Sarebbe troppo facile e scontato sorvolare. Ma così deluderei chi spera in un mio commento al riguardo...
Ogni volta mi illudo che quello che noi facciamo "serva a qualcosa". Ad esempio, nei 3-4 giorni precedenti non ho scritto nulla sul blog, perché sono impegnato con alcuni progetti paleontologici davvero molto interessanti, entusiasmanti e significativi, che dovrebbero essere pubblicati entro un anno. Nuovi theropodi, nuovi modelli interpretativi per comprendere la loro evoluzione, nuovi fossili di una bellezza che oltre al loro significato intellettivo sono prima di tutto grandi emozioni per chi cerca nel suo piccolo di decifrare qualche frammento del Tempo Profondo. Di tutto ciò parlerò nel momento opportuno, e sono sicuro che anche voi, affezionati 5 lettori, gioirete con me per queste piccole e grandi aggiunte al Mosaico della Paleontologia.
Ma poi vedo che tutto ciò non ha molto senso per la grandissima parte di coloro che, anche solo tangenzialmente, si interessano di tematiche paleontologiche. Perché mi ostino a fare quello che faccio? Sopratutto, perché mi ostino a pensare che a qualcuno là fuori interessi minimamente di ossa, lastre di roccia, tracce di tegumento, modelli cladogenetici, analisi morfofunzionali, tafonomia e tutte le altre parti che fondano e formano la disciplina che mi ostino a seguire? Questi progetti, i miei progetti, così come quelli di tutti gli altri che studiano i dinosauri, sono delle povere cretinate.
I Veri Progetti sono altri.
Progetti incredibilmente spettacolari, originali, mai visti prima.
Progetti che coinvolgono una manciata di persone (tra cui l'immancabile bionda ed il rude cacciatore con cappello da cow-boy), catapultate loro malgrado in un'area isolata e selvaggia, subtropicale e disabitata, nella quale vivono, al giorno d'oggi, pterosauri giganti assetati di sangue, pseudosuchi bipedi con clamidi golari espandibili (ed a volte sputano veleno), miti criptozoologici scozzesi trapiantati in bacini lacustri africani, dinosauri predatori di grande mole divenuti oscuri abitatori di fitte foreste, che preferiscono (sempre e solamente) inseguire invano 4 ominidi armati invece che nutrirsi di altro. Insomma, qualcosa di TOTALMENTE NUOVO, ORIGINALE, e, sopratutto, SCIENTIFICAMENTE, RAZIONALMENTE, ESTETICAMENTE, CINEMATOGRAFICAMENTE, UMANAMENTE corretto.
E non penso sia necessario sottolineare la totale mancanza di pathos, inventiva, originalità nel trailer di questa opera (perchè, se già non si fosse capito, sto parlando di un "film" del quale circola online il trailer, chiamato con incredibile acume pubblicitario: "Dinosaur Project"... non mi abbasso a linkarvelo). Averlo visto, oltre alla lieve nausea nel fondo dello stomaco, fornisce solo un blando, finto, posticcio senso di angoscia, oppressione, pericolo, che invece è più riconducibile al senso di seccatura che proviamo quando qualcuno inavvertitamente ci macchia la camicia col suo caffè (ancora? ma non se ne può più di queste perdite di tempo!), il tutto, ovviamente, senza alcuna traccia di un po' di autoironia (e che cavolo: ma lorsignori sanno che viviamo nel 2012, e che un film 1000 volte più originale, geniale, ed appassionante di questo è stato già realizzato, ben 79 anni fa?). In ogni caso, dubito fortemente che questo "film" riesca ad avvincere lo spettatore "target", cresciuto a pane e Jurassic Park, per qualcosa di totalmente piatto e banale, miserrimo e, di fatto, molto triste. Per una volta, io ed i dinomaniaci siamo sullo stesso lato della barricata...
Che noia... almeno la Dinomania "Billy_e_Clonata" era divertente da commentare.
Ho vito il trailer, e almeno sulla carta pare un progetto di infimo livello. Plot ed effetti digitali scadenti. Dinosauri & Co brutti. Tecnicamente e artisticamente pare una schifezza.
RispondiEliminaLa cosa più tragicomica pare il collare di pelle copiato dal dilofosauro reinventato per Jurassic Park... idea alquanto pacchiana ed infelice.
HK
Better times (and films) shall come! Keep producing cool shit!
RispondiEliminaIn effetti gli "animali" sono piuttosto dozzinali (in particolare quello pseudo-sauro con la gorgiera, sembra un giocattolo).
RispondiEliminaAlmeno JP, nonostante tutti i difetti scientifici, riusciva nel suo intento, ovvero divertire e intrattenere, questo sembra solo una copia di bassa qualità.
Simone
Ps: ma perché degli pteranodonti dovrebbero attaccare un aeroplano?
Ho avuto la grande sfortuna di vedere il trailer in questione , che posso dire ??? Mal di stomaco e nausea per mezz'ora .
RispondiEliminaMarco
Non credo di dire una sciocchezza quando affermo che l'apice dei film sui dinosauri sia stato raggiunto con Jurassic Park... Da lì in poi è stata una discesa verso la mediocrità , i luoghi comuni e quanto di peggio si possa associare a questi animali.
RispondiEliminaVoglio tornare nel 1993!
Alessio
...ma cosa hanno usato...? "Chicco computer grafica"?! Con la colleborazione scientifica del mago otelma??
RispondiElimina"...ma cosa hanno usato...? "Chicco computer grafica"?! Con la colleborazione scientifica del mago otelma??" Il team grafico è lo stesso del documentario BBC "Planet Dinosaurs", la cui mancanza principale stava proprio nella forma dei modelli (oltre che nella loro animazione). http://www.jellyfishpictures.co.uk/
RispondiEliminaAppunto, "Chicco computer grafica".
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