Delcourt e Vidoi Iori (2018) descrivono un complesso
atlante-asse (ovvero, la prima e la seconda vertebra cervicale fuse assieme)
parzialmente conservato, proveniente dalla Formazione São José do Rio Preto
(Cretacico Superiore) del Brasile. Sebbene estremamente frammentario, l’esemplare
è eretto a olotipo di un nuovo theropode, riferito ad Abelisauridae: Thanos
simonattoi. Delcourt e Vidoi Iori (2018) limitano la comparazione dell’esemplare
esclusivamente ai ceratosauri, assumendo che Thanos sia un abelisauride,
e definiscono la diagnosi in base allo sviluppo della carena ventrale del
centro (che vagamente ricorda la carena delle cervicali di alcuni
spinosauridi), il grado di separazione dei due forami pneumatici sulla superficie
laterale del centro, ed il pronunciato sviluppo delle fosse
prezigo-spinodiapofiseali. Questa attribuzione è plausibile, ma considerando la
generale omoplasia dei theropodi e la frammentarietà dell’esemplare, una
comparazione a più ampio raggio in Theropoda non sarebbe stata male, perlomeno
con quei tetanuri noti nel Cretacico Superiore del Sud America
(carcharodontosauridi e megaraptori). Inoltre, non è possibile confrontare
Thanos con gli altri abelisauridi rinvenuti nel Gruppo Bauru, tra cui
Pycnonemosaurus: non possiamo, ad oggi, testare se Thanos sia riferibile
(o comunque strettamente imparentato) a qualcuno di questi precedenti
esemplari.
Ho immesso Thanos in Megamatrice: è confermata la
posizione di Thanos in Ceratosauria. Ovviamente, data la estrema frammentarietà
dell’unico esemplare, la posizione di Thanos dentro il clade è estremamente
instabile e suscettibile di revisione con la scoperta di nuovi esemplari più
completi. La stratigrafia e le dimensioni stimate (5-6 metri) dell'animale propendono quindi per un abelisauride.
Bibliografia:
Rafael Delcourt & Fabiano Vidoi Iori (2018) A new
Abelisauridae (Dinosauria: Theropoda) from São José do Rio Preto Formation,
Upper Cretaceous of Brazil and comments on the Bauru Group fauna, Historical
Biology https://doi.org/10.1080/08912963.2018.1546700
Thanos bothers me for a few reasons. First, I don't like it when taxa are named based on the most fragmentary remains imaginable, mostly because in the future, how would you know if you have a second specimen of Thanos if it didn't preserve the atlas-axis?
RispondiEliminaSecond, this is Delcourt's second comic book taxon after Etrigansauria. I didn't like Etrigansauria because it seems like a poor fit: Etrigan the Demon from DC comics is known for his horns, but only two members of the Etrigansauria are known to have "brow" horns (Ceratosaurus & Carnotaurus). They are the exceptions, not the rule, so Etrigan is a misleading homage. Thanos would actually be a BETTER group name, since he has a lined, wrinkled texture on his face, and that describes the Ceratosauria way better than Etrigan.
Thanosauria just sounds better anyway.
But third, I feel like Delcourt just had "Thanos" sitting in his back pocket, ready to deploy at the first sign of a new ceratosaur, whether it fit the fossil or not. The Mad Titan who wiped out half the universe's population with the snap of his fingers deserves to have a better namesake than a partially-preserved atlas-axis.
Uh, those first two paragraphs changed significantly after pressing "Publish." :-(
RispondiEliminaI commented on your comment in your blog :-)
RispondiEliminaSì ma quanto dobbiamo aspettare per dei taxon con nomi di calciatori? Ci vorrebbe un bello Zoff o che ne so, Maradonadon.
RispondiEliminaAndrea, pensaci tu per favore!
Giacomo
Di solito, le "dediche" sono nel nome delle specie, non del genere. Ad esempio, Masiakasaurus knoepfleri è dedicato al musicista Mark Knopfler.
EliminaIo preferisco dediche a chi ha qualche attinenza con la paleontologia.
cribbio con tutti i musicisti che ci sono al mondo... detesto la pervasività (molto americana) della cultura pop. un bello stockhauseni mi farebbe molto piacere. su queste cose sono molto "old fashioned"
EliminaEmiliano
C'è una sacrosanta legge non scritta in tassonomia: l'autore del nome ha piena libertà di decidere il nome da dare alla specie che battezza.
EliminaAndrea volevo chiederti una cosa sulla locomozione dei dinosauri: quando gli uccelli camminano muovono sempre la testa in avanti. Perché lo fanno esattamente? E sarebbe corretto applicare lo stesso tipo di movimento quando ricostruiamo la camminata di un teropode? L'unica cosa che si può vedere dalle impronte è che i teropodi (e alcuni adrosauri pure) poggiano un piede quasi davanti all'altro, proprio come gli uccelli. Ma per quanto riguarda i movimenti del dorso e della testa? Se per caso hai già scritto un post su questo, mandami pure il link.
RispondiEliminaNon rispondo a domande off topic, altrimenti questo blog diventa una bolgia di domande a cui non posso rispondere.
EliminaAd ogni modo, se cerchi nel blog, mi pare di ricordare che ho parlato in passato della camminata nei theropodi: prova a digitare qualche parola chiave nella barra di ricerca in alto a sinistra.
Ho pensato anch'io all'incomparabilità con Pycnonemosaurus, forse sarebbe stato meno rischioso utilizzare qualcosa al più come Brachyrostra indet. (tra l'altro Pycnonemosaurus cade nella medesima area filogenetica) piuttosto che introdurre un nuovo taxon.
RispondiEliminacerto, sempre meglio "Thanos" che il pop-trash di "Raptorex" e "Ojoraptorsaurus" o i supergenitivi da battaglia come "Nedcolbertia justinhoffmani" ma alla fine il gusto rimane un che di relativamente soggettivo.
Danny C
Io ho battezzato Sauroniops quindi non ho diritto di fare polemiche sulle pacchianate altrui.
RispondiEliminaA me personalmente Sauroniops piace ahahahah
EliminaI miei preferiti in assoluto sono quelli legati alla mitologia o al folklore, come Citipati, Zalmoxes, Balaur etc
Danny C