Edgar Morin, nel “Paradigma Perduto”, sostiene che il male che affligge l’antropologia è la difficoltà, per molti, di riunificare il lato naturalistico dell’antropologia con quello “culturale”. In effetti, molti trovano inconciliabile il nostro lato organico-anatomico con quello psicologico-sociale, alimentando una falsa dicotomia “corpo-mente”. Un analogo male affligge una parte dell’ornitologia, che continua a interpretare la complessa biologia moderna degli uccelli senza curarsi minimamente della sua radice evolutiva e paleontologica, quasi che gli uccelli siano degli esseri speciali, letteralmente comparsi dal nulla così come sono oggi. Un tale irriducibile rifiuto a vedere la profonda evoluzione degli uccelli, ad accettare che essi siano il prodotto trasformato di rettili simili ad uccelli pare quasi un evidente caso di creazionismo camuffato.
Gli appassionati di dinosauri privi di preparazione dettagliata conoscono probabilmente la discussione sull’origine degli uccelli, ed avranno sentito parlare delle critiche all’ipotesi che vede gli uccelli derivare dai (ed essere dei) dinosauri. Il lettore attento saprà che le evidenze a favore dell’origine dinosauriana degli uccelli sono abbondanti e presenti in tutti gli ambiti della biologia degli uccelli (e questo blog li ha esposti in modo dettagliato più volte, riassunte qui). Allo stesso modo, il lettore attento ed intelligente riterrà che, se esistono delle critiche nonostante le numerose evidenze, esse siano motivate e degne di attenta discussione. Ciò è in parte vero e in parte falso. I critici del legame uccelli-dinosauri, i membri del BAND, sono, a ben vedere, una minoranza scandalosamente ignorante in fatto di dinosauri, me che, nonostante ciò, continua a perpetuare critiche ad un’ipotesi che essi non conoscono per mancanza di informazione e, probabilmente, di interesse. Non lo dico per arrogante difesa della paleontologia contro alcuni rami dell’ornitologia. Basta leggere le obiezioni BAND attuali, per vedere come siano identiche a quelle del 1998, o peggio. Undici anni di straordinarie scoperte e studi, sia paleontologici che ornitologici, hanno accresciuto ancora di più la robustezza dell’ipotesi di Huxley-Ostrom sull’origine theropodica degli uccelli. Nonostante ciò, i membri del BAND sembrano essere rimasti chiusi in una valle perduta di ottusa ignoranza. Come altro etichettare chi cita Psittacosaurus chiamandolo “ornitopode”, oppure sostiene ancora (ignorando trenta anni di studi) che gli hadrosauridi sono acquatici? Non sto inventando: i cari promotori del BAND dicono queste cose! Addirittura, in articolo di questo anno, illustrano uno scheletro di Tyrannosaurus con la postura semiverticale di Osborn! Roba di prima del 1970! Questa è palese ignoranza paleontologica! Non sono pochezze e dettagli nozionistici: se si vuole argomentare ai massimi livelli di dinosauri e di paleo-ornithologia, bisogna essere aggiornati sui dettagli!
Pensate se osassi criticare i moderni fisici delle particelle pubblicando (ammesso che qualcuno me lo accetti) un articolo dove utilizzo ancora il modello planetario dell'atomo!
Aldilà dell’ignoranza delle loro argomentazioni, è molto triste constatare la pochezza delle loro argomentazioni, che spesso si ritorcono persino sulle loro ipotesi.
In questo post mostrerò le due più abusate mistificazioni retoriche del BAND, ma sotto una luce nuova. Invece di ripetere la lunga e dettagliata analisi fatta da altri, voglio mostrare come, ad applicare la logica BAND, si esca dalla scienza, e si finisca nella retorica fumosa e inconcludente. Userò la logica dei BAND per proporre ipotetiche affermazioni sull’evoluzione umana: come vedrete, esse conducono in direzione opposta a 150 anni di pensiero evoluzionista, e mettono un forte dubbio sulla validità scientifica di tali obiezioni.
