Mi tocca? Sì, mi tocca. Insomma, alla fine, questo benedetto film - che è stato la manna dal cielo per dinomaniaci e teorici del complotto - l'ho visto ed ora sarebbe bene che esprima la mia opinione. Cani e porci hanno scritto recensioni su questo film, ed io che non sono da meno in cinomorfismo e suinità dovrei forse censurarmi?
Giammai!
In fondo, chi meglio di un esperto di dinosauri può... recensire un film sui dinosauri? E già questa domanda avrebbe innumerevoli sfaccettature. Sicuramente, la mia qualità critica non è minore dei tanti "critici cinematografici" che abbondano online.
Come ricorderete, in un remoto passato feci una previsione su come sarebbe stato il fantomatico quarto episodio qualora fosse stato realizzato. La previsione era molto pessimistica, dato che concludeva che un quarto episodio dovesse essere inevitabilmente privo di originalità e ancora meno accurato in merito ai dinosauri rispetto ai precedenti sequel. Ma, forse, anche in quel caso il film potrebbe meritare la sufficienza per meriti non necessariamente legati al franchise.
Quale è la mia impressione ora che ho l'oggetto di tale previsione non più come mera estrapolazione, ma come realtà tangibile?
AVVISO/DISCLAIMER grande come un mosasauro clonato: se non hai ancora visto il film, evita di leggere questo post. Tradotto nella lingua di internet: SPOILER
Jurassic World si può analizzare da vari punti di vista. Sicuramente una persona più competente di me in critica cinematografica potrà rimarcare molti aspetti che io non sono in grado di cogliere, ma in questa recensione parlerò sopratutto di:
1) I dinosauri.
Dato che è un seguito del più famoso film sui dinosauri, ed io sono un paleontologo, sarebbe ridicolo omettere un commento ai dinosauri del film.
Inutile rimarcare troppo quanto tutti hanno già detto: i dinosauri di Jurassic World sono persino più inaccurati sul piano scientifico dei precedenti film. Ed è quel esserlo persino meno dei precedenti film che è problematico. Innanzitutto, ciò smentisce anche la leggenda che l'iconografia "obsoleta" dei dinosauri del film voglia rispecchiare quella del 1993, anno del primo film. Se si fosse voluto mantenere un qualche blando senso di aderenza "interna" tra le varie "faune" dei quattro film, perché non si è mantenuta la fisionomia dei dinosauri del primo film? In realtà, è palese che ognuno dei quattro episodi abbia dinosauri esteticamente propri: non c'è alcuna "continuity", e tirarla in ballo è del tutto pretestuoso e falso. Ad esempio, i "raptor" cambiano forma e colore in tutti e quattro i film. In particolare, quelli di questo ultimo episodio sono i più brutti, con una colorazione desaturata ed enormi occhi da geko che superano persino quelli del secondo film in quanto a fastidio... almeno per quella piccola minoranza come me che considera l'anatomia dei theropodi l'argomento più interessante dell'Universo. Mi chiedo come possano alloggiare dentro il cranio dei bulbi oculari così giganteschi (ben più grandi di quelli che sappiamo avessero i Velociraptorinae grazie a crani articolati con ancora l'anello sclerotico preservato). Ripeto, se si voleva mantenere l'aspetto del primo film, perché non è stato mantenuto? A quel punto, con tutte le patetiche giustificazioni genetiche a posteriori infilate nel film, si poteva andare direttamente con una ricostruzione aggiornata al 2015...
Tralascio di soffermarmi troppo sull'Indominus, che in quanto animale di pura invenzione pecca per principio della classica "bruttezza del mostro artificioso". Esteticamente, il "cattivo" del film è proprio brutto, una vera occasione perduta di conciliare fantasia e paleontologia per creare qualcosa di accattivante sul piano cinematografico. Almeno, nel primo film, avevano creato la licenza del Dilophosaurus con i clamidi, che per quanto privo di sostegno empirico era comunque originale ed esteticamente piacevole. Come ogni assemblaggio grossolano ed eterogeneo di parti anatomiche evolutesi separatamente, invece, questo Indominus è veramente banale (è poco più che un enorme averostro con la testa vagamente abelisauride, la dentatura che sembra presa da un pesce abissale, le mani prive di decenza e una serie di super-poteri che nemmeno la Marvel avrebbe consentito inserire in un solo individuo). E non citatemi il Carnotaurus camaleontico del secondo romanzo di Crichton come ispirazione: dubito che l'autore dei due romanzi avrebbe proposto un animale che sopravvive a mitragliatori, bazooka, sfonda mura di cemento armato e si strappa di dosso i chip di localizzazione. Ma, sopratutto, questo "super-dinosauro" è privo di quel "carisma" che era stato infuso sagacemente nel Tyrannosaurus del primo film. Ed una regola sacrosanta dei "cattivi" vincenti nel cinema è che abbiano un carisma, per cui pur odiandoli non puoi disprezzarli. Questo Indominkius è il Darth Maul del franchise: tutto fumo ma niente arrosto. Anzi, perlomeno Darth Maul aveva un look fico!
Il mosasauro di 50 metri con pelle da coccodrillo poroso si commenta da solo.
Siccome il film assume una "biologia canonica" dei raptor intesi come animali sociali, con comportamenti e mimica facciale da canide, tralascio di commentare sulla sua miserrima sostenibilità scientifica. Purtroppo, il mito del "raptor sociale" è destinato a restare nella mente di moltissimi grazie a questo film. Ma, ripeto per dovere d'ufficio, i Dromaeosauridae veri erano ben altro.
Un aspetto che invece mi ha lasciato molto deluso è la ridotta visibilità e presenza dei vari animali clonati nel film. A parte Indominus e i raptor, si vedono pochi dinosauri, per poche inquadrature e spesso in convolute scene di massa che non permettano di "godere" della visione dell'animale. L'assalto dei (pessimi) pterosauri è veramente il punto più basso: gli animali non solo che ombre vagamente jacksoniane che piombano in modo spasmodico dal cielo. Mettere un singolo dinosauro ogni tanto in bella vista per almeno 5 secondi non sarebbe stato male per un film erede della mitica scena del Brachiosaurus e della epica entrata in scena del Tyrannosaurus del 1993. Sauropodi e ornithischi, come al solito, sono degradati a ruoli marginali e passivi: sono solo patetiche comparse che quando interagiscono è solo per essere uccise dal carnivoro di turno o creare scompiglio con una fuga di massa. Occasioni sprecate.
Cosa c'è di innovativo in questo film?
Abbiamo un nuovo carnivoro più grande del T. rex. Come nel terzo film.
Abbiamo inutili e stucchevoli situazioni familiari in cui adolescenti più o meno antipatici sono in crisi con gli adulti. Come nel secondo e nel terzo film.
Abbiamo uno dei protagonisti che "evolve" la propria personalità rispetto ai giovani, passando dalla freddezza verso i giovani a più amorevoli cure parentali. Come nel primo film.
Abbiamo i soliti dementi che non dovrebbero andare nell'erba alta. Come nel secondo film.
Abbiamo una gigantesca scazzottata tra Tyrannosaurus ed il nuovo super-carnivoro. Come nel terzo film.
Abbiamo pterosauri strafatti di droga che si lanciano sulle persone e cercano di sollevarle da terra. Come nel terzo film.
Abbiamo il genetista che pensa di avere tutto sotto controllo finché tutto va alla malora. Come nel primo film.
Abbiamo un film che inizia con tutto che va per il meglio ed il cielo è azzurro, poi il grande carnivoro esce dalla sua gabbia, inizia a mangiare dinosauri, a spaccare tutto, poi l'eroe con la sua bella e due minorenni sono circondati dai raptor finché non arriva il Tyrannosaurus e ruggisce. Come nel primo film.
Purtroppo, nulla in questo film era originale. Non lo sono i personaggi, fortemente stereotipati. L'inutile scena del bacio tra i protagonisti è talmente piatta e priva di sentimento che rasenta la pornografia. L'altra scena in cui un personaggio vorrebbe dare un bacio alla sua amata è la cosa più patetica vista negli ultimi anni: una scena comica inserita nel mezzo della fase più drammatica del film. Ma scherziamo? Inoltre, almeno metà del film è stata ampiamente rovinata dalla massiccia serie di trailer e spoiler precedenti l'uscita del film. Guardare un film di cui si sa già praticamente tutto in merito alla prima ora è demotivante. Difatti, così ampiamente preparato dai trailer, avevo previsto la maggioranza delle situazioni prima ancora di vedere il film. Ho testimoni che possono confermare che ho persino previsto la gag della zampa di uccello presente nella primissima scena iniziale ben prima di vedere il film. Così come tutti avevamo previsto la banalissima e scontata scena finale della lotta tra Indominus e Tyrannosaurus. Ma quella era inevitabile, e quasi si sperava che ci fosse. Così come molti altri con cui ho parlato di questo film avevano previsto un ruolo finale del mosasauro nell'eliminare l'Indominus. Non c'è una singola scena che si possa considerare un "colpo di scena".
Quando un film è così prevedibile, non vince certo sul piano dell'intrattenimento.
Paradossalmente, le parti più inattese sono quelle più sbagliate: le varie morti degli antagonisti umani sono ridicole (la caduta dell'elicottero nella voliera e la pacchiana morte del capo della sicurezza ad opera di un raptor sbucato dal nulla) e "bruciano" personaggi che potevano avere un maggior peso nel film.
3) L'Operazione Nostalgia.
Il film era stato previsto come una colossale operazione nostalgia, per attirare sopratutto i fan più sfegatati. Tuttavia, la quantità di banali strizzatine d'occhio ai film precedenti (specialmente il primo) ha rasentato lo stucchevole. Un bengala a luce rossa è il solo modo di attirare un Tyrannosaurus? I rimandi al primo film sono quasi forzati, come la scena degli occhiali per la visione notturna che uno degli insulsi ragazzini trova nel vecchio Centro Visitatori. La scena dell'accerchiamento finale dei nostri eroi da parte dei raptor è manieristica, quindi fredda. Avere tenuto celato il Tyrannosaurus del primo film fino alla fine per poi mostrarlo solamente nella caotica battaglia notturna è stato molto deludente. Quanto costava metterlo più al centro del film, dargli un maggiore ruolo? Se si vuole fare davvero l'Operazione Nostalgia non si può tenere la carta vincente nascosta così tanto per poi bruciarla in pochi minuti. E poi, si punta sulla nostalgia e non si mostra nemmeno uno straccio di Brachiosaurus? Ma scherziamo? L'Operazione Nostaglia è fallita, riducendosi ad una mera carrellata di dettagliuzzi per i fan.
