(c)Marco Auditore |
Finalmente, dopo molti anni
in cui ho fatto voto di segretezza, posso finalmente parlare di una
scoperta paleontologica eccezionale, che ho avuto il privilegio di
poter conoscere in anteprima, assoluta, dato che uno dei suoi
protagonisti è uno dei miei più cari amici. L'emozione scientifica
si unisce quindi anche a quella personale, per vedere finalmente
questo progetto coronare col successo.
Questa storia ruota attorno ad un
fossile (ma non si esaurisce in lui), che forma la parte più corposa
di un ampio progetto scientifico internazionale, che ha coinvolto
Simone Maganuco e Cristiano Dal Sasso (del Museo di Storia Naturale
di Milano), Nizar Ibrahim e Paul Sereno (Università di Chicago),
Matteo Fabbri (col quale ho studiato Sauroniops, ed
attualmente all'Università di Bristol), Samir Zhouri (Università
Hassam II di Casablanca), Dawid
Iurino (Università la Sapienza di Roma), David Martill (Università
di Portsmouth) e Nathan
Myhrvold, (Intellectual Ventures). Un contributo essenziale è stato
dato, sul lato iconografico, da Marco Auditore, Davide Bonadonna e
Fabio Manucci.
Lo
studio, pubblicato oggi su Science (Ibrahim et al. 2014) propone una
teoria
sintetica sulla paleobiologia di Spinosaurus,
che integra la scoperta di dati originari di Stromer ritenuti perduti
dal 1944, il famoso rostro milanese MSNM V4047, oltre ad un nuovo
esemplare che include, per la prima volta, resti appendicolari.
Le
implicazioni di questo nuovo studio sull'evoluzione, morfologica ed
ecologia di Spinosaurus
notevoli, e susciteranno sicuramente ampio dibattito. Io stesso
attendo di visionare tutti i dati in questione prima di esprimermi in
proposito.
Ibrahim
et al. (2014) propongono che la combinazione unica ed estremamente
bizzarra di Spinosaurus
sia interpretabile come il prodotto di un adattamento unico tra i
theropodi non-aviali: una ecologia semiacquatica ben più spinta di
quelle ipotizzate finora, e ben più marcata di quella ipotizzata per
altri theropodi.
Nei
prossimi post, parlerò nel dettaglio di questo studio, e ne
discuterò gli aspetti principali.
In
questo primo post, senza togliere meriti a tutti coloro coinvolti,
voglio sopratutto rendere il giusto merito Simone Maganuco e Nizar
Ibrahim, principali artefici di questo progetto. Il loro impegno e
dedizione in questi anni di sviluppo del progetto ha salvato un
fossile straordinario dall'oblio, ed ha ridato onore al lavoro di
Stromer, a quasi 100 anni dalla scoperta del primo Spinosaurus.
Hype!!!!
RispondiEliminaIt's so freaking weird! it's awesome!!
RispondiEliminaThough that last image... if the guy is 1.8m tall them both Giganotosaurus and Tyrannosaurus have bodies slightly oversized, the heads are all right both their bodies are proportionally larger than what is seen in reconstructions like those of Hartman, this is specially true for the Tyrannosaurus where the back profile and leg proportions are more like the Jurassic Park Tyrannosaurus than what we see in the real thing. But still amazing artwork, can't wait for your next post!
-Miguel
maybe the guy is a little smaller than 1.80 (according to european typical size) :)
EliminaEmiliano
You could be right, I also realized that the heads proportions are fine, assuming the guy is 1.7m tall (a more common height for a human in scale charts in scientific papers) fixes that issue, but the issue of the Tyrannosaurus proportions is still present, no T. rex was almost 4m tall at the hips.
Elimina-Miguel
Isn't Sue 4m tall at the hips?
EliminaEcco il profetizzato dinosauro ben adattato all'acqua. Non trovi strano che le caratteristiche 'aberranti' mostrate in questo aggiornamento non siano state riscontrate anche nei parenti più prossimi di spinosauro? Oppure alla luce dei nuovi dati dobbiamo rivedere anche l'aspetto degli altri rappresentanti dell'intera famiglia? A tal proposito mi vengono in mente alcune vecchie ricostruzioni di Baryonyx quadrupede.
