Gli elementi noti di Nhandumirim (da Marsola et al. 2019). |
Marsola et al. (2019) descrivono i resti parziali di un dinosauro di dimensioni medio-piccole dal Triassico Superiore del Brasile (dai medesimi livelli di Saturnalia e Staurikosaurus) ed istituiscono Nhandumirim waldsangae (letteralmente, il "piccolo nandù dal sito di Waldsanga").
I resti di Nhandumirim includono alcune vertebre dorsali, sacrali e caudali, un ileo e parte della gamba destra, tutti riferibili ad un singolo individuo. Le caratteristiche generali di Nhandumirim sono compatibili con la sua età Triassica: le vertebre non mostrano pneumatizzazione ma una debole laminazione, il sacro è formato da 3 vertebre, l'ileo è corto e privo di una lamina preacetabolare allungata, il femore è sigmoide con il trocantere anteriore ridotto e posto distalmente, il quarto trocantere è asimmetrico, i condili distali non sono particolarmente arrotondati, la tibia non è espansa trasversalmente nella sua terminazione distale, la fibula è robusta. Gli autori discutono i caratteri che distinguono il nuovo taxon dagli altri dinosauri simpatrici (come Staurikosaurus) e concludono che Nhandumirim non sia riferibile ad un esemplare immaturo degli altri taxa.
Marsola et al. (2019) testano le affinità filogenetiche di Nhandumirim usando due recenti analisi focalizzate sui dinosauri basali, e concludono che il nuovo taxon sia un saurischio potenzialmente collocabile nella parte più basale di Theropoda.
Immesso in Megamatrice, Nhandumirim risulta invece un theropode molto basale, in politomia con Herrerasauridae, Tawa ed il clade comprendente tutti gli altri theropodi.
Relazioni tra i dinosauromorfi non-averostri. Consenso ridotto ottenuto sfrondando alcuni taxa instabili dal risultato. |
Bibliografia:
Marsola, JCA et al. (2019). A new dinosaur with theropod affinities from the Late Triassic Santa Maria Formation, South Brazil. Journal of Vertebrate Paleontology: e1531878 DOI: 10.1080/02724634.2018.1531878
Guardando la classificazione mi accorgo di quanto Tawa sia distante rispetto a Coelophysis, lo ritenevo molto più vicino. Questo nuovo teropode aggiunge sicuramente nuova diversità al Triassico, che rimane il periodo del Mesozoico in cui abbiamo alcune delle specie più interessanti dal punto di vista evolutivo. Questa nuova scoperta è senz'altro molto più interessante del bizzarro Bajadasaurus di pochi giorni fa.
RispondiEliminaA parte che è 25-30 milioni di anni più antico di Coelophysis, i due sono diversi nelle caratteristiche delle vertebre, ileo, pube, tibia, fibula e metatarsi... insomma, sono molto differenti.
Elimina...But what have you done to Teleocrater? :-)
RispondiEliminaTeleocrater is a wildcard in this dataset (see also the analysis in the Saltriovenator paper): it moves around silesaurids and the dinosauromorph root. I am not much concerned by this particular result: usually, when I use the whole neotheropod sample, it results near the root.
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