Conclusione
So che per i super-fan ortodossi del franchise tutto quello che ho scritto è pretestuoso, aprioristico e volutamente ostile al Capolavoro Trevorrowiano. Non mi stupisco se sarò etichettato come incapace di avere un giudizio su un film sui dinosauri, dato che solo i veri fan sono in grado di valutare il film. Dopo tutto, io sono solo un paleontologo specializzato in dinosauri che ha letto ambo i romanzi e visto tutti i film, quindi non ho abbastanza cuore per capire il vero significato di questo film. Ma il mio giudizio su questo quarto episodio è definitivo: un fallimento totale. Il peggiore film della serie. La morte del franchise. Morte prevista e probabilmente inevitabile. Avrei preferito vedere più dinosauri e meno piagnistei familiari, più scene emozionanti, maestose, degne di Jurassic Park, e meno discorsi contorti per giustificare quello che, alla fine, era solo un film con dinosauri (e non dovrebbe certo essere un trattato sulla manipolazione della natura nell'era del consumismo), ma non ha saputo nemmeno essere tale. Avrei preferito meno manierismi per i fan, meno seghe mentali, più dinosauri e più originalità.
E questo giudizio vale anche senza tirare in ballo le inguardabili rappresentazioni di tutti i dinosauri. Il film, purtroppo, perde a prescindere. Perde come film, prima ancora che come quarto episodio della saga.
Voto: 4.
Questa è la recensione migliore che abbia letto.
RispondiEliminaSpero vivamente che non faranno un sequel per un film patetico e prevedibile come questo.
Dal mio punto di vista questo film è un'americanata al pari di Sharknado o Anaconda!
Stefano
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaUnfortunately there will be a Jurassic World sequel its confirmed. Let me guess there will be two Indominus or an entire army. Someone will want to take dinosaurs (sorry genetic monsters) from the island = Lost World reboot. ect.
EliminaI agree with your review. One plus - we saw working (for some time) park.
Szymon
La recensione che mi mancava. Concordo in toto. Volendo essere brutalmente sintetici, si può dire che il film è insulso, patetico e imbarazzante. Lasciando stare tutte le inesattezze scientifiche (non capisco la presenza di Horner), stendendo un velo pietoso sull'ibrido (che ha tra l'altro, un pollice opponibile e una capacità di tendere agguati da fare invidia ai Navy Seals della Marina USA), a colpire è la pochezza della trama: è quanto di più stereotipato possa essere stato concepito; nauseanti sono i forzatissimi riferimenti al primo capitolo e oltre a ciò, si assiste allo stupro della colonna sonora di Williams. Una operazione nostalgia pensata male e realizzata peggio. Giuseppe
RispondiEliminaIl pollice opponibile l'hanno inserito perché nei prossimi film gli faranno imbracciare armi pesanti!
EliminaTi immagini il fattore WOW di un animale progettato per essere più grande del T-Rex, super intelligente con capacità mimetiche, e la possibilità di comandare altri "dinosauri", con l'aggiunta di un cannone, o una mitragliatrice. Lo chiameranno "Jurassic Rambo", e già mi immaginò la schiera di fanboy teenagers che letteralmente verranno nelle mutande per una cosa del genere. Altro che eroi Marvel!
Dimenticato di firmare!
EliminaStefano
Probabile, ma a quel punto io non perderò tempo a scrivere un post su qualcosa che non ha alcuna attinenza, nemmeno remota, con i temi di questo blog. Jurassic Park forniva interssanti spunti per parlare di paleontologia. Ma con la definitiva morte del franchise, sancita da questo film del 2015, penso non ci sia alcun motivo per parlarne qui.
Eliminatalmente assurdo da poter risultare probabile sopratutto ora che il sequel è praticamente confermato. Annamo bene. Il franchise è morto, la passione per i dinosauri (quelli veri), in me, è rinata. Almeno questo... Theropoda regna
EliminaA Stefano
EliminaALTRO CHE ARMI PESANTI!
PASSERANNO DIRETTAMENTE AI DINOSAURI SUPER SAYAN
perfettamente d'accordo, questo film è stato creato al solo scopo di guadagnare più soldi possibile e così è stato, nient'altro in quanto per il resto è stato un fallimento totale di rimettere in piediun franchise già morto con il terzo capitolo, film dalla trama inesistente, ma almeno li c'erano ancora i dinosauri, da vecchio fan della saga, letto i due romanzi, visto il primo film nel 1993 al cinema quando avevo 8 anni e rivisto almeno altre 90\100 volte, sono totalmente disgustato da questo quarto capitolo.
EliminaAppena finito di vedere il film al cinema. Completamente d'accordo sulla recensione.
RispondiEliminaVolendo descrivere Jurassic World in una parola:
Prevedibile.
2 cose: flipper degli anchilosauri, e occhioni da topolino(ogni riferimento al saggio di gould è puramente casuale)per il tyrannosaurus che risparmia il velociraptor. In queste due scene ho quasi abbandonato la sala.
RispondiEliminaSì, gli occhioni del Tyrannosaurus in quel momento del film li ho rimossi automaticamente dalla memoria perché veramente ridicoli.
RispondiElimina(Anche perché, se per un attimo ci appelliamo al realismo, un animale che è appena sopravissuto ad un combattimento all'ultimo sangue ha tanta di quella adrenalina in corpo che non fa certo gli occhi dolci, ma semmai è incazzato di brutto).
In questo senso, immagino sia da escludere qualunque possibilità di espressività facciale in un teropode, sbaglio?
EliminaL'espressività che vediamo nel film é data da muscoli mimici facciali, che sono presenti solo in parte dei mammiferi.
EliminaUccelli ed altri sauropsidi non hanno muscoli mimici. Questo non esclude una qualche espressività legata al comportamento in questi animali e nei dinosauri mesozoici, ma tramite sacche golari, apertura delle palpebre, eventuali creste (come quelle del clamidosauro) e, nel caso degli uccelli, il piumaggio che viene gonfiato in caso di minaccia.
Avessero piumato i raptor avrebbero avuto ottimi modi per esprimere le loro emozioni...
Bello, ma mi aspettavo qualcosina di più, tipo un commento sui bambini che cavalcano Tricky de "Alla ricerca della valle incantata". Per non parlare del Bimbomikyus che parla ai "Velociraptor" e suggerisce loro di attaccare gli umani. (scherzo)
RispondiEliminaDetto questo, a chi non ha ancora visto il film consiglio di guardarlo considerandolo un film di mostri con chiave autoironica: l'inadeguatezza della vestizione di Claire, e in particolar modo le sue scarpe magiche con il tacco a spillo adatte a scappare dal T.rex, è resa evidente da battute e scene del film, che non posso fare a meno pensare che siano state messe apposta. Insomma è il film stesso che non si è preso sul serio. Certo, potevano mettere un po' più di fanservice, diciamo alla Game of Thrones, ma temo che, fin da subito, il film sia stato diretto ai bambini. Questo spiega la trama semplice, la distinzione di "buoni ma inermi" (i sauropodi, con la scena "strappalacrime" del sauropode-con-le-narici-sbagliate morente), di un cattivo cattivissimo, di un eroe vero (altro che i primi tre film), e anche la mancata enfasi sulla storia d'amore. Questo spiega anche la gigantesca campagna promozionale diretta ai bambini (una catena di supermercati regala figurine sui dinosauri, e sostiene un concorso diretto alle scuole), e il fatto che il film sia stato spoilerato da moltissime scene già viste su internet: ai bambini non interessa, loro un film se lo vedrebbero cento volte di fila. Per renderlo sopportabile agli adulti che avrebbero accompagnato i bambini, hanno inserito parti autoironiche (troppe per un film che non si propone come autoironico), una montagna di citazioni (non solo Jurassic Park 1, 2 e 3, ma anche Avatar, Uccelli, Alla ricerca della valle incantata, L'era glaciale 3, Godzilla, Frankestein). Il tutto condito con un po' di complottismo contro i malvagi scienziati che fanno modificazioni genetiche a casaccio (la sindrome di Frankestein), una fobia diffusa tra il pubblico adulto e derivata direttamente dai libri di quell'ignorante di Crichton.
Sono assolutissimamente d'accordo, è esattamente quello che continuo a ripetere io, ma sono circondato da gente che continua ad inneggiare al capolavoro....Cominciavo a pensare di essere io "il diverso", il che non era necessariamente una cosa negativa...
RispondiEliminaSe sei circonado da fan-boys non hai molta speranza di intavolare una discussione critica e distaccata. Ti ricordo che al fan-boy duro e puro basta che appiccicate il logo di Jurassic Park sul video di due cani che si annusano a vicenda e ti dirà che è una scena in sintonia con lo spirito originario del romanzo di Crichton perché mette a nudo la scienza che manipola la natura per il dio denaro tramite una riproposizione del conflitto tra tecnologia volta al dominio e ricerca volta alla conoscenza; tutte cose, queste, che sappiamo tutti, essere il vero significato e motivo del successo di Jurassic Park.
EliminaAnch'io amo la paleontologia.Amo questo sito e il suo impegno di mostrare ad un'elite di colti ed appassionati
Eliminai nostri terribili lucertoloni come più simili possibile a quello che furono.Ma vi dico solo una cosa:un film non arriva all'ottavo
(per ora) posto della classifica mondiale per caso.Parlate di dinosauri "antropomorfizzati".Di stereotipi dei personaggi.
Ebbene,prima di Hollywood c'è la Bibbia.L'Iliade.L'Odissea.L'Eneide.La Divina Commedia.Frankestein.Dicotomia tra Bene e Male.
L'uomo ama antroporfizzare animali veri o di folklore.'E nella sua natura intriseca.Lo faceva per le divinità.Lo fa nei cartoni animati.
Lo fa nei film sugli alieni.Spielberg in "lo Squalo".
Hitchcock in "Uccelli".Qui non dobbiamo parlare della diversità
tra dinosauri di Jurassick World ed i dinosauri reali.Qui è in ballo la differenza tra i film e realtà.
Ed è una battaglia persa in partenza.Giudicare questi film da esperti del settore è semplicemente da stolti.
Chiudete gi occhi della ragione e aprite il cuore per questo film.E soprattutto le orecchie.
Tornate bambini,e vedrete che a trama non sarà più così scontata.
E quando risentirete il ruggito del T-Rex,esulterete e tiferete affinché uccida il Cattivo.
