Battuta solo per intenditori |
ATTENZIONE:
TANTISSIMO SPOILER!
ROBA CHE SE
LO LEGGI DOPO DOVRANNO FARTI UNA TRASFUSIONE DI SANGUE!
NON LEGGERE
SE NON HAI ANCORA VISTO IL FILM.
Lo hai già visto? No?
Bene, allora sei pronto a prendere vagonate di spoiler.
Se sei arrivato fino a qua
io non mi assumo la responsabilità delle conseguenze, presumo che tu
abbia già visto Billy World 2, quindi concludo che tu sia grande e
nel pieno delle tue facoltà mentali per continuare la lettura.
[Che poi a me questa
paranoia di dover avvisare il lettore sulla presenza di spoiler fa
anche un po' ridere, e quindi la rimarco apposta]
Oh, ma sei ancora qui?
Guarda che poi non si torna più indietro! Sei come Dante sulla
soglia dell'Inferno!
Bene, ho scassato gonadi e
dotti seminali (per chi li ha) a sufficienza.
La recensione dei film del
Billy Franchise è un must et non plus ultra nella tradizione di
Theropoda, quasi un sacramento e momento topico sul quale si è
edificata la struttura del blog.
Ma, sopratutto, lo scopo
di questa recensione è di compensare la serie di boriose,
celebrative e sopratutto emotive auto-masturbazioni sul franchise che
trovate online, ad opera degli autoproclamati “fan”.
Insomma, se uno crede di
essere un critico cinematografico meritevole di attenzione solo
perché scrive “ho visto Billy e il Clonesauro quando avevo 10 anni
e ogni volta che lo rivedo torno ad avere 10 anni” (e vi assicuro
che ce ne sono online!), allora io sono automaticamente qualificato
per far parte della giuria del Festival di Berlino.
Tre anni fa, scrissi una
doverosa recensione di Billy Park 4, detto anche Billy World, e che
generò una alluvione di commenti da parte di orde di brufolosi
maschi dinomaniaci in piena crisi da fanatismo adolescenziale (lo so,
non sono tutti così. Ci sono anche esemplari femminili che sono fan
di Billy Park. Ma io sono un gentiluomo e sfotto solo i maschi. Le
Jurassic-girl sono tutte bellissime, adorabili e mitiche
[Andrea, ma quanto sei parac**o]).
Sono passati 3 anni, ed
ecco che esce il seguito di Billy World. Non potevo mancare quindi
all'appuntamento con la Storia. E mi auguro che almeno metà dei
commentatori di allora sia uscita dalla pubertà e abbia fatto pace
con l'acne.
(Ahahahaha... illuso!)
Prima di discutere degli
elementi paleontologici più significativi del film (...), un
brevissimo riassunto della trama: un anziano miliardario mezzo
intubato che vive dentro una lussuosa residenza tutta con interni in
legno pregiato contatta alcuni protagonisti dell'episodio precedente
per andare sull'isola a recuperare i dinosauri.
Aspetta... ma questa
trama è il clone del secondo film, quello del 1997, “Billy Park il
Clone Perduto”!
No, questa volta la
spedizione è diversa, ha come scopo di salvare i dinosauri
dall'imminente distruzione dell'isola e per portarli in una nuova
isola dove vivranno liberi e senza recinzioni...
Li portano a Isla
Sorna?
No, un'altra isola.
Ma è una delle Cinque
Morti?
No, un'altra isola. Una
NUOVA isola.
Pazzesco... questo sì
che sarebbe una cosa nuova. Hanno clonato Isla Nublar.
Per fortuna, si scopre che
lo scopo del salvataggio è invece catturare i dinosauri per portarli
nel continente.
Quindi è come il
secondo film della prima trilogia... Li portano a San Diego?
No, a casa del miliardario
intubato.
A casa del miliardario?
E c'è spazio? Ma dove vive questo miliardario?
Sì, lo spazio è
sufficiente, perché devono solo mettere i dinosauri all'asta per
farci un sacco di soldi...
Sì, lo so, è ridicolo.
E comunque, va tutto
storto perché i buoni intervengono. Il clone di Nick Van Owen (ma
molto più simpatico) ed il clone di Sarah Harding intervengono, il
capo dei cattivi è mangiato dal T-Rex ed il film si chiude con un
finale aperto che poi è quello che volevamo vedere fin dal 1993: I
DINOSAURI LIBERI IN GIRO PER IL MONDO.