Opinione BAND N°1: Il paradosso temporale.
Applicazione antropologica: “L’uomo non può discendere dallo scimpanzè: i fossili umani più antichi sono di 4 milioni di anni fa, mentre lo scimpanzè più antico risale a meno di un milione di anni fa. Quindi, l’uomo non è imparentato con le scimmie antropomorfe!”
Sostituite “uomo” con “uccelli”, “scimpanzé” con “deinonychosauri” ed avrete la solita errata argomentazione dei BAND: esattamente come nessun paleontologo serio pensa che l’uomo discende direttamente dallo scimpanzé, ma che i due siano sister-taxa, così è assurdo pensare che gli uccelli discendano dai deinonychosauri. Inutile ricordare che esistono resti di deinonychosauri vecchi come Archaeopteryx, che smentiscono il presunto paradosso temporale.
Opinione BAND N°2: L’irriducibile diversità.
Applicazione antropologica: “Il cervello umano è troppo complesso ed elaborato per derivare da quello delle scimmie. Le scimmie non fanno arte, musica, poesia: è impossibile che queste cose derivino dal primitivo cervello scimmiesco!”
Sostituite “cervello” con “polmone”, “uomo” con “uccelli” e “scimmie” con “dinosauri” ed avrete il solito assurdo argomento sull’impossibilità dell’evoluzione polmonare aviaria dai saurischi. Ho già discusso qui delle prove a favore di un sistema di ventilazione aviario nei saurischi, quindi non mi dilungo oltre. In ogni caso, non è affatto chiaro da quale tipo di polmone i sostenitori del BAND farebbero derivare il polmone aviario. In effetti, la loro critica sembra palesemente un argomento creazionista: infatti, a ben rileggere le loro discussioni, siccome una struttura è troppo complessa per evolvere tramite modificazioni graduali da altre pre-esistenti, allora non può derivare da niente di pre-esistente che non sia già confrormato come lei, ovvero, non può evolvere! In ogni caso, anche se fosse vero che solo gli uccelli hanno un polmone “aviario”, ciò non negherebbe minimamente l'ipotesi che gli uccelli derivino da dinosauri con ancora un polmone “rettiliano”. Anche qui, la critica BAND è solo retorica e non dimostra alcun che.
Bibliografia:
Alla luce di quanto esposto, penso che questi soggetti non meritino una citazione bibliografica.
Leggendo l'abstract mi sono incuriosito...vorrei proprio seguire in dettaglio l'argomentazione di Ruben.
RispondiEliminaSoprattutto l'assunto(frutto di estrema generalizzazione e volontaria trascuratezza dei dettagli sull'osteologia non-aviana) secondo cui un theropode non avrebbe potuto muovere il suo arto posteriore in presenza di pneumatizzazione addominale(????).Perchè?
Ruben afferma che la locomozione neornithe è estremamente diversa da quella di ogni altro tetrapode nel tener fissa l'articolazione del ginocchio,cosa che non è assolutamente vera,seplicemente i neornithi volatori,contando meno sulla locomozione terrestre avranno per forza privilegiato l'estrema mobilità dell'arto anteriore(fra l'altro in gran parte di origine non aviana)rispetto a quella dell'arto posteriore.I paleoagnathi infatti hanno un maggior grado di mobilità del "ginocchio".Hutchinson et al. 2009 trattano abbondantemente questi temi.
Si trascura anche l'estrema variabilità all'interno di theropoda,non solo sistematica ma anche ontogenetica. Infatti un giovane tyrannosauridae(senza scomodare i maniraptori),privo di vincoli graviportali,come avrebbe camminato secondo Ruben?
L'idea poi,che non si trova nel record fossile una continuità nello sviluppo della ventilazione sterno/sacchi aerei-coadiuvata sembra volutamente trascurare i dati che i manirapotra(ma l'intera filogenesi saurischia) mostrano palesemente.
Sembrano esserci molte cose che quantomeno non seguono un filo logico nelle tesi BAND.
