Un tema ricorrente nei cartoni animati giapponesi a tema fantascientifico della mia infanzia è la presenza di un team di cinque personaggi principali, eroi fortemente stereotipati e caratterizzati sia nella morfologia che nei ruoli e caratteri. Curiosamente, questi cinque "tipi" umani descrivono piuttosto bene anche l'umanità paleontologica, in particolare quella legata ai dinosauri.
Il divo. Egli è un paleontologo molto mediatico e telegenico. Lo vediamo spesso in televisione, nei documentari, al telegiornale, in primo piano nei comunicati stampa come sulla foto scattata nel sito di scavo. Non manca mai al centro della scena, specialmente se questo comporta un rafforzamento del suo status sociale. Tiene molto alla sua immagine di maschio alfa e al suo ruolo ufficiale di capo del team. Fa il figo, lo sa fare bene, e pretende di essere considerato tale. Non necessariamente uno scienziato di primo livello, ma sicuramente un ottimo procacciatore di fondi e di finanziamenti.
Il bastardo. Paleontologo meno mediatico del divo, di solito usa mezzi meno mainstream per farsi conoscere. Sia amici che nemici gli riconoscono la competenza, è sovente l'anima tecnica e metodologica del team, svolgendo spesso il ruolo di vice capo. Ostentatamente saccente e per niente diplomatico, risulta antipatico al pubblico per il suo stile ruvido e lo scarso valore che da al politicamente corretto. Molto più interessato a pubblicare letteratura scientifica che a compilare moduli per ottenere finanziamenti, è perennemente a corto di fondi.
L'altra metà del cielo. Rappresenta la parte della comunità paleontologica che non è maschile. Inserita in un contesto maschilista e patriarcale, è sempre in minoranza e relegata a ruoli secondari. Deve lavorare il doppio per ottenere metà del riconoscimento che ricevono le altre componenti del team. Vittima di una serie di stereotipi che considerano la presenza della barba condizione necessaria alla pratica della paleontologia dei dinosauri, passa più tempo a combattere il body shaming che a fare ricerca.
Lo scavatore. Personaggio più muscolare che teorico, lo scavatore è principalmente un geologo sul campo che ama sbadilare lungo i calanchi nella speranza di tirare fuori qualche scheletro articolato. Poco interessato a procacciare fondi o a scrivere monografie, sebbene a prima vista possa apparire una figura secondaria, è invece tenuto in grandissima considerazione dagli altri colleghi, specialmente quando restano solo 12 ore prima della fine della campagna di scavo e occorre rimboccarsi le maniche sotto un sole che picchia duramente e una nuvola di mosche.
Il bimbominkia. Adolescente permaloso e logorroico, si è auto-proclamato esperto di dinosauri e quindi pretende di essere coinvolto in ogni cosa nonostante sia privo di esperienza e maturità. Più pratico di paleoarte e di videogiochi che di anatomia comparata o di stratigrafia, ogni tanto si rivela utile, specialmente quando c'è da craccare un qualche articolo che non si trova nemmeno su Sci-Hub. Ogni tentativo di insegnargli il valore del cursus honorum è del tutto vano.
Il tuo profilo è il bastardo?
RispondiEliminaSarei un bastardo a non riconoscerlo.
Eliminaquindi se lo riconosci non sei un bastardo... paradosso del mentitore, ottimo :)
EliminaEmiliano