica."
J. Hammond (edizione italiana di Jurassic Park [1993])
Immaginate di essere un multimiliardario visionario, presidente di una grossa multinazionale, ed avere a disposizione una somma di denaro che volete investire in un progetto arditissimo: aprire un parco a tema su un'isola tropicale, creare dinosauri con tecniche di ingegneria genetica e popolare l'isola-parco con questi dinosauri. Quanto tempo occorre per realizzare questo progetto?
Nel film, il miliardario in questione afferma che occorrano 5 anni per mettere su questo parco. Ammettiamo che sia onesto e sincero con noi, e che in 5 anni abbia preso l'isola e costruito le infrastrutture necessarie per le esigenze del parco, potrebbe aprirlo al pubblico entro un paio di mesi (giusto il tempo di fare un po' di pubblicità)?
La risposta è sì, ma non con gli animali che si vedono nel film.
Nel film abbiamo una mezza dozzina di brachiosauridi adulti, vari ornithischi di grande dimensione adulti ed almeno un Tyrannosaurus adulto. Da dove vengono questi animali? Sono stati clonati, risponderete voi. Clonati quando? Cinque anni fa? Ovvero, clonati, sgusciati dalle uova e cresciuti fino allo stadio adulto in soli 5 anni? Da quello che sappiamo dagli studi dei tassi di crescita dei grandi dinosauri mesozoici, un grande sauropode impiegava al minimo 20 anni per arrivare alla dimensione adulta, un ornithischio di grandi dimensioni una quindicina di anni (come minimo), e Tyrannosaurus almeno 20-25 anni. Questo significa che i vostri dinosauri del vostro parco coi dinosauri del 1993 sono stati clonati al massimo nel 1978, ma più plausibilmente nel 1973.
Quindi, il vostro miliardario mente: in realtà, dovete immaginarvelo 20 anni prima, nei primi anni '70, i capelli non ancora bianchi, delle vistose basette retrò, baffoni e pantaloni a zampa di elefante, con computers del 1970, tecnologia genetica del 1970, che clona dinosauri nel 1973, li alleva di nascosto da tutti per 15-20 anni (spendendo una montagna di denaro senza ricavare nulla) e finalmente, quando gli animali sono alla dimensione adulta, aprire il parco giurassico nel 1992.
So già quale obiezione solleverà il solito fondamentalista dinomaniacale: "se sono riusciti a clonare un dinosauro, avranno anche inventato un modo per accelerare la sua crescita, per farlo diventare adulto in soli 5 anni."
Questa obiezione è, probabilmente, persino più improbabile di clonare un dinosauro da sangue in una zanzara nell'ambra. I dinosauri sono gli animali con il più elevato tasso di crescita dell'intero regno animale, e difatti gli uccelli hanno ereditato un simile tasso accelerato di sviluppo. Per far crescere in cinque anni un animale che ne impiega 20 occorrerebbe quadruplicare il suo tasso di crescita. Una simile accelerazione metabolica probabilmente ucciderebbe qualsiasi povera creatura che fosse sottoposta a simili modifiche ormonali, perché quasi sicuramente tale accelerazione provocherebbe un collasso del metabolismo e malattie autoimmuni e degenerative. Siccome il tasso metabolico dinosauriano è già estremo, "potenziarlo" equivale a mettere un motore di aereo ad un auto da corsa: l'automobile fonderebbe al primo avvio...
Pertanto, il vostro miliardario è un bugiardo colossale... o il parco non esiste nelle condizioni in cui vi viene presentato.
L'alternativa è che effettivamente il miliardario abbia acquistato l'isola alla fine degli anni '80, costuito il parco e impiegato una ventina di anni per far crescere di nascosto le sue creature... in tal caso, il parco sarebbe pronto approssimativamente nel 2013...
Chi ha orecchie per intendere intenda.
Bellissimo! Adoro queste tue analisi che smantellano JP.
RispondiEliminaGiusto per rimanere nel ciclo del "per assurdo": prendendo per vera la possibilità di estrarre DNA di un Velociraptor (prendo come esempio Velociraptor perché paraviano) da una zanzara nell'ambra, oggigiorno invece di usare un rospo (chiave di volta di tutta la licenza poetica del film) per completare la sua sequenza DNA sarebbe più adatto quello di un pollo giusto?
Ma per erbivori come Triceratops o per gli ornithischi il rospo quanto era adatto?
Tu PER ASSURDO, essendo al posto dell'Hammond bugiardo cosa sceglieresti (ammesso che si possa trovare un animale adatto a una cosa simile)?
Non credo che le sequenza genetiche si "completino" col DNA di altre specie. Non è che avendo 1/4 della Divina Commedia la si ricostruisce completandola con 3/4 di Pagine Gialle.
EliminaAhahah! Ricevuto! :)
Elimina"Ho un isola al largo del Cost Rica" - FALSO: il miliardario mente, o è stato sempicistico, dato che le isole erano 2. I dinosauri se non sbaglio venivano 'prodotti' su un' altra isola (quella del secondo cloneosauro). Le strutture del parco hanno 5 anni (e non erano nemmeno completate)... i dinosauri no, o almeno non viene detto nulla in tal senso.
RispondiEliminaHK
Ho perfettamente presente "la seconda isola": il poco elegante tentativo di fare soldi sul successo di una storia nella quale esisteva una sola isola che (nella logica coerente del primo romanzo) viene distrutta alla fine, dovendo avere un nuovo luogo creato ad hoc per un sequel letterario nato male e sviluppato peggio.
EliminaResta il fatto che con 2, 3, 18, 40 isole, ti servono sempre 20-25 anni.
Non a caso, il post si intitola "quanti anni" e non "quante isole"...