Una rapida carrellata dei
personaggi.
Starlord.
Come nel precedente film,
Starlord recita la sua parte senza sbavature e non occorre rimarcare
il fatto che è un Super Eroe della Marvel: si risveglia in pochi
minuti da una dose di sedativo per dinosauri, sopravvive ad un fiume
di lava, ad una colata piroclastica, passa dentro la bocca spalancata
di un T-Rex e alla fine usa un pachycephalosauro come Dinosaurus ex
Machina.
Il clone di Sarah
Harding.
Il clone di Sarah Harding
è una bella rossa dagli occhi verdi, come Sarah Harding. Tenta di
rifarsi una verginità dopo aver lucrato per anni sulla pelle dei
dinosauri. La perdoniamo perché comunque la ragazza ha un musetto
adorabile, ed è pur sempre figlia di Ricky Cunningham, quindi ha
ereditato dal padre l'attrazione per i tipi tosti come Fonzie. Povera
stella.
Il clone venuto male di
Rolan Tembo.
Il solito ennesimo capo
dei cacciatori di dinosauri è purtroppo un personaggio privo di
alcuno spessore. Anni luce dal Rolan Tembo che amiamo. Collezionista
di denti di dinosauro (estratti vivi), muore nel modo più scontato
possibile. Mi vergogno di aver anche solo alluso ad una filiazione
logica con Tembo.
Il clone di John
Hammond.
Il clone con modifiche
alte e magre di Hammond è un personaggio privo delle doti del
precedente miliardario. Si scopre che all'origine della sua non
chiara collaborazione con Hammond ci fu il desiderio di clonare
Dolly.
Dolly.
Dolly è la nipotina del
clone di Hammond. Si scopre alla fine che Dolly è il clone della
figlia del clone di Hammond. Quindi è un clone di Lex e Tim.
Ella ha il Ruolo finale di
Madre del Nuovo Mesozoico, concedendo la vita ai dinosauri ed al
prossimo episodio.
Il clone ritardato di
Ian Malcom.
Nel film la spalla comica
è un ragazzetto disadattato esperto di informatica che ha una
zazzara di capelli neri e gli occhiali. Penso che sia il clone di Ian
Malcom venuto male, come dimostra il suo ruolo sull'isola.
Ian Malcom.
Ian Malcom ritorna con un
cameo per fare una predica piena di supercazzole di fronte al Senato
degli USA. La battuta finale che di fatto apre il prossimo capitolo
si perde nella traduzione italiana.
Ora pretendo che nel
prossimo film ci sia Alan Grant. E che ca**o.
Il nostro nuovo sex
symbol.
Il nostro nuovo sex symbol
è una paleo-veterinaria disoccupata... condizione inevitabile se di
lavoro devi curare animali giù morti da milioni di anni. La amiamo
tutti senza pudore quando vuole a tutti i costi vedere dal vivo un
dinosauro. La amiamo ancora di più quando distrugge definitivamente
ogni barlume atomico residuale di decenza scientifica nella scena più
idiota dell'intero franchise (descritta sotto).
Geraldine Chaplin.
La figlia di Charlot
compare solamente come pretesto fotografico per far capire col
contrasto delle sue rispettabilissime rughe da signora di una certa
età che Dolly è il clone della Dolly nella foto.
Il cattivo di turno.
Il cattivo di turno è il
clone del nipote ricco di Hammond, quello che nel 1997 voleva
catturare i dinosauri, portarli nel continente e farci un sacco di
soldi. Muore come il suo originale.
Henri Wu.
Perché?
L'Indorutto.
L'Indorutto è un clone
ottenuto mescolando il DNA dell'Indominkius con quello dei Raptor. La
sua presenza bella e formata già nel pieno del film rende la scena
iniziale del film senza senso (spiego sotto). Scopriamo che
l'Indorutto è intelligentissimo ed al tempo stesso più stupido di
un cane pavloviano, dato che si attiva a comando di un puntino rosso
e di una campanella.
Blue.
Io odio Blue. L'idea
stessa di un salamandroraptor empatico è un cazzotto nello stomaco a
chiunque abbia interesse a comprendere (qualcosa su) l'etologia dei
dinosauri. Ogni volta si spacca la schiena per salvare i buoni, ed
ogni volta saluta e se ne va.
Rexy.
Rexy è molto anziana.
