Un anno fa, io e Simone Maganuco pubblicavamo la descrizione di una bizarra vertebra caudale dal Cenomaniano del Marocco, che attribuivamo ad un nuovo theropode di taglia media, Kemkemia auditorei.
Per quanto frammentario, l'olotipo di Kemkemia è altamente diagnostico, e permetterà l'attribuzione di ulteriori resti comprendenti vertebre caudali, nel caso fossero scoperti in futuro. Attualmente, confrontandolo con i theropodi coevi del Nordafrica, esso è distinguibile direttamente solo con Deltadromeus (per proporzioni del centro e delle zigapofisi) dato che non esiste materiale per un confronto diretto con gli altri theropodi del Kem Kem, come Spinosaurus e Carcharodontosaurus, dei quali, per ora, non esistono vertebre caudali medio-distali. Tuttavia, alcune caratteristiche di Kemkemia propendono per attribuirlo ad un abelisauroide, e, quindi, escluderebbero uno status tetanuro (e quindi l'eventuale sinonimia con Spinosaurus e Carcharodontosaurus).
Vedremo se le sabbie del Marocco ci forniranno in futuro nuovi indizi per confermare o smentire queste ipotesi.
Auguri a _Kemkemia_, nella speranza che la famiglia si allarghi.
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