Ok, ma dato che non si fa riferimento a date di 'creazione' di dinosauri, ipoteticamente potrebbero aver iniziato a clonare dinosauri 20 anni prima. L'unica data citata (quella detta nel film e spunto per il post) è quella che si riferisce alla creazione del parco.
RispondiEliminaHK
"Ipoteticamente" è una tua interpretazione gratuita non supportata dai fatti.
EliminaI fatti su cui basare una valutazione della storia billy&clonesaura esitono: il romanzo ed il film.
Se controlli la Bibbia del Dinomaniaco (Crichton, 1990), leggerai che la Ingen fu fondata nel 1982, i fatti narrati dalla vicenda si svolgono nell'estate del 1989, e che il genetista Henry Wu dichiari esplicitamente che i dinosauri crescano in 2-4 anni: quindi, non è vero, come dici tu, che potrebbero aver iniziato a clonare 20 anni prima: i dinosauri furono clonati dopo il 1982 e prima del 1989, probabilmente nel 1984-5. Il romanzo è chiaro su questi aspetti, ed il film è coerentemente allineato su quei fatti.
Io mi baso sui fatti documentati nella vicenda letteraria per scrivere il post, non su illazioni a posteriori per "salvare" la storia.
La fonte che hai citato all'inizio del post proviene dal film. Non dal romanzo. In ogni caso la risposta l'hai data tu menzionando il romanzo: nella fantascienza del film i dinosauri crescono in 2-4 anni, dunque "problema" risolto. Sul fatto che il film sia coerentemente allineato con i fatti del libro avrei dei dubbi, specie nelle date tirate in ballo.
RispondiEliminaHK
Il film è ambientato nel 1992, il romanzo nel 1989, ma per il resto sono paralleli nello svolgimento delle procedure di realizzazione del parco, e non a caso Hammond nel film dice "ho passato gli ultimi 5 anni...", mentre nel romanzo dice: "Ebbene sì: quattro o cinque anni fa - non mi ricordo esattamente - abbiamo acquistato l'isola per dare il via a una nostra iniziativa. Si chiama Isla Nublar". E poi, dopo poche righe, aggiunga: "I lavori sono durati due anni e mezzo".
EliminaRomanzo e film sono allineati coerentemente nella durata degli eventi.
Ma fa riferimento al parco sull'Isola Nublar, non ai tempi di creazione dei dinosauri ;)
RispondiEliminaHK
Vedo che piuttosto che ammettere che c'è una falla logica nel sistema preferisci cavillare su dettagli irrilevanti.
EliminaIn JP (film e romanzo) i dinosauri sono creati su Nublar, quindi dopo il 1984.
Il sito B non esiste nel contesto di JP (film e romanzo), e comunque, anche volendoli mettere in causa (errore logico di interpretare un romanzo/film in base ad un seguito non previsto nella prima edizione del romanzo/film), viene spedificato che anche Sorna è acquistata dalla Ingen, quindi cambia poco spostare la location della clonazione, dato che la InGen nasce nel 1984 e non prima sia nel romanzo che nel film.
Ma anche tralasciando ciò che è venuto dopo il primo libro/film, la Ingen nasce negli anni '70, la storia è ambientata nel 1989 (romanzo)... I dinosauri fantascientifici maturano in 2-4 anni. Nella finzione letteraria e filmica (ti piaccia o meno) non ci sono falle.
RispondiEliminaHK
La InGen nasce tra il 1982 ed il 1984. Leggi il romanzo, non inventarti le date. I dettagli sono fondamentali per un'analisi intelligente di un romanzo.
RispondiEliminaE comunque, sei tu ad aver introdotto la seconda isola nel tuo primo commento, per me era irrilevante menzionare Sorna.
Infine, vedo per la millesima volta che tu (come altri) non capisci il senso di questi post, obiettando su aspetti irrilevanti, appellandoti ad una "finzione letteraria" che per il tema del post è totalmente irrilevante, dato che il post parla di un'asserzione di plausibilità narrativa implicita ma spesso non notata, e non della mera accettazione della stessa asserzione (che non essendo palese per i più, non può essere accettata in modo conscio).
Qui non è una questione paleontologica, ma di capacità di leggere i diversi livelli di una narrazione. Nei tuoi commenti menzioni un evento successivo nella meta-storia unificata di JP+TLW come "pre-esistente" in quanto prescritto nell'ipotetica sceneggiatura unificata (a posteriori) di JP+TLW, quindi confondi diverse linee-tempo in realtà indipendenti imponendo che gli eventi successivi di una narrazione (Mondo Perduto) siano rilevanti per interpretarne un'altra pre-esistente e solo a posteriori causa della successiva per mezzo di una palese opera di revisionismo letterario (il Jurassic Park menzionato nel Mondo Perduto NON è il Jurassic Park del primo romanzo), e, sopratutto, confondi la giustificazione di un'asserzione di plausibilità ("i dinosauri della finzione maturano in 2-4 anni") con l'oggetto del post ("esiste una asserzione di plausibilità relativa alla maturazione dei dinosauri della finzione?").
Sarebbe come se obiettassi un post sull'effettiva profondità metrica dell'Inferno dantesco affermando che nella Terra di Dante il centro del pianeta è comunque occupato da Lucifero.
Purtroppo non ho il romanzo a portata di mano, appena posso gli do uno sguardo, in ogni caso alcune fonti in rete (che verificherò) riportano gli anni 70, dunque non mi sono inventato niente. Ma anche se nel romanzo la InGen è stata fondata nel 1982 il problema non si presenta. Il messaggio del post è chiaro, come è altrettanto chiaro che 2-4 anni di crescita nella finzione delle due opere di intrattenimento non sono una falla.
RispondiEliminaHK