Quasi quanto Geraldine Chaplin. Ma nel film pare che vogliano
rispondere al mio vecchio post sulla longevità di Rexy, sostenendo
che un dinosauro clonato e cresciuto in un contesto protetto come
un'isoletta possa vivere molto più dei canonici 30 anni di un
Tyrannosaurus reale. Siccome questa spiagazione viene detta
dal nostro nuovo sex symbol, noi le crediamo.
I dinosauri erbivori.
Lo abbiamo visto
praticamente in ogni sequenza del franchise dal 1993 ad oggi, ed è
confermato anche questa volta. I dinosauri erbivori sono
stupidissimi, ottusi, senza carattere e ridotti a mere comparse o
come passivi motivi per indurre un theropode a fare una spacconata.
Tanto i theropodi sono mostrati come dei pazzi assatanati pronti
sempre e solo ad azzannare e urlare, tanto mosci e idioti appaiono
gli altri dinosauri. Hanno tutti lo sguardo da pesce lesso, emettono
versi da idiota e si muovono come se fossero stati drogati e gettati
su un tappeto elastico. I peggio rappresentati restano sempre gli
ornitischi. Si vede un “cosoceratops” che lecca viscidamente
Starlord per poi mestamente andarsene con una colata di lava* che
scorre quasi sotto la sua coda. Vediamo un altro “cosoceratops”
che fa a botte con un Carnotaurus e non si capisce quale lato
dell'animale stia attaccando e quale le stia prendendo. A conferma
della inettitudine erbivoro-dinosauriana dominante nel Franchise, il
Carnotaurus per essere fatto fuori richiede l'intervento di
Rexy. Vediamo il brachiosauro più stupido dell'universo che
preferisce morire carbonizzato piuttosto che tuffarsi in acqua...
quando nel 1993 li abbiamo visti tranquillamente sguazzare in un
lago. Vediamo un pachycephalosauro che prende a testate tutto e tutti
senza alcuna cognizione.
Fatevene una ragione,
amici appassionati di sauropodi e ornitischi: il Franchise vi odia.
*A conferma che i
theropodi sono invece anche questi mostri caricaturali ma all'opposto
degli erbivori, abbiamo una scena in cui un fiotto di lava
incandescente (ovvero, ad oltre 1000° Celsius) cola sulla testa di
un “baryococco” (il peggior theropode realizzato nell'intera
storia della saga): invece di morire immediatamente come qualsiasi
altro essere vivente a contatto con il magma, questo ne è a malapena
infastidito, troppo concentrato nel suo ruolo di mostro bramoso di
carne umana per essere fermato da una ridicola colata lavica.
In generale, i dinosauri
del film sono plasmati in base ai giocattoli prodotti dal Franchise.
Questo era evidente nelle precedenti puntate ed ora è veramente
esplicito. I piedi di tutti sono pupazzosi come quelli dei giocattoli! In
alcuni casi, si può dire che l'animale del film ha solamente il nome
dell'animale reale, e niente altro. Il fondo si tocca con un non ben
specificato ceratopside (che viene chiamato Sinoceratops,
taxon di cui si conoscono relativamente pochi resti), e che chiamo
“cosoceratops”. La testa pare quella di un dicinodonte, a voler
essere clementi. La forma e proporzione degli arti è quella di un
pareiasauro permiano, a voler essere gentili.
Il fondo della caricatura
non si risale molto con gli anchilosauri, che appaiono nel film più
simili a delle tartarughe ibridate con un alligatore che a dei veri
dinosauri. Non basta copiare un giocattolo degli anni '80 per avere
un dinosauro. E il discorso non migliora molto nemmeno con i
theropodi, sui quali di solito viene data maggiore attenzione. Il
dettaglio che cito sempre perché misura in modo immediato
l'accuratezza delle ricostruzione sono gli arti anteriori: sono
sbagliati in TUTTI i dinosauri, dal brachiosauro al pachycefalosauro,
dal cosoceratops a Blue, da Rexy al carnotauro. Quindi, non c'è
alcuna speranza di avere delle ricostruzioni decenti e non rimarco
quanto già scritto tante volte in passato.
Chiudo la recensione
commentando due scene: quella iniziale del film e quella che eleggo
come la scena più idiota dell'intero Franchise.