Non importa chi sia.Siamo fatti per essere così.
Grazie, anonimo dinomaniaco.
EliminaApriremo i nostri stolti cuori per accogliere i milioni di dollari, perché sono quelli che misurano il valore di un film. Dopo tutto, è il numero degli spettatori che misura la qualità delle opere, come dimostra il numero di persone che ogni giorni accedono ai siti pornografici confrontato col misero numero di quelli che va a teatro. Apriremo i nostri stolti cuori, ci lobotomizzeremo tutte le stolte categorie estetiche sviluppate crescendo, per tornare allo stadio infantile, e chiuderemo gli occhi della ragione, come ci suggerisci, perché solo così apprezzeremo un film privo di merito, come tu stesso implicitamente ammetti senza rendertene conto.
E quando sentiremo il ruggito del T-Rrex esulteremo, esattamente come avevo previsto più di un mese fa nel punto 3 di questo post: http://theropoda.blogspot.be/2015/05/tre-motivi-per-andare-al-cinema-vedere.html
Come vedi, tutto prevedibile, anche il tuo commento.
La differenza tra la pazzia e genialità si misura solo col successo.
EliminaTanto accanimento sprecato per un film.La vera bellezza è amare sia la paleontologia sia i film.Ergersi un proprio fortino personale,trincerarsi da uno o l'altro lato della barricata non ha senso.Per i fatti reali c'è questo sito,per divertirsi c'è il cinema,dal lontano 1895 con i Fratelli Lumieré .Cosa c'è di tanto difficile?
EliminaVolessimo proprio concederci il lusso supremo di vagliare il film persino con occhio da Paleontologi dilettanti da strapazzo,diverrebbe
Eliminaimmediatamente palese che tutti i film di Jurassick Parck mostrano castronerie e boiate lunghe come l'Archeano ed il Proterozoico
messi assieme.Ergo,la disamina critica e pulciara su una(effettiva,per carità) differenza di comportamento tra il primo film dei dinosauri,
più "animale",e quello di quest'ultimo,più "umano",è futile e fuorviante,ammesso e non concesso si materializzi Mago Merlino fornendoci
magicamente DNA di dinosauro in zanzare intrappolate dall'ambra,potendo così osservare dal vivo i nostri lucertoloni che potrebbero far rimangiar
ogni teoria finora ipotizzata.
Nella recensione dove prevedevi cosa sarebbe successo nel film hai scritto
Elimina"Dato che il film è una palese Operazione Nostalgia ad uso e consumo dei fan della precedente trilogia, sarà molto divertente valutare il proprio tasso di "nerditudine jurassicparkiana" identificando e riconoscendo tutti gli inevitabili rimandi ai film precedenti inclusi più o meno esplicitamente nel film. Già questo, da solo, VALE IL BIGLIETTO"
Poi qui sopra scrivi che
"l'Operazione Nostalgia è fallita, riducendosi ad una mera carrellata di dettagliuzzi per i fan." Incoerenza.E non scrivere
"Se sarà contraddittorio sarà un problema vostro".
Nella vita o si è fermi e decisi sulle proprie posizioni,o banderuole al vento,come gli Ignavi nel girone Dantesco.
Anonimo, se non ti firmi considero le tue parole poco interessanti e apparentemente deboli. Chi ha il coraggio delle proprie idee si firma.
EliminaDici che la differenza tra pazzia e genialità è nel successo? Allora gli incassi annui del settore delle armi da fuoco negli USA sono segno che avere 300 milioni di persone con in casa un fucile è geniale invece che pazzo. Contento tu.
Quello che tu chiami "accanimento" denota un senso protettivo verso il film? Perché vuoi difenderlo? Hai paura che lo danneggiamo? Non si può toccare il tuo feticcio?
Ma goditi la vita, quello è solo un film e questi sono solo dei post.
"Accanimento"... mamma mia.
La disanima critica sulle differenza di comportamento è invece utile e pertinente, se si capisce il senso ed il motivo della sua analisi. Ovvio che se tu piagnucoli per questo non sei capace di comprenderne la logica.
Non c'è contraddizione nei miei commenti sulla Operazione Nostalgia", perché quella è proprio la parte più fallimentare del film. Non basta mettere piccoli oggettini, immagini e rimandi: una operazione nostalgia fatta bene implica una serie di nessi intelligenti ed inattesi oltre che funzionali alla trama. Mettere il ragazzino che ripara la jeep (una jeep ferma da 20 anni? Ma che scena ridicola!) o prende in mano occhiali infrarossi non sono operazioni nostalgia, ma patetiche e grossolane scuse per lanciare strizzatine d'occhio facili facili. Per questo l'operazione nostalgia è del tutto fallita. Almeno per chi, come me, ha esigenza CINEMATOGRAFICHE ben superiori e pretende molto di più da un seguito di JP di Spielberg.
Utilizzi surrogati di sillogismi logici Aristotelici per stravolgere le mie affermazioni.
EliminaNon c'è bisogno di impuntarsi a voler utilizzare "l'arte di voler ottenere ragione" di Kierkeegard a tutti i costi.
Sono contento tu avvalga la mia tesi.'E solo un film.Quello che cerco di ripeterti dal Cambriano.
E me la sono goduta la vita ogni singoli centottoanta minuti di pellicola,come paleontologo e come spettatore.
'E buffo che ora me lo dica tu.Convinci te stesso prima.Se il film non ti è piaciuto perché non ci sono dinosauri reali,siamo
d'accordo.Questo è un sito di Scienza,e l'ho scritto più volte.Se invece non ti è piaciuto come film,amen,ce ne faremo una ragione.
Ma non perderci anche tu troppo tempo in 2000 commenti,questo non è un sito di recensione film.
De gustibus non disputandum esse.Difendere il film?No,è vedere a tutti i costi il mondo in bianco e nero il mondo che mi fà compassione.
P.S. molte opere teatrali sono drammaturgicamente penose e lacunose nella trama,al contrario alcuni porno,se costruiti bene,possono essere opere d'arte.
Ogni cosa può essere un'opera d'arte,se fatta con stile.Oscar Wilde docet.
P.S. non c'entra nulla e sei andato off-topic,ma se vuoi saperlo sono contrario all'uso indiscriminato delle armi da fuoco.
Hai ragione su un'unica cosa:la mia firma.Eccola
Saltasauro
di Schopenhauer pardon*
EliminaSaltasauro, la ragione del pretendere la firma è che se tutti commentassero anonimo sarebbe impossibile distinguere le diverse persone, creando solo grande confusione.
EliminaDetto questo, resto dell'idea che se da un lato abbiamo Andrea Cau, persona che si firma e quindi si palesa per chi è, nel bene e nel male di ciò che scrive, e dall'altro lato abbiamo Anonimo X che poi si firma su richiesta come Saltasauro, quindi di fatto restando anonimo, questa seconda persona non ha molto diritto di venire qui nel blog personale di qualcuno a dire come e cosa scrivere.
Non c'è scritto da nessuna parte che io debba parlare solo di scienza, né che io debba per forza avere un limite di post nei quali parlare di come mi pare e piace di un brutto film.
Tutto il resto è pura aria fritta, dato che è notorio che Saltasauro ha un cervello ridotto e non comprende la differenza tra opinione, libertà di parola, livelli di interpretazione di un film, paleontologia e sopratutto buone educazione data dal palesarsi subito con nome e cognome: Ma non è colpa sua, in quanto sauropode ha un cervello ridotto.
E non offenderti, dato che "Saltasauro" non è nessuno identificabile, quindi non sto certo parlando a una persona reale, ma solo ad un troll nascosto dietro uno pseudonimo.
Sono d'accordo con te,una jeep non può ripartire dopo 20 anni e dei binocoli ad infrarossi non possono riaccendersi con delle batterie ormai fuse.E ve ne sono altre di piccole cose.In tutti i Film ve ne sono.Cerco di illuminarti su questo.Alla fine su questo sito di Paleontologia,il problema principale diviene la critica Cinematografica.Proprio quella su cui l'attenzione dovrebbe essere minore.Alla fine,stai giudicando il film come fan.Volevi,ti aspettavi qualcosa di diverso,che collimasse con gli altri film.Che fosse "all'altezza",tue parole.Si poteva fare anche meglio.Sono d'accordo.Sempre si può fare meglio e migliorarsi.
Elimina"Il Parco è Aperto.Di Nuovo"
Saltasauro
Non è solo una questione di dettagli ingenui, è proprio l'occasione sprecata. Volevao fare un'operazione nostalgia? Sviluppavano maggiormente la parte nel vecchio centro visitatori, lungo le zone del primo film. Invece è solo una serie inutile di gag dei ragazzini prima e della coppia di eroi adulti dopo. Quella non è una sceneggiatura coerente, ma una serie di scene e gag incollate in serie. Da chi, come me, pretenderebbe una fantascienza più matura, una tale banalità nella sequenza degli eventi fa cadere le braccia. Molto più dell'assenza di penne nei raptor, cosa che posso anche accettare con l'idea della (pseudo)continuità col primo film. Lì il film ha perso, lì è stato un fiasco. E non sono un miliardi di dollari a compensarlo, perché sappiamo tutti che il pubblico bombardato dalla pubblicità, specialmente formato da bambini e famiglie, va a vedere qualunque cosa sia associata alla parola "Jurassic Park".
EliminaOffendere non ti servirà a niente,come darmi del troll.Né fare leva sulla buona educazione per deviare il tema.Potevi dirlo a tutti gli anonimi allora questo discorso.
EliminaE non me la prendo neanche.Il sauropode era corazzato bene ;-)
Saltasauro
D 'accordissimo con te su quest'ultimo commento.'E ragionevole.L'importante era un seguito dopo tanti anni.E si poteva fare di meglio.Non sto discutendo questo.Tutti i recenti film in formato 3d IMAX hanno guadagnato di più,vuoi per il costo superiore del biglietto,vuoi per la pubblicità esagerata.Basti guardare che gli ultimi film hanno stravolto la classifica incassi mondiali.
EliminaUno che commenta solo per provocare, nascosto dall'anonimato (e che poi si nasconde dietro uno pseudonimo, restando anonimo) è un troll.
EliminaDecido io come gestire gli anonimi. Questa è casa mia. Non puoi saperlo, ma ci sono molti commenti anonimo che sono cestinati direttamente e non compaiono mai nel blog. Decido io chi resta nel blgo e chi no. Come regola, cestino gli spam, chi insulta direttamente, chi scrive falsità gravi. Tu esprimi una banale trollata e la pubblico anche per mostrare agli altri il livello medio di commento del troll dinomaniaco. Quindi, non lamentarti, potevo direttamente cestinare le tue parole ed invece le pubblico. Come vedi, in fondo rispetto la persona nascosta là dietro il Saltasauro, anche se forse non merita tanta attenzione...