L'articolo di Quick & Ruben (2009) dice che:
RispondiEliminail sistema ventilatorio dei sacchi aerei dei neorniti è mantenuto anche dal sistema muscolo-sceheltrico del femore, che in questi animali è poco mobile e suborizzontale. Da ciò deducono che i taxa privi di tale postura del femore non avevano una ventilazione aviaria.
Non sono così ferrato in queste argomentazioni da valutarle appieno, e attendo eventuali discussioni di esperti nel settore.
Faccio solo notare che:
1- Gli autori di questo studio sembrano incapaci di vedere il passaggio al sistema ventilatorio aviario come un continuum di forme intermedie, ciascuna perfettamente funzionante. A loro avviso, sambrano esistere solo 2 modelli, rigidamente contrapposti: coccodrillo o neornite. Ciò è molto limitativo, come ho discusso qui:
http://theropoda.blogspot.com/2009/01/false-dicotomie-nellevoluzione.html
2- Ruben, in un'intervista su questo suo nuovo studio, fa un discorso che non ha niente a che vedere con il suo studio. Egli afferma, nell'intervista, che questo studio, negando un meccanismo di ventilazione aviario nei theropodi, esclude che possano essere gli antenati degli uccelli attuali. A parte che tale argomento non ha senso, proprio per quello che dico sopra nel punto 1, ma, sopratutto, porta all'assurda conclusione che gli uccelli moderni non possono discendere nemmeno dagli uccelli mesozoici (come Archaeopteryx e Confuciusornis) dato che gli stessi Quick & Ruben dicono che questi uccelli mesozoici non avevano strutture scheletriche che permettevano la ventilazione aviaria. Cito testualmente dal loro articolo:
"Many of these skeletal specializations are not apparent in the earliest birds, including Archaeopteryx, confuciusornithine or enantiornithine birds (Hillenius and Ruben, 2004a)."
Quindi, se l'assenza di quei caratteri è usata contro un legame uccelli-theropodi, vale anche per negare un legame uccelli moderni-uccelli basali: ciò è piuttosto assurdo, oltre che contraddittorio.
"Bibliografia:
RispondiEliminaAlla luce di quanto esposto, penso che questi soggetti non meritino una citazione bibliografica"
Questa frase vale tutto il posto! LOL
Io non riesco a capire tutta questa opposizione alla BAD. Voglio dire, che problema c'è se gli uccelli discendono dai dinosauri? e che problema c'è a considerarli dinosauri essi stessi? Da quel che ho letto sembra che il dibattito non sia più scientifico ma personale, e i sostenitori della BAND arrivano a livelli che, con rispetto parlando, sono ridicoli!
RispondiEliminaOltre al fatto che le prove fossili parlano da sole, anche ammettendo la convergenza evolutiva ma mi sembra comunque impossibile che due gruppi animali si siano evoluti indipendentemente fino a raggiungere risultati identici, già solo per il fatto che se gli arcosauri basali come il longisquama (ammesso che sia un arcosauro) avessero intrapreso la stessa strada "aviana" dei teropodi penso che comunque sarebbero stati stroncati dalla competizione con loro più o meno sul nascere (correggimi se sbaglio Andrea), e ciò lo dico perché siamo pieni di teropodi aviani ma non abbiamo fossili di altri rettili aviani, direi che ciò parla da solo. L'ipotesi dei crurotarsi come antenati mi sembra molto improbabile, è vero che certi somigliavano ai dinosauri ma a giudicare dai fossili la loro evoluzione sembra essersi più indirizzata alla vita acquatica.
Non nego che certi oppositori della BAD possano avere delle buone ragioni, ma vedo che la maggior parte si arrampica sugli specchi. Che alcuni ornitologi possano avere qualcosa contro i dinosauri è un'altra faccenda, anche se a mio avviso è mooolto antiscientifico, ma se le prove ci dicono una cosa è inutile fare orecchie da mercante. O bé, se ciò li rende felici buon pro gli faccia.....
Simone