Scena iniziale. Una
squadra dei cattivi in immersione recupera un frammento di costa
dorsale di Indominkius dal fondo della laguna dove abita il
mosasauro. Ricordate la fine di Billy World, quando l'indominkio fa
una brutta fine mangiato dalla balenasaura? Ora, il recupero pare
avere come obiettivo quello di estrarre DNA di indominkio per creare
l'indoratto... Peccato che poi scopriamo che l'indoratto era già
stato creato quando il frammento di Indominkius arriva a casa del
miliardario. Eh, amen, è una piccola contraddizione nella storia...
La scena più idiota del
Franchise. Blue la nostra amatissima femmina di salamandroraptor (…)
è ferita dai cattivi, ma per fortuna c'è il nostro nuovo sex symbol
che è un veterinario dei dinosauri! Nonostante abbia dichiarato
qualche scena prima di non aver mai visto un dinosauro dal vivo prima
del suo arrivo a Nublar, e che quindi abbia ZERO esperienza di lavoro
su un dinosauro ferito, decide di praticare una trafusione di sangue
per salvare Blue. (Se c'è un veterinario all'ascolto, ti sono
vicino, e hai la mia comprensione). Peccato che Blue sia l'unica
della sua specie... quindi, dove procurarsi del sangue compatibile?
E qui abbiamo il genio
assoluto, l'apice della pornografia scientifica elevata al livello
demenziale!
“Forza, cercatemi dei
tetanuri [e qui ho sorriso], quelli con la mano a tre dita [eh?
adesso si identificano così? Tethyshadros allora è un
tetanuro!] e prelevate del sangue”. La sfortuna vuole che l'unico
tetanuto nei paraggi sia un Tyrannosaurus (che ha due dita
nella mano, non tre). Tralasciando di rimarcare che sulla nave ci
sono anche un allosauro e un bariocco, se proprio volevamo un
tetanuro, in ogni caso, anche la scelta di Tyrannosaurus è
assolutamente ridicola!
Trasfusione di sangue da
specie diverse? Già è difficile azzeccare il donatore di sangue
compatibile tra esseri umani, che sono della stessa specie, qui si
vorrebbe fare una trasfusione di sangue da un tyrannosauride ad un
dromaeosauride? Per voler fare una pedante nota scientifica, le linee
tyrannosauroidea (comprendente Tyrannosaurus) e
maniraptoromorfa (comprendente Velociraptor) si separano nel
Giurassico Medio, quindi i due animali coinvolti nella trasfusione
(clonati da DNA del Cretacico Superiore) sono separati da 100 milioni
di anni di divergenza evolutiva reciproca. Facendo un paragone molto
grossolano, sarebbe come pretendere di fare una trasfusione di sangue
ad un uomo usando il sangue di un elefante.
Provateci, poi misuriamo
in quanti minuti muore l'uomo...
Voi direte “sì, ma che
te frega? Ma è solo un film!”. Verissimo, ma la sceneggiatura
nessuno ti costringe a farla ridicola, non ti impongono di farla
idiota, puoi sempre sviluppare delle scene che non siano delle
coglionaggini totali. Era veramente necessario fare questa scenetta
idiota con un prelievo di sangue da un Tyrannosaurus per
donarlo ad un Velociraptor?
CONCLUSIONE
Concludendo, Billy World 2 (Billy Park 5) si conferma un clone dei precedenti film.
Concludendo, Billy World 2 (Billy Park 5) si conferma un clone dei precedenti film.
Isole clonate con
dinosauri clonati per personaggi clonati in situazioni clonate.
Questa volta, per imporre una cesura definitiva con il mondo di Billy
e il Clonesauro, hanno distrutto l'isola. Al pari della morte dei
personaggi di altri universi cinematografici, ora si presume una
nuova direzione alla storia.
Sarà l'occasione per
riformare l'estetica e l'etologia dei dinosauri del Franchise?
Vedremo Billy 6 con
dinosauri iconograficamente coerenti con il XXI secolo, ricostruzioni
del 2020 e una maggiore plausibilità e realismo in accordo con le
conoscenze acquisite nell'ultimo quarto di secolo?
Non credo.
Sono troppo vecchio per
farmi illusioni, e quando guardo questi film non torno ragazzino né
fingo di essere Peter Pan.
Anche nel prossimo
capitolo, avremo mostri, avremo morti e avremo più denti.
Avremo scene ancora più
assurde, perché ormai il Franchise ha raschiato completamente il
fondo, ha clonato quel fondo e ha raschiato anche il clone.
