Molti hanno rimosso - giustamente - il ricordo di quei fatti, ma il biennio 2000-2001 dovrebbe essere ricordato per averci regalato due film che sono, senza dubbio, uno il migliore e l'altro il peggiore kolossal sui dinosauri dell'era CGI. Il migliore, non c'è dubbio, è Jurassic Park III (2001), che oltre a sancire definitivamente e gloriosamente l'estinzione del franchise spielberghiano, è anche una pietra miliare della filosofia cinematografica relativa ai dinosauri, semplificata dall'acronimo DAJM: Dinosaurs Are Just Monsters.
Il peggior film in assoluto, invece, e che fortunatamente quasi tutti hanno dimenticato, è Dinosaur (2000) della Disney. Dinosaur ha come protagonista il "dinosauro" di finzione più antipatico, patetico, sfigato e moscio della storia: tale ornithischio di nome Aladar. Tutto ciò che aveva reso simpatico, adorabile e mitico il Tyrannosaurus del primo Jurassic Park (che resta in assoluto il personaggio dinosauriano più amato della storia del cinema, a pari merito con Donald Duck) è stato completamente stravolto e dissolto dalla pochezza castrata, la mollezza mammaliana, il buonismo alla Mickey Mouse e la stucchevolezza labiale di quel bastardo allevato dai lemuri. Peccato che il meteorite non abbia centrato l'isola, avremmo avuto un film più divertente.
Siccome viviamo in tempi di piattezza creativa e di generale insipidezza nelle trame dei film, era inevitabile che dovesse uscire un nuovo film sui dinosauri, il quale, proprio per i motivi appena citati, non è altro che una copia spudorata di Dinosaur della Disney. Infatti, a cosa altro si ispira a piene mani "Walking with Dinosaurs", in arrivo a Natale, se non proprio al film disneyano? Anche in questo nuovo film, seguiremo le traversie migratorie di uno sfigato col predentale lungo il Nordamerica del Cretacico Superiore, ci appassioneremo per la sua ascesa sociale (da ultimo degli sfigati a capo branco... come se i dinosauri avessero bisogno di capibranco...), e, ovviamente, esso si troverà come antagonisti i soliti cattivoni del clade più inclusivo comprendente Allosaurus ma escludente Saltasaurus.
Come mai ho scritto questa filippica contro l'ennesimo filmone in CGI sui dinosauri? Perché pare che, tra i co-protagonisti di questo originalissimo film, ci sarà anche un enantiornite. Alex, l'Alexornis (che fantasia. Chissà se avessero scelto un Alethoalaornis come lo avrebbero chiamato...).
Un enantiornite? Ma no! Perché? Perché scomodare gli enatiorniti? Era uno dei pochi cladi di theropodi mesozoici non ancora immischiato in queste produzioni di massa, era ancora uno dei pochi gruppi di cui potevamo parlare senza vederci circondare da schiere di fallomarmocchi CGI-dipendenti, e potevamo stare tranquilli che nessuno avrebbe intasato la rete con discorsi senza senso e senza pudore. Perché avete profanato uno dei pochi cladi ancora immacolati?
Che siate maledetti, voi e la vostra dannata CGI!
Che siate maledetti, voi e la vostra dannata CGI!
Ad ogni modo, se qualcuno si chiedesse cosa conosciamo di Alexornis, questi sono i resti dell'unico esemplare noto (Brodkorb 1976).
Olotipo ed esemplari riferiti di Alexornis antecedens (da Brodkorb 1976): frammento di omero, di scapolocoracoide, di femore e di tibia. |
Questo, per mostrarvi quanto il 99% nell'aspetto dell'animale che vedrete (se andrete al cinema a vedere Walking with Aladar) sarà del tutto inventato.
So che qualcuno non resisterà alla tentazione di parlarne, ma non mi interessa parlare del film che uscirà a Natale: il post era solo una scusa per parlare male dell'odioso film della Disney e per citare un membro di Enantiornithes.
Bibliografia:
Brodkorb, P. (1976) Discovery of a Cretaceous bird,
apparently ancestral to the orders Coraciiformes and Piciformes (Aves:
Carinatae). Smithsonian Contributions to Paleobiology 27: 67-73.
"il personaggio dinosauriano più amato della storia del cinema, a pari merito con Donald Duck". Puro genio.
RispondiEliminaTra l'altro, ci pensa che, in un certo senso, Chicken Park di Jerry Calà è più accurato scientificamente di tutti i film che ha citato? Roba da divorarsi il fegato... :)
ALEXornis! Alex l'Alexornis! è ovvio, qualsiasi altro enantiornite avrebbe potuto chiamarsi Alexornis, ma tanto lo avrebbero ricostruito nello stesso identico modo. Comunque, fa riflettere quanto la tassonomia incida sulla popolarità, e fa riflettere anche che nella trama del film della disney Aladar l'iguanodonte è allevato da dei primati... un'ennesima prova dell'antropocentrismo che è insito nel nostro DNA da mammifero.
RispondiEliminaL'antropocentrismo non è nel DNA, né tanto meno in quello "da mammifero", ma è un prodotto della particolare evoluzione culturale di alcuni esseri umani.
Eliminahai ragione, comunque lo avevo scritto in senso metaforico...
EliminaCondivido completamente su tutto, soprattutto sul flm di WWD: anche a me manda vibrazioni parecchio Disney...