'E giusto che tu ti difenda a spada tratta,é il tuo sudore e fatica ma sappi che non ho intenzione di continuare,se ti ho disturbato in alcun modo.Apprezzo il tuo lavoro.Calmati.A me piace il tuo sito,a te pure.A me ed ad un miliardo di persone è piaciuto il film,a te no.Io ho esposto le mie idee,tu anche.Fine.Ho apprezzato particolarmente molto le tue teorie sulla "brontofagia" e il cacciare in branco dei Dromeosauridi.
EliminaBravo, iniziavo ad essere seccato di questi anonimi che vengono qui a difendere quel film. Come se non fosse sempre stato chiaro che chi scrive questo blog e la maggioranza dei suoi lettori hanno gusti ben diversi di quelli che si definiscono "fan del franchise". Io (e penso quelli come me) non vado nei siti dei dinomaniaci a lamentarmi del fatto che il film sia un obrobrio. Non vado a casa degli altri a lamentarmi della minestra che amano mangiare. Perché voialtri invece regolarmente venite qui? Non vi piace che a me non piaccia il film? Amen. Il mondo è bello perché è vario. Ma come io non vado a casa degli altri a lamentarmi dei loro gusti, perché c'è gente che deve venire qui a farmi la predica per i miei?
EliminaCavolo, alla fine è solo un post su solo un film... che ve ne frega se a me non piace?
Nei siti di "Dinomaniaci" (neologismo) sono passato dalla parte del paleontologo appassionato ultrarazionale,proprio perché sono anche questo,ed inneggiare al capolavoro assoluto di fedeltà realistica nell'altro senso è ridicolo anch'esso.Est modus in rebus.Stai dicendo le stesse mie cose.In bocca la lupo per il tuo lavoro,so cosa significhi.
EliminaNon so cosa intendi per "ultrarazionale", ma se alludi ad "ultrazionale", le due parole sono molto diverse come significato e come intento.
EliminaUltrazionale è divertirsi per il film proprio perché è leggibile a molti livelli, che non solo soltanto i due "ma è solo un film" vs "cacchio... deve esser un documentario" con cui invece il 95% dei commentatori dei miei post pare intendere la faccenda.
Fine del discorso
Amen.
EliminaBeh, la gag del Indominus che parla coi raptor è talmente incomprensibile per me che mi sono proprio rifiutato di parlarne. Semplicemente, è ridicola come gli occhioni del Tyrannosaurus.
RispondiEliminaNel film ci sono troppe scene di violenza gratuita e morti truculente per essere considerato un film per bambini (almeno coi canoni hollywoodiani attuali), quindi non concordo con la tua analisi. Ad esempio, il secondo tizio ucciso dal Indominchius, appena uscito dal suo recinto, non è una scena che mostrerei ad un bambino. O si faceva un film per bambini oppure si puntava più su un film adulto. In realtà è un brutto tentativo di mettere dentro tutto ed il suo contrario. Non c'è coerenza, e ciò conferma il mio giudizio finale. Il film è semplicemente una brutta accozzaglia di stereotipi del mondo di Jurassic Park, senza anima. Scene assolutamente seriose mescolate con gag comiche. Se si vuole giustificare questa scelta con contorte giustificazioni, ben venga. Io semplicemente lo reputo un brutto film, fatto male e con poche idee e ancor meno stile.
Nessuna giustificazione, il film è e rimane brutto e con poche idee. Volevo suggerire di guardarlo con uno spirito "leggero", un po' come quando si guarda un B-movie (JW è molto peggio, secondo me), perché se no è deprimente e basta.
EliminaPer quanto riguarda i bambini, il film è stato molto pubblicizzato tra loro, per cui aver sgarrato sulla violenza (il rating è PG13, in effetti) non fa altro che dimostrare la pochezza degli autori e, come dici tu, l'incoerenza degli autori sul tipo di film da fare. Rimane che l'impianto sia quello di un film per bambini, risucito male però.
Sono in parte d'accordo sulla trama piatta e scontata, sui personaggi macchietta e sulle forzature (basti pensare alla povera figliola torturata dal rettile volante e poi divorata dal marino, insieme al primo), ma non sono d'accordo sulla questione a te cara delle inesattezze scientifiche (che hai soprattutto affrontato in altri post, meno in questo); è un film di fantascienza, non di scienza, così come i telefilm medici non sono telefilm di medicina, ma sulla medicina, o meglio, sugli intrecci delle vite di presunti medici. Chiaramente da medico ritengo a dir poco osceni gli errori su metodi, approcci, cure e malattie presenti in TUTTI i telefilm del genere (dallo stetoscopio tenuto al contrario, al massaggio cardiaco fatto all'altezza dello stomaco...), ma non li critico certamente su questo piano, altrimenti un fisico dovrebbe fare queste storie per ogni film di azione che vede, in cui tra salti, schianti e sparatorie di vero non c'è nulla.
RispondiEliminaDetto questo devo dire che JW è stato un film che rivedrei volentieri, non perché sia bello in sé, ma perché per strani motivi riaccende in me quei sentimenti di assoluta ammirazione e nostalgia per quei prodotti, libri e film che in parte hanno contribuito ad appassionarmi, da fanciullino, al mondo scientifico.
De gustibus. Tieni però conto che Interstellar fu demolito per la sua scarsa scientificità, nonché la trama inconsistente. E conosco molti medici che non sopportavano di vedere il Dottor House o ER medici in prima linea proprio per quello che dici. Alla luce di questo, non vedo perché Cau non possa dire cosa c'è che non va da un punto di vista scientifico in JW. E non sono poche cose: è praticamente tutto. JW dovrebbe parlare di animali realmente esistiti nel passato della Terra, non di draghi come ne Lo Hobbit. A mio parere, JW è quindi un film di mostri, come Cloverfield o Godzilla, e andrebbe visto come tale.
Elimina"è un film di fantascienza, non di scienza,"
EliminaE questo è un blog di scienza, non di fantascienza...
In ogni caso, nel post ho parlato prettamente della incoerenza con i film precedenti (che falsifica la favola della "continuity" come motivo del look obsoleto) e non tanto la non-scientificità, che comunque è un dato di fatto quindi non capisco dove sta il problema a menzionarlo.
Altra questione, ritieni che l'imprenditore indiano fosse un antagonista? Non mi è sembrato... anzi, non solo appare come l'erede di John Hammond sul piano ''filosofico'' (non si bada a spese, l'importanza delle emozioni e del benessere dei suoi animali, l'importanza di sentirsi piccoli al mondo eccc...) ma è anche uno degli unici che critica il lavoro del genetista. Non lo vedo come antagonista, anzi, come ''quasi eroe'' pentito.
RispondiEliminaPiù che altro questo non è un film, ma una lunga pubblicità. Fateci caso, sembra il carosello. Ci sono inquadrature prolungate sui telefoni, tutti Samsung, sul Fighetto che beve Coca Cola mentre aggiusta virilmente la moto, il negozio Pandora durante la battaglia finale e ovviamente il marchio Mercedes. Mah... se questo è il cinema del futuro...
RispondiEliminaGuarda che è il cinema del presente e anche del passato. Forse che non ci sono pubblicità occulte in JP e JP2?
EliminaHai mai visto le commedie anni 70 italiane dove gli sponsor sono ostentati nelle scene?
anche Blade Runner è zeppo di pubblicità e c'è una scena in non mi ricordo quale film di Moretti in cui ci si lamenta dell'ostentazione degli sponsor (salvo poi mostrare la nutella in una scena famosissima... anche se non credo che fosse uno sponsor vero e proprio).
Eliminai bei tempi andati non sono mai esistiti...
Emiliano
Quindi, riabilitiamo 'sto Jurassic Park III o no? E dai, che dopo questo, un pensiero ce lo hai fatto pure tu...
RispondiEliminaCristian.
Più che riabilitarlo, ora non è più il peggiore della saga.
EliminaMi hai tolto le parole di bocca, anche se ci sarebbero anche buchi ti trama grossi quanto l'ibrido di cui parlare...
RispondiEliminaL'unico momento che davvero mi ha davvero esaltato è stato il finale. Non perché sia effettivamente bello eh, ma quando ho visto i dinosauri "buoni" che spingevano il cattivo verso la vasca del mosasauro, il mio organo del "te lo avevo detto" è collassato!
Una piccola riflessione: tutti a dire che non si possono giudicare i dinosauri in JP perché è solo un film. Ma è così assurdo giudicare i dinosauri in un film sui dinosauri?
Ps: comunque dai, le musiche sono fatte molto bene.
Ah, dimenticavo di firmarmi.
EliminaGiuseppe Mennella
Ho scoperto questo blog da pochi giorni e ho letto le "filippiche" dell'autore contro l'ascientificità del film. Il problema è che proprio di film trattasi, non di documentario.
RispondiEliminaRicordo l'intervista ad un fisico a cui era stato chiesto una consulenza dalla produzione del primo "Guerre Stellari". Alla sua osservazione che in mancanza d'aria i caccia stellari non possono volare nello spazio come degli aerei, gli fu risposto che in questo modo le scene erano più avvincenti.
Il problema è che dalle parti di Hollywood (e non solo: chi ricorda le traiettorie convesse verso il basso del salti nei film di kung-fu cinesi, tanto per fare un esempio?) quando c'è da scegliere tra correttezza scientifica e spettacolo optano sempre per la seconda. E alla fine, paradossalmente, è una scelta "corretta": devono vendere due ore di immagini al maggior numero di persone possibili e questo aiuta molto.
Che poi nel 99.99 % dei casi i prodotti (perché di prodotti si tratta; l'espressione "quarta arte" non ha proprio senso in questi casi) siano delle "Corazzate Kotjonkin" di fantozziana memoria (visto che ho letto pure i commenti dei vari post?) è nella natura proprio dell'operazione meramente commerciale.
Capisco che ad Andrea ribollisca il sangue a vedere certe caz..., scemenze: si tratta di cose che riguardano il proprio lavoro e la propria passione. Ma secondo me sbaglia ad "avvelenarsi" il sangue: "Non ragioniam di lor, ma guarda e passa". Ciò non toglie che i post scritti siano interessantissimi e che andavano assolutamente pubblicati. Avrei cambiato solo l'approccio: "prendo spunto dalle imprecisoni di "billy e il clonesauro" per parlare delle ultime teorie paleontologiche...". Toni più rilassati (non vale la pena incazzarsi per queste fregnacce), stessa efficacia divulgativa.
