E come ogni anno, il tradizionale post che riassume le
scoperte e pubblicazioni theropodologiche (a mio avviso) più interessanti e
significative nell’anno che sta per terminare.
Gates et al. (2016) hanno analizzato la distribuzione dell’ornamentazione
cranica nei theropodi, e discutono una possibile relazione tra l’evoluzione di
queste strutture ed l’evoluzione del gigantismo in varie linee (dai ceratosauri
ai tyrannosauroidi).
Griffin e Nesbitt (2016) analizzano la variabilità esistente
tra i vari coelophysoidi per i quali sia noto un discreto campione di
esemplari, e concludono che i dinosauri non-maniraptori erano caratterizzati da
una elevata variabilità intraspecifica, con conseguente coesistenza di
differenti serie ontogenetiche all’interno della medesima specie.
L’anno appena concluso è stato relativamente positivo per
chi, come me, è molto interessato ai ceratosauri di grado “noasauride”:
Rauhut e Carrano (2016) pubblicano una dettagliata
ri-descrizione del ceratosauro basale Elaphrosaurus, un taxon
particolarmente importante sia sul piano filogenetico che paleogeografico.
Wang et al. (2016) pubblicano uno studio sulla serie di
esemplari noti di Limusaurus. Lo studio mostra una inattesa diversità
morfologica tra gli stadi giovanili e quelli maturi, in particolare – caso unico
nei fossili noti – il primo caso di progressiva e completa perdita dei denti
durante la crescita.
Brisson Egli et al. (2016) descrivono un nuovo esemplare
dell’abelisauroide Velocisaurus.
Il dibattito sulle faune a theropodi del Kem Kem, ed in
particolare la questione su quanti e quali taxa di spinosauridi fossero
presenti in questa associazione fossile, è continuato, con alcuni studi che
hanno affrontato direttamente o tangenzialmente la questione della diversità a
theropodi nel Cretacico del Nord Africa:
Hendrickx et al. (2016) descrivono una serie di quadrati
(ossa del sospensorio mandibolare) dal Kem Kem e li riferiscono a due
spinosauridi. Gli autori concludono che Spinosaurus e Sigilmassasaurus
sono quindi taxa distinti.
Chiarenza e Cau (2016) descrivono un femore isolato dal Kem
Kem, che riferiscono ad un abelisauride di grandi dimensioni. Nello studio, gli
autori inoltre revisionano lo status tassonomico di vari taxa dal Cretacico “medio”
del Nord Africa.
Xing et al. (2016a) descrivono due frammenti di ala di
enantiorniti conservati in ambre birmane datate all’inizio del Cretacico
Superiore. Sempre da parte del medesimo team dello studio precedente, Xing et
al. (2016b) descrivono un frammento di coda di theropode conservato in ambra
dalla metà del Cretacico della Birmania. Sebbene i dettagli osteologici siano
poco definiti, questi fossili confermano il potenziale di preservazione
possibile in questi giacimenti.
Funston et al. (2016) descrivono il primo bonebed ad Avimimus.
Funston e Curie (2016) istituiscono un nuovo caenagnathidae
discretamente conservato, Apatoraptor.
Apesteguia et al. (2016) descrivono un nuovo theropode dal
Cretacico Superiore della Patagonia, Gualicho, che mostra numerose
sinapomorfie con Deltadromeus. La posizione filogenetica di questi taxa
resta, tuttavia, ancora instabile.
Alcune settimane prima, Motta et al. (2016) avevano descritto
nuovi theropodi frammentari dal Cretacico Superiore della Patagonia, ed istituirono
Aoniraptor e Taurovenator. Il primo è probabilmente sinonimo con Gualicho,
il quale, però, formalmente ha priorità sullo studio di Motta et al. (2016)
dato che questo ultimo non soddisfa tutti i criteri del Codice Internazionale
di Nomenclatura Zoologica per l’istituzione di un nuovo taxon.
Martill et al. (2016) descrivono un nuovo neotheropode dalla
base del Giurassico inglese: Dracoraptor.
Azuma et al. (2016) descrivono un nuovo coelurosauro dal
Cretacico Inferiore del Giappone, Fukuiraptor. Il taxon mostra una
curiosa combinazione di caratteri presenti in dromaeosauridi e coelurosauri più
basali.
Coria et al. (2016) descrivono un nuovo megaraptoride patagonico,
Murusraptor. Si tratta del megaraptoriano con il cranio meglio
conservato noto finora.
Filippi et al. (2016) descrivono un nuovo abelisauride, Viavenator,
dal Cretacico Superiore argentino, caratterizzato da una marcata ossificazione
delle inserzioni muscolari epiassiali, un fenomeno che estremizza una tendenza
diffusa tra gli abelisauroidi, e che meriterebbe un maggiore approfondimento.
Cosa ci aspetta il nuovo anno sul fronte dei theropodi
mesozoici?
Se alcuni degli studi di cui sono al corrente arriveranno in
porto, sarà un anno molto interessante…
Buon 2017!
Bibliografia:
Terry A. Gates, Chris Organ, Lindsay
E. Zanno (2016). Bony cranial ornamentation linked to rapid evolution of
gigantic theropod dinosaurs. Nature Communications. 7: Article number 12931. doi:10.1038/ncomms12931.
Christopher T. Griffin, Sterling J. Nesbitt
(2016). Anomalously high variation in postnatal development is ancestral for
dinosaurs but lost in birds. Proceedings of the National Academy of Sciences of
the United States of America. 113 (51): 14757–14762. doi:10.1073/pnas.1613813113.