RispondiEliminaPiuttosto, l'altroieri hanno dichiarato che Jurassic Park 4 uscirà nel 2015, con tanto di titolo ("Jurassic World") e logo. Yuppi.
-Giacomo
Sono 12 anni che dicono che ci sarà un seguito... bufale ne sono nate, poi morte, poi risorte, poi morte ancora...
EliminaMa a me Dinosauri della Disney è piaciuto come mero film d'animazione... Molto avvincente IMHO.
RispondiEliminaComunque questo film lo andrò a vedere di sicuro, mi ispira. Ovvio, come favola, ma mi intriga tantissimo l'ambientazione. Poi se ci sono i dinosauri è anche meglio :P
Inoltre credo che abbiano scelto Alexornis solo perché ci si poteva fare il nome sopra, non credo che sia così difficile ricostruire il suo aspetto basandosi sui suoi parenti più stretti. Poi ovvio, adesso posso fare solo speculazioni.
Domenico
@Domenico: "non credo che sia così difficile ricostruire il suo aspetto basandosi sui suoi parenti più stretti."
EliminaClassico errore di chi parla senza avere informazioni su ciò che dice...
E, dimmi, quali sono i parenti "stretti" di Alexornis? A parte collocarlo in Enantiornithes, la sua posizione (e quindi i suoi parenti "stretti") è incerta, quindi non è possibile stabilire chi siano "i suoi parenti" e quindi tanto meno "dedurre" la forma del corpo.
Forse, penserai, ma alla fine gli enantiornithi non sono tutti abbastanza "simili"? Probabilmente chi fa un simile pensiero non li hai mai comparati nel dettaglio.
Ti suggerisco allora di comparare il cranio di Camptodontus con quello di Gobipteryx e Pengornis, il piede di Hebeiornis con quello di Lectavis, Sulcavis e Yungavolucris, l'ala di Longipteryx con quella di Elsornis o Jibeinia, le dimensioni di Longirostravis con quelle di Enantiornis.
Vedresti che è impossibile stabilire la forma generale del corpo di Alexornis, e che quindi l'animale che vedrai nel film è del tutto inventato, né più né meno che un "dinosauro" di Terra Nova o Dino dei Flinstones.
Evitate di commentare perle di saggezza come "non credo che sia così difficile ricostruire" l'aspetto di un animale quando non avete la minima idea di che animale sia.
Infatti erano solo speculazioni, grazie della risposta, mi hai chiarito le idee. pensavo che la sua posizione filogenetica fosse più chiara :)
EliminaHo dimenticato il nome, comunque sono Domenico
Elimina"Il migliore, non c'è dubbio, è Jurassic Park III (2001), che oltre a sancire definitivamente e gloriosamente l'estinzione del franchise spielberghiano, è anche una pietra miliare della filosofia cinematografica relativa ai dinosauri, semplificata dall'acronimo DAJM: Dinosaurs Are Just Monsters."
RispondiEliminaGenio
Valerio
Spero che non ti dispiaccia se metto in questo post questo commento. Nulla c'entra con il post, ma è comunque pertinente agli argomenti trattati nel tuo blog.
RispondiEliminaSo che le codifiche degli stati di caratteri binari, possono avere solo due stati che si escludono l'un l'altro e presumo che la descrizione della codifica debba essere fatta in modo da non generare ambiguità di interpretazione.
Alcune volte mi imbatto in codifiche di stati di carattere che mi lasciano perplesso. Vedi l'esempio sotto
Kobayashi, Y. and Lü, J.−C. 2003. A new ornithomimid dinosaur with gregarious habits from the Late Cretaceous of
China. Acta Palaeontologica Polonica
Appendice 1
Lista dei caratteri usati in questo studio
25. Deltopectoral crest of humerus: strong (0) or weak (1).
Le diciture "strong" e "weak" mi sembrano soggettive e esemplari che non rientrano chiaramente in uno dei due estremi potrebbero generare interpretazioni completamente diverse in base ai criteri soggettivi di ogni singolo scienziato.
Cosa ne pensi?
Tu sa che non sono in grado di muovere critiche a nessun esperto e questo commento non è una critica. Cerco di capire come funziona questa scienza.
A parte i caratteri relativi a condizioni discrete (come il numero delle falangi, non esiste condindizione intermedia tra l'avere 3 falangi ed averne 2), il problema che sollevi tu è sempre presente. Sta all'autore definire i caratteri e le condizioni in modo che l'ambiguità sia la minima possibile. Ovviamente, c'è sempre qualche esemplare con condizioni difficili da dipanare: la Natura è sempre più complessa delle nostre semplificazioni analitiche.
EliminaHo ripensato a quanto scritto.
RispondiEliminaEvidentemente gli autori dell'articolo da me citato hanno codificato lo stato di carattere su esemplari che ben si adattavano alla descrizione dello stato di carattere. In altre parole, le creste deltopettorali da loro prese in considerazione ben si adattavano a weak e strong e non c'erano esemplari con condizione ambigua tra questi due estremi.
La mia perplessità era dovuta al fatto che pensavo che le analisi filogenetiche usate dai ricercatori fossero sempre simil Megamatrice, ossia, analisi molto più ampie della porzione che viene usata in quel momento. In realtà non è sempre così ed è possibile usare dataset limitati alla porzione in cui si ritiene sia posizionato il taxon.