My miserable cent.
Ciao ciao da Alberto
PS: non ho visto il film né ho intenzione di vederlo. Forse, quando arriverà in tv, potrei anche pensare di rinunciare per una sera al porno in rete, forse ;)
PPS:Mi è veramente piaciuta la recensione oggetto di questo post: hai giudicato il film secondo i criteri di un film: anche sorvolando sulle balordaggini ascientifiche, per tutto il resto il film è l'ennesima "corazzata kotjonkin" (eh si, ho letto veramente anche i commenti dei vai post :) )
Alberto,
Eliminase ricevessi un euro per ogni volta che qualcuno mi ha scritto "è solo un film" avrei abbastanza denaro per girare un bel reboot di Jurassic Park, con tutti voi come comparse...
Proprio perché sei nuovo del blog è evidente che non hai letto le innumerevoli volte nel passato in cui qualcuno ha commentato esattamente come te per rimarcare che "è solo un film, non un documentario". Ti aggiungo alla lista, ormai abbastanza noiosa, di coloro che mi hanno rimarcato questa incredibile verità.
Lo so, lo so, lo so e lo so che non è un film. Ho pure scritto un post apposta per spiegare che so perfettamente che questo sia un film, che tutti i dinosauri del film siano dentro un film, e che pertanto non ha senso che mi venga ricordato qualcosa che so perfettamente, e che anzi, proprio perché so perfettamente posso gestire nel modo e nello stile che più mi aggrada per la logica di questo blog: http://theropoda.blogspot.be/2015/05/piumare-lincredulita-senza-sospenderla.html
Quindi, grazie per la non originale annotazione, ma prima di venire qui a farmi notare questa cosa e a suggerire il tono dei post, forse dovresti chiederti se questa discussione sia gestita da parte mia con la piena consapevolezza di ogni sua parte. Negli oltre 7 anni di vita di questo blog, ho scritto almeno 20 post su Jurassic Park e seguiti, tutti improntati su differenti livelli di lettura. Tutti ironici, perché alla fine "è solo un film", ed io ne sono perfettamente conscio. Eppure, tutti, regolarmente, fraintesi da orde di lettori più o meno maniaci del franchise che pensano che sia doveroso commentare per lamentarsi e protestare che "MA E' SOLO UN FILM!"... o che il tono che uso non sia appropriato. Come se dovessi seguire un qualche codice etico nel parlare di un film...
Ti assicuro che non mi ribolle il sangue quando parlo di queste cose. Mi diverto. C'è tantissima ironia e divertimento nelle mie parole. I lettori abituali del blog lo sanno e lo comprendono, e ridono assieme a me. Peccato che, come sempre, e come dimostra anche il tuo commento, esse siano totalmente fraintese da un esercito di fanatici che considera quel film (e i suoi antecedenti) come una sorta di testo sacro verso cui non sia ammessa ironia, giochi di parole, demistificazione e, perché no, un'analisi delle basi scientifiche (o non-scientifiche).
Il suggerimento: "prendo spunto dalle imprecisoni di "billy e il clonesauro" per parlare delle ultime teorie paleontologiche..." è molto simpatico, ma, onestamente, sarebbe la morte di questi post. Un motivo per cui questo blog piace è che non ho peli sulla lingua, non sono politicamente corretto e sopratutto scrivo esattamente come mangio. Se scrivessi in quel modo perderei tutti i meravigliosi commenti pieni di astio e scandalo di chi non capisce l'ironia dei post. Avrei perso anche il tuo commento.
Non sono un fanatico del franchise o di qualunque altra cosa. Non penso che "quel film" sia un un testo sacro. Penso che tu abbia il diritto di essere politicamente scorretto e usare il tono che più ti aggrada.
EliminaSolo che sono un tipo che si accalora solo per le cose che reputa importanti; non vale la pena farlo per le minchiate ed è questo che cercavo di dire nel mio commento.
Premesso che è assolutamente possibile che abbia frainteso (ho letto solo gli ultimi post, dammi tempo per il resto), non ho notato ironia ma il tipico "accaloramento delle discussioni importanti". E non te ne faccio assolutamente una colpa; ripeto che son cose che hanno a che fare con il tuo lavoro e quindi e più che comprensibile. Ma alla fine son minchiate la cosa migliore è considerarle tali.
My second miserable cent
Ciao ciao da Alberto
Non so dove si veda l'accaloramento. Semmai lo sconcerto da cinefilo che vede una tale bruttura. Che i dinosauri non fossero scientificamente accurati lo sapevo da tempo e mi ero messo il cuore in pace. Speravo almeno in un film avvincente e originale, se non all'altezza del primo perlomeno capace di non annoiare. Mi ha annoiato, ed ha limiti dovuti a troppe pretese che si era posto.
EliminaIl post parla prettamente di quello, e solo marginalmente della questione dei dinosauri più o meno corretti.
Ultima volta che rispondo, che comincio effettivamente a rompere gli zebedei.
EliminaSe (ri)leggi il PPS del mio primo intervento vedrai che proprio l'ultimo post è fuori dalla discussione, dato che ti riconosco e apprezzo il merito di aver fatto una recensione cinematografica e non paleontologica del film.
L'accaloramento, l'incazzatura, fai un po' tu, le ho viste qui : http://theropoda.blogspot.it/search/label/Billy%20e%20il%20Clonesauro" , in molti dei post linkati.
E ripeto ancora che non volevo rimproverare o fare critiche, ma solo dare un consiglio amichevole: di seri motivi per "incazzarsi" nella vita ce ne sono già fin troppi, perché farlo per uno stupido film?
Se dici che eri "tranquillo" quando scrivevi, ho dato un consiglio a chi non ne aveva bisogno.
Punto. Tutto qui.
Ciao ciao, Alberto
Totalmente d'accordo!
RispondiEliminaPessimo come seguito, pessimo come film a sé stante, quando sono partiti i titoli di coda avrei fatto come Fantozzi nella celeberrima scena della corazzata Potemkin... Come ho scritto su un altro sito, mi è toccato rivalutare JP3.
Alessio
"Ma è solo un film!!!"
RispondiEliminaScherzo. Non ho resistito. Dovevo scriverlo.
Detto questo, ho visto il film mercoledì. Lo reputo un bel B-Movie di fantascienza pieno di mostri lontani anni luce da quelle splendide creature che furono i dinosauri e gli altri animali del mesozoico. Un'occasione persa. Davvero. Parlavano tanto di continuità con i primi film ma, come hai fatto giustamente notare, in ogni film sti dinosauri sono diversi. Non c'è nessuna continuità. Questa sarebbe stata l'occasione giusta per mostrare dei veri Raptor: con le loro benedette piume. Ho visto una foto della scena i Owen che blocca i raptor nel recinto. Con un fotomontaggio era stato aggiunto il piumaggio, tanto da renderli splendidi e terrificanti allo stesso tempo. Idem per il Tyrannosaurus rex. Il film ne avrebbe tratto vantaggio in termini di spettacolarità, associando finalmente questi animali ai loro parenti viventi. Quando all'Indominus...è stato detto fin troppo. Il Mosasaurus mi stava antipatico già dal trailer. Avrebbero dovuto battezzarlo Boingsaurus 747. Inutile aggiungere altro.
Luigi.
Boeing...non Boing. Scusate l'errore.
RispondiEliminaLuigi
Una domanda di scienza stimolata da alcune sequenze del film nel quale si vedono stegosauri e ankylosauri galoppare come dei purosangue arabi. Premetto di non sapere molto di anatomia, però mi risulta difficile immaginare questi animali andare al galoppo. Specialmente l'Ankylosaurus, visto l'armamentario di placche ossee che portavano lungo il dorso e poi giù lungo i fianchi. Il galoppo prevede un'elasticità della colonna vertebrale che non ritengo fosse in possesso di questi animali. Ma potrei anche sbagliare.
RispondiEliminaLuigi.
Purtroppo, i dinosauri quadrupedi (sopratutto perché non sono theropodi) sono quelli peggio ricostruiti. Le zampe sono tutte tozze e sproporzionate, e gli arti anteriori completamente sbagliati in postura e mobilità. Le andature del film sono del tutto assurde. Quei dinosauri non camminavano come rinoceronti, e - ovviamente - non galoppavano come cavalli. Un disastro.
EliminaBuongiorno, ho scoperto oggi il tuo blog e lo trovo interessantissimo, sicuramente lo seguirò visto che mi considero un appassionato.
EliminaVolevo parlare di un aspetto che mi ha fatto storcere il naso nel film e sono le sembianze dell'apatosauro....io sapevo, almeno da quando guardai il documentario BBC chiamato Walking with dinosaurs e leggendo le informazioni su wikipedia che l'apatosauro non riuscisse curvare il suo collo più di tanto, e soprattutto non riuscisse a portare la testa molto al di sopra delle spalle per cui fosse costretto a brucare la bassa vegetazione, è vero questo?
Nel film sembra finto sempre con quel collo ricurvo verso l'alto...in più quella coda che i dinosauri erbivori nel film tengono sempre penzoloni.....mi sono detto: "Non è possibile, ma che diavolo!" Poi subito ho pensato:"Ma Jack Horner che c'è stato a fare il consulente del film?" Inoltre quella corsa di dinosauri erbivori, vabbè lasciamo stare.......
Io sapevo che la coda servisse per bilanciare il peso del corpo. Nei vecchi jurassic park per lo meno si vede lo stegosauro o il triceratopo che tengono la coda parallela al corpo, ben distesa.
Questo Jurassic World sembra il the Lost World del 1925' con i dinosauri che quasi si trascinano dietro quella coda......mi piacerebbe sentire la sua opinione Andrea su questa osservazione, visto che per una volta parlo con un esperto e che mi affascina continuare a conoscere l'aspetto maestoso che avevano questi animali
Cosimo,
Eliminamolto semplicemente, in Jurassic World non c'è stata alcuna partecipazione dei paleontologi. Sì, Horner è consulente nel film, ma questo non significa che poi nel film si sia fatto qualcosa eventualmente detto da un paleontologo. Tutte le ricostruzioni del film sono vecchie di 25 anni (nel migliore dei casi) o 50 anni (nella maggioranza). I motivi di questa iconografia molto deludente probabilmente sono tanti (dall'ignoranza paleontologica dei creatori del film alle stupide logiche conservative dei produttori, al mito del tutto infondato che il film sia "in continuity" col primo, all'altrettanto ridicolo mito che i dinosauri piumati siano poco accattivanti) e non penso valga la pena perderci tempo a cercarli.