RispondiEliminaLuca.
Spinosauro.....quadrupede? Che teoria affascinante, non sto più nella pelle!!!!!
RispondiEliminaciao Andrea, grazie.
RispondiEliminanon sono appassionato di iperboli, ma devo dire due cose.
1) così come per l'annuncio dei nuovi esemplari di deinocheirus devo dire che provo un'emozione così profonda da rasentare la commozione (credo tu possa capire)
2) non ringrazierò mai abbastanza la mano del caso che mi ha fatto trovare il tuo blog, grazie al quale riesco a restare in contatto in tempo reale con tutto quello che accade nel campo della paleontologia (prevalentemente dei dinosauri, ma non solo).
come lettore piuttosto vorace di pubblicazioni periodiche divulgative devo lamentare, in effetti, una scarsissima presenza della disciplina (tout court, non solo della paleontologia dei vertebrati mesozoici) e, in generale, la pessima qualità dell'informazione che viene data in materia.
aspetto con trepidazione il resto.
perdonatemi il pessimo italiano, ma ho appena finito di lavorare e la fatica non è indifferente.
Emiliano
ps curiosamente la prima immagine che ritraeva un (improbabile) spinosauro che vidi da bambino lo rappresentava quadrupede
You were right when you said that the T-Rex was heavier. Thanks for all your hard work.
RispondiEliminaFran.
Uno Spinosaurus quadrupede che avanza posandosi sulle nocche e un T.Rex coperto da quello che mi sembra un leggero piumaggio... questa rappresentazione è spettacolare è così carica di novità (so che è da molto tempo che ti batti per l accettazione da parte della massa del Tyrannosaurus piumato, ma vederlo in rappresentazioni ufficiali mi dá una sensazione "di nuovo"). Già ero trepidante da quando ero venuto a sapere di questa Spinosaurus week e ora non sto letteralmente più nella pelle!!! Che bello sapere che c' è ancora così tanto da scoprire su questi animali stupendi... è stato davvero uno splendido regalo di compleanno per me :)
RispondiEliminaRiccardo
Anche io faccio gli anni oggi. Ci hanno organizzato una bella festa, e i futuri post di andrea saranno come tanti pacchi da scartare. Auguri:-)
EliminaAuguri anche a te ;)... io li ho fatti ieri, l 11 ma sto prolungando la festa con i regali che ci offrirá questa mostra è che Andrea distribuirá a tutti noi (una specie di Babbo Natale paleontologo)
EliminaCon naturalmente nulla da togliere all' altra immagine di Auditore dello Spinosaurus nuotatore affianco al sub... la morfologia dello scheletro, dalla vela agli arti è così diversa che ho l impressione che vi siate tenuti segreta più di una scoperta :)
RispondiEliminaRiccardo
Grandissima scoperta, soprattutto per la possibile "quadrupedia" dello Spinosaurus; a proposito, ho letto sul blog di Scott Hartman che il suddetto sarebbe scettico su quest'eventualità; tu che ne pensi?
RispondiEliminaHo commentato sul post di Hartman.
Eliminaho letto (un po' di corsa) il post di Hartman, che non ha fatto altro che acuire la mia trepidazione... non vedo l'ora di saperne di più e andare oltre le due immagini postate.
RispondiEliminami aspetto dibattito intorno alla proposta se è radicale come sembrerebbe essere (il dibattito è un valore, l'eventuale ridimensionamento di un'ipotesi radicale non sarebbe un disonore, ma, credo comunque un successo scientifico dato che comunque alla fine se ne saprebbe più di prima)
Emiliano
Un particolare anatomico che mi colpisce è la lunghezza del collo, decisamente superiore rispetto a come veniva rappresentato in passato.
RispondiEliminaAlessandro (Boologna)
Sul sito di Science appare una tavola di Davide Bonadonna dove si vede Spinosaurus con piedi palmati mentre nuota. E' un'ipotesi oppure sono stati trovati lembi di pelle fossile tra le dita? Sono sempre più curioso.
RispondiEliminaAlessandro (Bologna)