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13 ottobre 2013

Eoraptor Reloaded (and Revolution)

 DigiMorph Staff, 2001, Eoraptor lunensis Digital Morphology.
L'attesa è stata lunga, ma è stata tutta meritata.
Eoraptor lunensis è uno dei pochi, tra i dinosauri più antichi conosciuti, dei quali si conosca uno scheletro quasi completo ed articolato. Pubblicato venti anni fa, da circa un decennio circolava la voce che fosse in preparazione una monografia sull'osteologia di questo dinosauro. E sebbene Eoraptor sia stato incluso (in forma di menzione più o meno dettagliata) in numerose pubblicazioni relative ai dinosauri triassici, si sentiva la necessità di un importante studio che ne descrivesse nel dettaglio le caratteristiche. Sopratutto alla luce della sua morfologia, che suggerisce una posizione filogenetica prossima alla radice di Saurischia. Difatti, nel corso degli anni Eoraptor è stato collocato, alternativamente, come theropode molto basale, come saurischio basale esterno alla divergenza tra sauropodomorfi e theropodi, e, recentemente, come sauropodomorfo molto basale. Nel frattempo, oltre ad Eoraptor, una serie di simpatici (e a volte simpatrici) saurischi e dinosauromorfi Triassici è stata scoperta e pubblicata, rendendo, per la gioia di noi filogenetisti, tutto ancora più complesso e problematico: data la sua eccellente conservazione, Eoraptor quindi risulta, a maggior ragione, un taxon-chiave per risolvere (o perlomeno, tentare) le relazioni alla base di Dinosauria.
La tanto attesa monografia su Eoraptor è stata finalmente pubblicata (Sereno et al. 2013). Con oltre ottanta pagine di descrizione ed illustrazione dettagliate, è un'opera notevole e che vale tutto il tempo atteso per la sua pubblicazione. In generale, l'olotipo di Eoraptor è squisitamente preservato ed articolato. A parte la regione intermedia e distale della coda, perduta, l'esemplare è completo. Oltre che articolato, esso è conservato tridimensionalmente, e ciò permette quindi di avere numerose viste di buona parte delle ossa. Regioni prima non pubblicate, come la superficie dorsale e palatale del cranio, le vertebre presacrali e le gambe, sono ora ampiamente descritte e illustrate.
Ho potuto quindi aggiornare massicciamente le codifiche relative ad Eoraptor in Megamatrice, e - indipendentemente dalla sua posizione in Saurischia - questo significativo aggiornamento è di aiuto per la risoluzione di numerose ambiguità nella polarità dei caratteri nella regione basale di Theropoda.

Bibliografia:
Paul C. Sereno, Ricardo N. Martínez, Oscar A. Alcober (2013) Osteology of Eoraptor lunensis (Dinosauria, Sauropodomorpha). Basal sauropodomorphs and the vertebrate fossil record of the Ischigualasto Formation (Late Triassic: Carnian-Norian) of Argentina. Journal of Vertebrate Paleontology Memoir 12: 83-179.

1 commento:

  1. E speriamo che, nei prossimi giorni, ci darai i risultati di megamatrice a riguardo, anche se, pare evidente, Eoraptor non è un teropode.

    Valerio

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