La mobilità del collo dei sauropodi è ancora oggetto discussione tra i paleontologi: Wikipedia e Walking with Dinosaurs non sono probabilmente le fonti migliori per cercare informazioni in merito a come articolasse il collo dei dinosauri.
Se cerchi nel blog troverai molti altri post in cui ho analizzato le basi scientifiche dei precedenti film di Jurassic Park. Questo quarto è un monster movie e non penso valga la pena soffermarsi troppo sulle sue bestie.
Io credo che per i film o per le opere che vogliano stimolare fantasia conti quello che chiamo onestà di intenti o onestà intellettuale. Per questo amo il primo Jurassic Park, perché cercava di essere onesto con quello che voleva rappresentare.....gli intenti da parte di Spielberg, Stan Winston e company erano nobili in questo senso: rappresentare i dinosauri coniugandone certo le conoscenze con la spettacolarità filmica pur mantenendosi fedeli al sapere dell'epoca.
EliminaLeggendo i post ho capito che la pensiamo allo stesso modo...approfitterò di questo blog per leggermi articoli scientifici piuttosto che vagare nel buio dell'ignoranza è un buono spunto per approfondire.
La stessa impressione che ho avuto io.
RispondiEliminaLuigi
Peggio del terzo? NAAH, almeno questo intrattiene e le parti d'azione sono ben gestite, e i personaggi umani non sono così odiosi. E il terzo aveva una sceneggiatura da film di serie Z.
RispondiEliminatroppo severo.
Mauro
Io non sono stato intrattenuto. Le scene d'azione sono pessime e caotiche. Caotica le prima scena tra Indominus e soldati, caotica quella con gli ankylosauridi, da videogioco l'attacco degli pterosauri, idem la caccia notturna coi raptor. La scena con il tyrannosauro è priva di fluidità (come evidenzia la necessità di usare una sequenza rallentata in stile spot pubblicitario) ed é una brutta copia della lotta con lo spinosauro di JP3.
EliminaI personaggi del 3 erano piatti e di odioso c'era un solo adolescente, qui gli odiosi erano due...
Secondo me sono state tutte ottime e piuttosto esaltanti, e ho trovato i ragazzini i meno odiosi della saga. Questione di gusti alla fine, ma, ripeto, secondo me sei stati un po' troppo cattivo. Senza offesa, ma ho l'impressione che tu (come molti altri eh, questa é una constatazione che mi ritrovo a fare spesso per questo film) abbia fatto un po' di tutta l'erba un fascio.
EliminaMauro.
Scusa ma le argomentazioni del tipo "fate di tutta l'erba un fascio" o "sei stato un po' troppo cattivo" sono risibili. Se un film è brutto, ovvio che susciti reazioni negative. Nota che hai scritto "molti altri". Quindi la questione è questa: o siamo tutti cattivi e prevenuti e vogliamo a tutti i costi parlare male nonostante che il film sia bello (per motivi che conosci solo tu), oppure, semplicemente, il film è brutto e molti lo hanno trovato il peggiore della saga proprio per una serie di evidenti limiti, e non hanno problemi a stroncarlo.
EliminaDopo tutto, è solo un film.
Il film non è oggettivamente brutto, e con "fate di tutta l'erba un fascio" mi riferisco a critiche (che ho letto) abbastanza insensate o comunque immediatamente riconoscibili come causate da mero "prevenutismo" (non so se la parola esista). Ovvero, entro in sala sapendo che X e Y non mi pacciono e mi ostino a noj farmi piacere nemmeno A, B e Z, senza trovare criticarle in maniera logica o coerente.
EliminaI gusti sono sacrosanti,ma contro questo film vedo accanimenti basati su mere critiche (spesso illogiche) soggettive spacciate per oggettive.
Mauro
Mauro,
Eliminase parti dal presupposto che chi non la pensa come te è "prevenuto" in modo ostile, allora io potrei fare il medesimo discorso per te e dire che sei "prevenuto" in modo acritico. E, ti ripeto, quel ragionamento è risibile. Come fai a dire che gli altri sono "prevenuti" e tu non lo sei? Perché io dovrei andare al cinema pensando che il film sarà da stroncare in ogni caso? Mi pare ridicolo. Se il film mi avesse entusiasmato, se mi fosse piaciuto, lo griderei a tutti, sarei tornato a vederlo e avrei incoraggiato tutti a farlo. Se non lo faccio, e se scrivo che il film mi ha veramente lasciato peggio di come mi lascò JP3 nel 2001, è perché quella è la vera sensazione che mi ha dato.
Che devo dire? Devo mentire per far felici i fan? Non ho idea del tuo modo di valutare un film, ma io non sono né ingenuo né grossolano come aspettative, e quindi è più facile che un film mi deluda piuttosto che mi colpisca positivamente. Ero partito con zero aspettative, pronto ad accogliere quello che c'era di positivo. Mi ero detto di lasciar stare la parte scientifica perché ormai sapevo che non era nel film. Ma anche così il film mi ha deluso al massimo. Ho riso solo quando Owen sente per la prima volta la parola "Indominus". Punto. Quello è stato il solo momento in cui mi sono sentito dentro il film. I resto è piatto e banale, già visto e del tutto scontato.
Io sono entrato in sala senza pregiudizi e anzi, un po' spaventato. La parte iniziale non lasciava presagire bene, poi. Però sono uscito dalla sala soddisfatto. Poi c'è gente che è andata nella mia stessa situazione e a cui però il film non è piaciuto,perfetto, de gustibus.
EliminaMa conosco anche persone che ha palesemente stroncato il film solo perchè (giá prima che questo uscisse) dicevano "ah sará una merda ecc..." visto che non gli andavano giù tot. ElemEnti, e una volta in sala si sono messi i meloni davanti agli occhi e hanno denigrato tutti gli aspetti del film, definendolo aberrante senza una sufficiente base critica/logica (cinematografica, si intende) dietro. A questo mi riferisco quando parlo di prevenutismo.
Mauro
Niente, alla fine se dici che è bello, stai valutando il film in maniera oggettiva.
EliminaSe dici che è brutto, c'è una grossa possibilità che tu sia partito prevenuto.
Peccato che l'amico con cui ho visto il film era entrato entusiasta ed è uscito più deluso di me. O un altro mio amico, appassionato di cinema (al quale piace la saga di JP) e che non ne capisce una ceppa di dinosauri, ne è uscito definendolo un monster movie.
Io, al contrario di te, nella parte iniziale stavo sperando in un buon film.
Dato che ci sono INFINITE sfumature di "prevenutismo" e non puoi assolutamente oggettivarle, basta CAPIRE quali sono i grandi difetti oggettivi del film.
Oltretutto, il tuo "prevenutismo" avrebbe senso se i vari aspetti negativi fossero differenti da recensione a recensione, oppure estremamente vaghi. In realtà i difetti son sempre quelli e sempre descritti in maniera dettagliata. Ad esempio, davvero in pochi si sono lamentati sul lato tecnico o delle musiche, perché lì è oggettivo che c'è poco da discutere. Tutti invece si sono lamentati, ad esempio, sullo sguardo finale tra la tirannosaura e il raptor con bro-fist mentale tra i due o dell'auto ferma dal '93 in una giungla tropicale aggiustata e rimessa in moto da due ragazzini in 10 minuti.
Giuseppe Mennella
Giuseppe,
Eliminaè vero, gli esempi che citi sono parte della serie di pacchianate che hanno fatto scadere il film, perché troppo ingenui ("ingenuo" non significa creato dalla Ingen--- battuta).
Ma io generalmente non perdo stima per un film solo per quei dettagli. Io mi abbatto quando un film abusa di unespediente inconsistente come il cellulare che non prende campo come scusa per far avviare ben DUE momenti clou del film. Non mi potete dire che un film d'azione che abusa della mancanza di campo per il cellulare per ben DUE volte sia un bel film. Cosa li pagano gli sceneggiatori? E questo è qualcosa che non ti aspetti da un film del genere. Ripeto: DUE volte.
Premetto che non considero il film oggettivamente "bello" (ma nemmeno soggettivamente, per me è un buon film d'intrattenimento e basta), ma quando parlo di "prevenutismo" non considero tutte le critiche fatte dai vari recensori, ma a casi ben specifici. Gente a cui, giá prima di entrare in sala, non andavano giù delle cose, e quindi hanno trovato difetti insensati. Buchi logici inventati, il denigrare elementi obiettivamente riusciti come la colonna sonora o la regia del combattimento finale, oppure, come lo stesso andrea ha affermato, "il ridicolo occhiolino". Evidentemente chi lo chiama "occhiolino" e "ridicolo", quella la scena l'avrá vista con le bende sugli occhi... io sono riuscito a guardarla in bootleg più volte e non ha nulla di "ridicolo", ed è perfettamente in linea col comportamento che gli animali avevano durante il film e durante l'intera saga...
EliminaPoi ovviamente questi sono solo alcuni esempi... Non entro più nello specifico perchè sinceramente con il cellulare non ho voglia...
Mauro
Edit: Per Andrea
EliminaParadossalmente è più sensato così, cioè se su un'isola rrelativamente piccola un cellulare (nel giro di poche ore) non prende campo una volta è più probabile che non prenda nemmeno una seconda XD
Ma ti rendi conto di quello che scrivi pur di salvare il film? Accetti un'isola con struttute tecnologiche incredibilmente avanzate da tutti i punti di vita, sistemi di sicurezza e monitoraggio pazzeschi... e poi il cellulare non prende? E poi sarebbero gli altri prevenuti.
EliminaSe non ti accorgi che usare per ben due volte un espediente del genere per far andare avanti la storia non sia la dimostrazione della generale inconsistenza della trama, beh, io non ho molto altro da dirti.
Ripeto: due volte. Un film che sta in piedi perché la storia include due volte un cellulare che non prende.
Qui non è una questione di essere prevenuti o fanatici, è solo di quanto raffinata sia la propria idea di storia cinematografica. E questo film fa acqua da tutte le parti come sceneggiatura.
Vogliamo mettere l'assurda idea di usare i raptor per stanare Indominus? L'assurda morte del cattivo della sicurezza? Da dove sbuca quel raptor? E i suoi sgherri dove sono finiti, che erano un attimo prima lì?
