Ringrazio Darren Naish per aver citato questa mia ipotesi (più o meno valida, più o meno discutibile, ma nondimeno meritevole di essere considerata) sul suo mitico blog!
Riassumendo, l’ipotesi anfibia per Majungasaurus sostiene che il mix di caratteri anatomici, di condizioni paleogeografiche e paleoambientali è compatibile con l’ipotesi che vede Majungasaurus come una forma di abelisauridae avente incipienti adattamenti per uno stile di vita più “anfibio” rispetto alla maggioranza degli altri theropodi.
Nota Bene: Questa ipotesi non sostiene che Majungasaurus fosse marino, o capace di cacciare sommerso, né che avesse un regime alimentare piscivoro!
Per una cronologia di questa mia vecchia fissazione, vi rimando a:
La versione riveduta e corretta.
Caratteristiche craniche degli abelisauridi a possibile supporto dell'ipotesi anfibia.
What about a semi-aquatic Amargasaurus?
RispondiEliminaSull'ipotesi majungasauriana anfibia sarebbe utile un confronto - massime speculativo, lo ammetto, ma non privo di interesse "sperimentale" - con Amargasaurus ca(za)u(i). A parte le implicazioni tafonomiche della formazione La Amarga non sarei però a conoscenza di alcun teropode ceratosauriano presente in situ per un paragone (eccetto Ligabueino). Urge dunque un raffronto con situazioni geologiche simili. Ne vale la pena?
Sarebbe una discussione molto interessante.
Refs.:
Erickson, M. O., comment to "Small African primate possibly sheds light on soft-tissue morphology of Cretaceous diplodocoid", on SVPOW, October 8, 2009_
http://svpow.wordpress.com/2009/10/08/small-african-primate-possibly-sheds-light-on-soft-tissue-morphology-of-cretaceous-diplodocoid/#comment-4993
Non sono informato su _Amargasaurus_ con il livello di dettaglio che ho su _Majundasaurus_ per permettermi di speculare qualcosa di decente su questo sauropode.
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