E va anche bene così:
questi sono i dinosauri che vendono e fanno incassare.
Ma, perlomeno, avremo
ancora occasione per ridere ancora con recensioni demenziali.
io adoro gli spolier: se voglio vedere un film cerco commenti ovunque, se compro un libro, per decidere di comprarlo leggo l'ultima pagina...e poi, udite udite!, magari lo stesso libro lo rileggo pure due o tre volte...lo spoiler al cubo! perchè leggere un libro se sai già come va a finire? è una domanda che non ho mai compreso e a cui non so dare una risposta...
RispondiEliminaad ogni modo, molto divertente, naturalmente non spenderò un euro per un monster movie (non l'avrei fatto ai tempi dell'acne figuriamoci con i capelli bianchi...), ma aspetterò che passi su netflix per guardarlo di nascosto da mia moglie che preferirebbe vedermi davanti a un film erotico degli anni '80. quello lo capirebbe....
Emiliano
Sono due diverse forme di pornografia.
Eliminainfatti...
EliminaEmiliano
Jurassic Park (1993) è stato il Cavallo di Troia del Rinascimento dei dinosauri. Dare in pasto al grande pubblico dinosauri attivi, intelligenti e veloci piuttosto che i mostri della palude che si erano visti fino ad allora è stata una scommessa. Una scommessa che sia Crichton che Spielberg hanno vinto, sorprendendo gli spettatori con la nuova ed inedita immagine dei dinosauri emersa in quegli anni.
RispondiEliminaJurassic World cos'ha fatto? Niente. Ha solo usato il suo budget stratosferico per creare dinosauri anoressici e mostri che non hanno senso di esistere. Un Deinonychus piumato avrebbe provocato nel grande pubblico lo stesso senso di "alieno" che dava l'Indomikius, senza trasudare commercialata dalle finestre antorbitali (visibili su tutti i crani degli animali perché SHRINKWRAP!). Tutte le buffonate che tu hai elencato dimostrano come i fan siano il più grande nemico di ogni franchise, e di come i produttori siano disposti a gettare i propri soldi in immondizia del genere pur di placare i piagnucolii di bambinoni di 37 anni, impazienti di vedere il loro T-WRECKS che spappola tutto grazie alle sue mascelle di platino e alla pelle adamantina.
Detto questo, andrò a veder il film fra due giorni. Spero solo sia abbastanza brutto da farmi quantomeno sorridere.
Grandissimo Andrea !! Questa è la miglior recensione che possa esistere! Io già sono rimasto imbarazzato da Jurassic World, infatti questo seguito non mi andava di vederlo, per gli stessi motivi del film precedente: scontato, prevedibile, disordinato e troppo fracassone e superficiale. Per non parlare poi degli ibridi, dei carnivori trattati come super assassini o degli erbivori trattati come pecoroni indifesi (in confronto Il Clone Perduto mostrava gli stegosauri che cercano di "pestare" Sarah Harding solo per proteggere il loro piccolo disturbato da essa). E ovviamente i dinosauri stessi sono fatti malissimo, persino in confronto ai primi tre film di Jurassic Park.
RispondiEliminaComunque, se siete delusi da Billy World, tranquilli: le alternative migliori e accurate ci sono, solo che non vanno cercate ad Hollywood, ma bensì nei videogiochi (Saurian, Prehistoric Kingdom) e nei nuovi modelli action figure (Beasts of the Mesozoic di David Silva).
Davide, da Torino
Le migliori alternative sono nei musei e nei libri di paleontologia.
EliminaOk Andrea, ma io sto solo suggerendo alternative di tipo artistico rispetto al film in questione. Lo so che i musei e i libri di paleontologia ci sono sempre come alternative per chi vuole conoscere davvero la paleontologia come scienza e li adoro tutti e due. Adoro sia la scienza che la paleoarte. A proposito di libri, io cerco quelli più seri, approfonditi, ben aggiornati oltre che ben dettagliati e illustrati, che però saranno difficili da trovare (tranne su internet o sulle migliori librerie, per fortuna ) rispetto ai libri scadenti e giocattolosi. E non parlo solo di libri per adulti, ma anche per i bambini. Per quanto riguarda i musei, non vedo l'ora che il museo di Scienze Naturali di Torino riaprisse al pubblico.