Dai, è ridicola come trama.
Mamma mia stavo scherzando... Ovvio che è una stupidaggine, ma considerata la media dei blockbusters (e soprattutto considerati i precedenti sequel) lascio correre... Mai detto che è un film con una buona sceneggiatura, anzi è il punto più debole del film, ma per quanto mi riguarda poteva andare moooltoo peggio.
EliminaMauro
Perché dovrei considerare la media di quei film? Io valuto questo.
EliminaE comunque, sì, poteva andare peggio... potevano fare i dinosauri di specie diverse che parlano tra loro. Ah, no, aspetta, lo hanno fatto... Ok, allora non poteva andare peggio.
Film pessimo e prevedibile, non c'è dubbio. Mancava solo che nella scena finale raptor e Tyrannosaurus si dessero il cinque...
RispondiEliminaMi chiedo se sono l'unico che alla presentazione dell'ibrido, soprattutto al commento dell'imprenditore indiano: "... non mi aveva detto che era bianco...", ha avuto questa reazione https://www.youtube.com/watch?v=NYiUUo4zl0c ?
Ottima la recensione, un film che sarebbe stato meglio non venisse mai fatto.
Meglio continuare con la vera scienza e snobbare totalmente queste aberrazioni cinematografiche,
Tanti saluti,
Alessio Z
Alessio Z,
Eliminapermettimi di correggerti sul piano scientifico: il raptor ed il T-rex non possono darsi il cinque, al massimo, per solidarietà con il più grosso, possono darsi il due.
possono darsi il 3+2 ... o il 3/2 o il 3 a 2 ...
EliminaEmiliano
Ora una domanda veramente pertinente: premesso che è perfettamente chiaro lo scarso valore del film, secondo lei posso permettere ad un piccolo dinomaniaco seienne di vederlo? Perché ho come la vaga impressione che sia decisamente più violento degli altri.
RispondiEliminaE poi come spiegare sempre al suddetto seienne che questi dinosauri non sono dinosauri?
Insomma so problemi!
Comunque ironia a parte volevo ringraziarla perché tramite il suo blog posso fornire ai miei figli qualche nozione scientificamente accurata sui teropodi.
Grazie Ery per le belle parole.
EliminaNon so se ho la competenza pedagogica per dire se sia adatto o meno ad un bambino di 6 anni.
Io non amo la violenza gratuita dei film d'azione, specialmente quella in cui la morte dei personaggi è mostrata in modo sbrigativo, come se fosse un videogioco. Questo anche perché temo che i bambini possano assuefarsi a certe scene, finendo con banalizzare questi eventi anche quando avvengono nella realtà.
Se poi valutiamo l'aspetto "horror" che comunque è presente in un film con "mostri", io stesso sono rimasto impressionato da certe scene violente. Rispetto ai film precedenti, c'è più violenza. Una violenza banale e sbrigativa, tipica di Hollywood, cosa che forse "sdrammatizza" la scena (ma, ripeto, ha anche il difetto di banalizzare sia la morte che la violenza): non si fa in tempo a focalizzarsi su una scena violenta che già lo spettatore è catapultato nella scena successiva.
Personalmente, non penso sia adatto ad un bambino di 6 anni.
[Ok, mi sono appena fatto un nemico di 6 anni che mi odierà per sempre per quello che ho appena scritto...]
Per quello che riguarda lo spiegare ad un bambino che quello che viene chiamato "dinosauro" invece non lo è, è la grande maledizione che noi paleontologi abbiamo da quando esistono questi film. Non penso che debba soffermarsi troppo su questo dettaglio. Crea solo confusione nei bambini. Se crescendo manterrà questa passione, a poco a poco imparerà autonomamente la differenza tra dinosauri e mostri del cinema. Sebbene vorrei tanto che i bambini conoscessero la paleontologia vera (e le assicuro che si può fare divulgazione senza essere noiosi né tecnici, dato che supervisiono una collana per bambini di quella età in cui parliamo della paleontologia in modo corretto e accessibile a loro, e sta avendo grande successo), come possiamo contrastare un film che mostra scene apparentemente realistiche, con degli animali che interagiscono con le persone? Un film del genere sarà sempre più "forte" di un libro o di un museo. Specialmente per un bambino piccolo che non dispone ancora dello spirito critico per separare pienamente finzione da realtà.
E, purtroppo, è questo che molti non capiscono quando leggono le mie critiche a questi film.
La ringrazio per la risposta, devo dire molto esaustiva, il problema adesso sarà fare capire al bambino che il film non è adatto a lui, vista anche la martellante pubblicità e i gadget chiaramente indirizzati ad un pubblico under 13.
EliminaP.S. E' possibile conoscere il nome della collana da lei curata? Perché ho visto cose a dir poco strambe sui libri presi per mio figlio (il dilofosauro illustrato "alla J.P." solo per fare un esempio) e vorrei fargli leggere qualcosa di valido.
Il dilofosauro alla Jurassic Park ormai è un punto fisso. Una volta ho dovuto far rimandare indietro al disegnatore le bozze del dilofosauro perché era praticamente quello del film...
EliminaAd ogni modo, infrangendo tutte le regole del buon gusto in fatto di auto-promozione: http://www.deagostini.it/comunicati/gli-animali-della-preistoria-l-avventuroso-mondo-dei-dinosauri-con-la-nuova-collezione-di
Mi associo, alcune scene mi hanno abbastanza disturbato, in particolare quella del mosasauro che divora quella povera ragazza (e in tutto questo cosa ci ficcano in mezzo? un bacio! Ma andassero...)
EliminaInfatti quella scene è fine a se stessa e dimostra tutto il limite narrativo di questo film e la piattezza dei personaggi, insomma gli mangiano l'assistente personale e non batte ciglio.
EliminaAlla fine è servita solo per ricordare al pubblico dell'esistenza del mosasauro per utilizzarlo nel finale, ma dimostra la mediocrità di questo film.
La cosa più desolante di tutte è che questo schifo di film ha fatto un record mondiale.
RispondiEliminaUniversal Pictures today announced that Jurassic World will cross $1 billion at the worldwide box office today after 13 days – faster than any film in history.
Sono andato al cinema senza particolari aspettative e alla fine tutto sommato mi ha regalato qualche momento di divertimento, anche se tutti collegati agli insensati eccessi del film: per quanto mi riguarda il più brutto della serie rimane il secondo. Concordo con chi lo ritiene un film per bambini, la violenza diretta è quasi sempre nascosta, messa in secondo piano, si intuisce ma non si vede quasi mai. Forse il momento più "forte" è la morte paradossale e violenta della badante dei due ragazzini, immagino per punirla del fatto che stesse sempre al cellulare (il suo prendeva ovunque sull'isola) e non badasse a loro, anche se la punizione la meritava la zia, secondo me. Alla fine di tutto mi chiedo se davvero non fosse possibile trovare un pretesto migliore per il cattivo: un esercito di Velociraptor? Davvero? E perché non uno di leoni e tigri, o una flotta di orche e squali? :D
RispondiEliminaDecisamente la miglior recensione letta riguardo al peggior capitolo della saga!
RispondiEliminaNon pensavo riuscissero a fare peggio del terzo, invece almeno in questo, mi hanno sorpreso :P
Poi, troppo lanciata, l'apertura per il quinto film, terrore...
Premesso che non ho ancora letto niente di quanto Andrea ha scritto su JW, vorrei condividere i miei pareri sperando di scrivere qualcosa di condivisibile, o perlomeno originale: Sono andato a vedere il film senza speranze, memore di un certo Godzilla che mi deluse moltissimo. Alla fine, trovo che JW sia solo un ammasso di fanservice, e vedo con dispiacere che il grosso degli spettatori ha gioiosamente abboccato, il tutto detto con rispetto. In realtà l'inizio mi aveva anche fatto buona impressione, con il desing del parco in linea con le aspettative di oggi, e l'evidente critica alla società consumistica, dove la gente non fa in tempo ad emozionarsi per le novità che subito vuole di più, senza mai accontentarsi. Tuttavia, questi buoni propositi si sono presto dissolti in un trionfo di banalità. Innanzitutto, non vedo come esaltarsi di fronte ai continui rimandi ai vecchi films, poiché trovo che questo sia il modo più comodo di accontentare il pubblico (della serie, concentriamoci a far scendere la lacrimuccia al nostalgico, e freghiamocene del resto). Secondo, i personaggi così stereotipati da darmi fastidio (il buon selvaggio, il militarista, la donna in carriera, i soliti mocciosi irritanti). Terzo, gli animali (dinosauri, ma non solo) semplicemente orribili a vedersi (e non parlo solo di questioni scientifiche, ma proprio di effetti speciali), i Raptors sembravano visibilmente pupazzi, quelli in CG completamente distaccati dal paesaggio, il T-REX alla fine sembra un muppet, il dimorphondon che sembra più ibrido dell'Indominus. Se proprio devo dire una cosa che mi è piaciuta, è proprio l'indominus, tanto bistrattato eppure molto sincero. Un mostro nato col solo scopo di piacere al pubblico, e proprio per questo deriso per tutto il film, e alla fine ucciso (in maniera secondo me fin troppo severa, anche per il più cattivo dei dino-villains) da altri mostri che, esattamente come lui, sono nati solo per piacere al pubblico, ma che si nascondono dietro una finta maschera di realtà. Se dovessi trovare una mia personale simbologia dell'indominus, lo vedrei come il membro pentito di un sistema corrotto che cerca di mostrare a tutti la realtà, e che alla fine viene eliminato dai membri stessi del sistema, ma non prima di essere riusciti a farlo passare per il cattivo (ovviamente, questa è una forzatura, ma visto che sul web le ipotesi fantasiose si sprecano, tanto vale dire la mia). In definitiva, trovo che JW sia un filmetto godibile, senza infamia e senza lode, nato solo per far commuovere il fan dandogli in pasto un minestrone di roba già vista, mischiata a qualche tamarrata. Sicuramente, è un film che mi suscita sensazioni contrastanti: un tempo, da buon dinomaniaco, avrei esultato per certe trovate (ma, sia chiaro, non per una certa alleanza finale, davvero antipatica), ma adesso le guardo con occhio divertito, proprio perché sono conscio del loro reale significato (appagare il fan). Ciò mi rende felice da una parte (perché significa che sono cresciuto) ma dall'altra mi mette un po' la nostalgia di un tempo in cui mi entusiasmavo per questo genere di cose. Se dovessi mettergli un voto, gli darei un 6.