Oliver W. M. Rauhut, Matthew T. Carrano
(2016). The theropod dinosaur Elaphrosaurus bambergi Janensch, 1920, from the
Late Jurassic of Tendaguru, Tanzania. Zoological Journal of the Linnean Society.
178 (3): 546–610. doi:10.1111/zoj.12425.
Shuo Wang, Josef Stiegler, Romain
Amiot, Xu Wang, Guo-hao Du, James M. Clark, Xing Xu (2016). Extreme Ontogenetic
Changes in a Ceratosaurian Theropod. Current Biology. in press. doi:10.1016/j.cub.2016.10.043.
Federico
Brissón Egli, Federico L. Agnolín, Fernando Novas (2016). A new specimen of Velocisaurus unicus (Theropoda,
Abelisauroidea) from the Paso Córdoba locality (Santonian), Río Negro,
Argentina. Journal of Vertebrate Paleontology. 36 (4): e1119156. doi:10.1080/02724634.2016.1119156.
Christophe Hendrickx, Octávio
Mateus, Eric Buffetaut (2016). Morphofunctional Analysis of the Quadrate of
Spinosauridae (Dinosauria: Theropoda) and the Presence of Spinosaurus and a
Second Spinosaurine Taxon in the Cenomanian of North Africa. PLoS ONE. 11
(1): e0144695. doi:10.1371/journal.pone.0144695. PMC 4703214 . PMID 26734729.
Chiarenza,
Alfio Alessandro, Cau, Andrea (2016). A large abelisaurid (Dinosauria, Theropoda) from Morocco and comments on
the Cenomanian theropods from North Africa. PeerJ. 4 (e1754). doi:10.7717/peerj.1754.
Lida Xing, Ryan C. McKellar, Min
Wang, Ming Bai, Jingmai K. O’Connor, Michael J. Benton, Jianping Zhang, Yan
Wang, Kuowei Tseng, Martin G. Lockley, Gang Li, Weiwei Zhang, Xing Xu (2016a). Mummified
precocial bird wings in mid-Cretaceous Burmese amber. Nature Communications. 7:
Article number 12089. doi:10.1038/ncomms12089.
Lida Xing, Ryan C. McKellar, Xing
Xu, Gang Li, Ming Bai, W. Scott Persons IV, Tetsuto Miyashita, Michael J. Benton,
Jianping Zhang, Alexander P. Wolfe, Qiru Yi, Kuowei Tseng, Hao Ran, Philip J. Currie
(2016b). A Feathered Dinosaur Tail with Primitive Plumage Trapped in Mid-Cretaceous
Amber. Current Biology. 26 (24): 3352–3360. doi:10.1016/j.cub.2016.10.008.
Gregory F. Funston, Philip J. Currie,
David A. Eberth, Michael J. Ryan, Tsogtbaatar Chinzorig, Demchig Badamgarav,
Nicholas R. Longrich (2016). The first oviraptorosaur (Dinosauria: Theropoda) bonebed:
evidence of gregarious behaviour in a maniraptoran theropod. Scientific Reports.
6: Article number 35782. doi:10.1038/srep35782.
Gregory F. Funston, Philip J. Currie
(2016). A new caenagnathid (Dinosauria: Oviraptorosauria) from the Horseshoe
Canyon Formation of Alberta, Canada, and a reevaluation of the relationships of
Caenagnathidae. Journal of Vertebrate Paleontology. 36 (4): e1160910. doi:10.1080/02724634.2016.1160910.
Matías J. Motta, Alexis M. Aranciaga
Rolando, Sebastián Rozadilla, Federico E. Agnolín, Nicolás R. Chimento,
Federico Brissón Egli, and Fernando E. Novas (2016). New theropod fauna from
the Upper Cretaceous (Huincul Formation) of northwestern Patagonia, Argentina. New
Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin. 71: 231–253.
David M. Martill, Steven U. Vidovic,
Cindy Howells, John R. Nudds (2016). The Oldest Jurassic Dinosaur: A Basal
Neotheropod from the Hettangian of Great Britain. PLoS ONE. 11 (1): e0145713. doi:10.1371/journal.pone.0145713.
Yoichi Azuma, Xing Xu, Masateru
Shibata, Soichiro Kawabe, Kazunori Miyata, Takuya Imai (2016). A bizarre
theropod from the Early Cretaceous of Japan highlighting mosaic evolution among
coelurosaurians. Scientific Reports. 6: Article number 20478. doi:10.1038/srep20478.
Sebastián
Apesteguía, Nathan D. Smith, Rubén Juárez Valieri, Peter J. Makovicky (2016). An Unusual New Theropod with a
Didactyl Manus from the Upper Cretaceous of Patagonia, Argentina. PLoS ONE. 11
(7): e0157793. doi:10.1371/journal.pone.0157793. PMC 4943716 . PMID 27410683.
Rodolfo A. Coria, Philip J. Currie (2016).
A New Megaraptoran Dinosaur (Dinosauria, Theropoda, Megaraptoridae) from the
Late Cretaceous of Patagonia. PLoS ONE. 11 (7): e0157973. doi:10.1371/journal.pone.0157973.
Leonardo S. Filippi,
Ariel H. Méndez, Rubén D. Juárez Valieri, Alberto C. Garrido (2016). A new brachyrostran with hypertrophied
axial structures reveals an unexpected radiation of latest Cretaceous
abelisaurids. Cretaceous Research.61: 209–219.doi:10.1016/j.cretres.2015.12.018.
Buon anno dell'Austinornis a te e tutti i tuoi lettori.
RispondiEliminaSi va nell'anno del gallo, più teropodologico di così non si può.