RispondiEliminaOvviamente, di cose ce ne sarebbero da dire, è il genere di discorsi che si farebbero bene davanti a una birra ;)
EliminaAndrea, ho adorato e continuerò ad adorare JW eppure riesco a comprendere le tue critiche se messe sotto una luce oggettiva...mi chiedo cosa ci sia di così difficile per molti ;)
RispondiEliminaDavide
L'unico momento emozionante,l'unica genialata del film è stato il "cameo" del Dilophosaurus per me
RispondiEliminaDevo essere sincero, anche a me è piaciuta quella scena. Forse per il fatto che per un attimo, il raptor smette di essere "mostro" e ritorna a fare l'animale.
EliminaGiuseppe Mennella
Ottima recensione, sono d'accordo su tutto.
RispondiEliminaJW è peggiore persino del tanto criticato JP3... è una pellicola priva di passione, con una struttura precaria e un plot che si regge in piedi a malapena, portato avanti da orrori scenici e scelte immotivate dei personaggi...
Per parlare di tutte le incongruenze, assurdità e buchi logici di questo film si potrebbe scrivere un libro...
Il citazionismo esasperato del primo film, inoltre, è l'ennesimo pugno sullo stomaco: non basta riproporre un parco, i dinosauri (se così li possiamo definire), alcune scene del primo film e rimandi continua, se a mancare è la QUALITA'....il regista, evidentemente incapace di sostenere un progetto di tale portata, offrendo queste "citazioni" non fa altro che rimarcare l'enorme distanza tra questo sequel\reboot\orrore cinematografico e il capolavoro di Spielberg.
Ma il botteghino da a lui ragione, con lauti incassi e una "critica cinematografica" che, per giustifica tale scempio, si arrampica sugli specchi con frasi del tipo: "guardate questo film spegnendo il cervello", oppure nascondendo difettoni grandi come un T-Rex dietro la natura di "film di intrattenimento per famiglie".
La Critica non fa il proprio mestiere e il pubblico sbava dietro il banale citazionismo, sorvolando ampiamente sugli orrori mostrati su schermo....ma basta avere i dinosauri che combattono e inseguono le persone, no?
Questo è il pensiero dei "fan di Jurassic Park" che difendono questo film....pare evidente che della memorabile opera di Steven queste persone non abbiano capito proprio nulla...
Ancora complimenti!
Avevo letto le sceneggiature bocciate per questo quarto jurassic park ed ero abbastanza contento, per esempio ce n'era una dove mischiavano il dna dei dinosauro con addirittura quello degli uomini e creavano dinosauro bipetti con bazooka sulle spalle, su internet si trovano ancora i primi schizzi, per fortuna hanno cestinato tutto, ma l'idea in parte è stata recuperata per questo film, dove i velociraptor sono addestrati come mammiferi e un dinosauro è creato in laboratorio, ma visto che ho letto che vogliono fare un quinto film, c'è da aspettarsi dinosauri con armi incorporate, visto che ormai nessuno ha più un idea decente e si va avanti a reboot e remake.
RispondiEliminaComunque questo film è una vera delusione si vede che manca la mano di un regista come Spilberg, personaggi piatti, zero suspes, finale telefonatissimo, si capiva che il dinosauro in acquario era più che scenografia, basta vedere come l'hanno recuperato a metà film per fargli mangiare l'assistente della protagonista, insomma salvo la figlia di Ron Howard, ma solo perché ho un debole per le rosse.
Ho scoperto questo MAGNIFICO e sottolineo MAGNIFICO blog sulla Paleontologia solo oggi, leggendo questa fantastica recensione.
RispondiEliminaSono reduce da due ore passate a vedere, purtroppo per la seconda volta, la pellicola oggetto della questione e devo dire che concordo pienamente con quello che leggo. Ho visto il film insieme alla piccola di otto anni alla quale faccio da baby sitter che, udite udite, SI E' ADDORMENTATA. Ora, voglio dire, se perfino una ragazzina di otto anni è capace di dirmi "Chiara ma questi dinosauri sono brutti" e addormentarsi verso la fine del film, lasciando me a rivedere quell'obbrobbrio (non ne ho potuto fare a meno, volevo con tutte le mie forze sentire il ruggito finale del T-Rex) credo che le parole di Andrea siano del tutto corrette e dette con un criterio di giudizio che molti dinofan sfegatati non potranno mai comprendere.
Film del genere intaccano il meraviglioso mondo dei dinosauri. E lo dico da fan di Jurassic Park.
All'uscita della pellicola io avevo soltanto due anni. Mi è stato permesso di vedere il film, giustamente, a nove anni, in quanto mia madre non riteneva opportuno sottopormi alle scene abbastanza cruente per un piccolo spettatore quale io ero, prima che potessi un attimino comprendere concetti fondamentali quali: la morte, la finzione, LA STORIA. Io ero già innamorata dei dinosauri per come mi erano stati presentati a scuola e il film del '93 ha sancito per sempre la mia passione, tant'è che arrivavo a vederlo almeno una volta a settimana.
Anche se dopo il desiderio di diventare paleontologa è rimasto chiuso nel cassetto, soppiantato dalla passione per la scrittura, in me è rimasta una fiamma viva che arde per il periodo storico terrestre in cui noi stolti ominidi saremmo stati solo cibo per denti aguzzi. E adesso mi ritrovo a dover sottoporre la mia povera mente a uno spettacolo denigrante, in primis per la scientificità massacrata (ma tanto è solo un film, lo sottolineo anche io) ed in secondo luogo per la memoria cinematografica creata da Jurassic Park I.
Sono andata a vedere il film al cinema per la prima volta il giorno dell'uscita e sono uscita dalla sala così intristita che sembrava avessi assistito a Shinder's List, non al capitolo che aspettavo uscisse da anni e che mi ha spiazzata ancor più del terzo. Non c'è pathos in questo film, non c'è la meraviglia che Spielberg è riuscito a suscitare con la prima pellicola, non c'è carisma, non ci sono nemmeno spunti di riflessione che ti fanno soffermare a porti domande e magari intavolare anche una discussione costruttiva con altre persone. E' il niente più assoluto, un'accozzaglia di cose talmente illogiche e senza senso da lasciarmi basita e pensare "Ma questo tizio come ha fatto a diventare regista?". Morti inutili, violenza gratuita buttata "ad ca**ium", perfino il mio fidanzato che è abituato alle scene cruente dei film horror dei quali è appassionato e rimasto disturbato e con un enorme WTF?! in gola, alla morte per "bocca" del Mososauro (un essere allucinante da far concorrenza a Godzilla, per altro) della povera assistente/tata dei due inutili ragazzini. Un nerd piagnucoloso di undici anni e un arrapato che guarda le ragazze come se fossero pezzi di torta pronti da gustare, seriamente? Mi auguro che il mio amato Spielberg non abbia visto e approvato questo scempio di sceneggiatura o mi crolla un mito.
Un DinoVillain che ha la stessa personalità di una lenticchia, una rossa sofisticata che corre le maratone coi tacchi a spillo (mi sono chiesta spesso se non avesse dei cuscinetti di silicone impiantati sotto i piedi), una specie di superhero che salvo solamente perché mi ha molto ricordato il mio personaggio videoludico preferito, Nathan Drake.
E mi voglio maggiormente soffermare sulla personalità inesistente dell'Indominus Rex. Lasciando perdere la bruttezza quasi grottesca dello stesso, qualcuno potrebbe chiedersi perché parlo di personalità. Il motivo è che, ancora oggi, il mio subconscio tira fuori la tensione che provai quando vidi Jurassic Park per la prima volta, un misto di paura e meraviglia che non mi faceva staccare gli occhi dalla Tv, traducendo il tutto in sogni. Qualcuno penserà che non sono normale, ma mi è capitato di sognare almeno una decina di volte (quelle che ricordo) di essere inseguita da un T-Rex. Quello che faceva quella spaventosa entrata sottolineata dalla mitica battuta del Professor Malcolm, che aveva un carisma che non saprei nemmeno descrivere a parole, quello che ti faceva sentire la tensione correre sulla pelle sotto forma di pelle d'oca al ruggito che sembrava voler squarciare gli altoparlanti della televisione.
RispondiEliminaOra, io so quante imperfezioni esistono e coesistono in Jurassic Park I o ne Il Mondo Perduto, che personalmente ho amato al pari del primo, né sto qui a dire che siano film perfetti perché hanno le loro lacune come qualsiasi altra pellicola nuova o vecchia possiamo prendere in analisi, ma in Jurassic World manca una cosa che per me è stata di fondamentale importanza almeno nelle prime due pellicole. La magia. Anche questo potrà sembrare uno strano concetto, forse dettato dall'animo di chi come me cerca qualcosa che la faccia sognare quando entra al cinema, ma è quello che più mi colpisce ancora oggi quando rivedo il film. C'è una magia nella meraviglia suscitata dall'entrata in scena di questi grandi rettili, che è rimasta ineguagliabile in tutti i film che sfiorano anche solo per un momento il dino-argomento.
La cosa che più mi spiace leggere è come i fan della saga siano additati, in molti altri blog critica, come esseri senza cervello ai quali basta vedere un dinosauro per andare in brodo di giuggiole. Io sono una fan, una VERA fan e posso dire con franchezza di essere rimasta molto amareggiata. Avrei da scrivere un trattato sulla cosa e forse ho già scritto troppo, magari mi sono contraddetta perfino ma, anche se in ritardissimo, questa recensione è stata la sola a suscitare in me la voglia di dire la mia.
Un ultima cosa, che mi sento di dire a chi ha criticato il modo di "polemizzare" di Andrea. Qui lui è il padrone di casa. Questo è il suo blog e lui sta facendo un lavoro che trasmette una passione difficilmente leggibile nelle serili pagine html di internet. Quindi credo che possa parlare e rispondere come meglio gli aggrada no? Che se pensa che ci sia un troll possa additarlo come gli pare e che bisogna rispettarlo perché qui noi siamo solo ospiti che carpiscono dai suoi scritti la conoscenza che lui si è fatto il mazzo ad assimilare. Tutto qui.
Non volevo fare l'avvocato difensore e magari questa cosa non verrà mai letta, ma odio le "cose storte" xD
Adesso penso che mentre la ragazzina dorme ancora, io mi metterò a leggere quanti più post possibili che non siano solo la critica al film.
Grazie per il suo lavoro Andrea, è una fonte preziosa questo blog e ha riacceso in me una passione sopita da almeno un paio d'anni.
Un saluto, Chiara.
Condivido punto a punto la recensione
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