EliminaTornando alla discussione del film, se c'è un altro motivo per cui i dinosauri di Billy World (ma anche di altri prodotti scadenti oggigiorno) li fanno così scorretti, non è solo una questione di ignoranza o pregiudizi , ma anche di marketing : è come se per questi produttori sia più facile andare sul sicuro con i dinosauri anni 80 (e con gli ibridi) piuttosto che sperimentare un'immagine nuova dei dinosauri a spasso con le nuove scoperte. Ma come ho rimarcato prima le alternative (artistiche) ci sono già. E per concludere, offro una una grande lode a questo blog e complimenti ! ;-)
Davide, da Torino
Io non credo che sia una questione di marketing, ma solo di ignoranza. Tra noi dino-ossessionati è scontato che i dinosauri non siano quelli di 40 anni fa, ma ti assicuro che la persona comune non ha questa percezione.
EliminaIo ho supervisionato prodotti editoriali legati ai dinosauri, e le bozze delle immagini che mi mandavano erano dinosauri anni 80. E non lo facevano per marketing (altrimenti non mi contattavano per revisionarle) ma perché davano per scontato che quello fosse il reale aspetto dei dinosauri.
RispondiEliminaImmagino in fase di scrittura della sceneggiatura sia andata più o meno del tipo:
"EHI, i fans vogliono che il T-rex abbia un ruolo di rilievo, anche in questo film dovremmo farle fare il ruolo dell'eroina, magari stavolta potrebbe essere lei a salvare il culo alla velociraptora!"
"Ah bene dai, scrivo una bella scena d'azione..."
"Ma quale scena d'azione! Innoviamo: facciamo medicare al T-rex la velociraptora ferita! Andranno tutti in visibilio."
"SEI UN GENIO! Però aspetta: come fa a medicarla? Ha le braccine così corte, il T-rex, non riuscirà a maneggiare delle attrezzature mediche."
"Caspita hai ragione, è un bel problema... IDEA! Piazziamo una sexy veterinaria nel film, sul genere sexy nerd che va di moda ed è adatto ad un film per famiglie. Sarà lei a fare tutto, e il T-rex donerà il sangue per una trasfusione."
"Fantastico, un'idea da vero leader! Ma il sangue di T-rex andrà bene per un raptor?"
"Ma quante domande ti fai, sono animali, son tutti uguali alla fine, mica sono esseri umani, io ogni tanto do le crocchette del cane al gatto e mica succede niente."
"Hai ragione, hai ragione, mi metto subito a scrivere."
Sigh sob, che mestizia.
"Facendo un paragone molto grossolano, sarebbe come pretendere di fare una trasfusione di sangue ad un uomo usando il sangue di un elefante.
RispondiEliminaProvateci, poi misuriamo in quanti minuti muore l'uomo..."
Spero almeno che la morte sia indolore
CAPOLAVORO ASSOLUTO!... Intendo la tua recensione
RispondiEliminaGiuseppe
Ciao Andrea! Ho appena creato un nuovo blog in cui si parla dello stile di vita di creature create dalla nostra immaginazione. Nel blog il tutto è spiegato leggermente meglio. Per questo, volevo chiederti: potresti giudicarmelo? Che termini dovrei usare?
RispondiEliminaEcco la pagina del Blog, con l'introduzione e la mia prima creatura analizzata, il Velociprey, che farebbe sembrare i Velociraptor di Jurassic World realistici:
https://theseconduniverseilsecondouniverso.blogspot.com
Siete tutti liberi di vederlo!
Ma non sono dinosauri, sono creature che ne hanno l'aspetto costruiti in laboratorio per sembrare dinosauri ai visitatori del parco ormai è detto esplicitamente. Ecco come si spiegano tutti i "difetti" che hai notato.
RispondiEliminaLa penso in modo diverso. Penso che tutte le deformazioni a livello scientifico dei dinosauri siano il risultato di un pensiero esclusivamente cinematografico, niente altro.
RispondiEliminahttps://www.refinery29.com/2017/09/170993/jurassic-park-dinosaurs-not-real-theory
EliminaA me pare una ridicola arrampicata sugli specchi, una "sega mentale" da fanboy. Il 90% delle persone che guardano questi film non si fanno queste seghe mentali ma semplicemente dicono che il film mostra dinosauri clonati. Che poi è anche quello detto nel film del 1993. Quindi, non capisco la necessità di questi "spiegoni a posteriori" per quello che, molto semplicemente, è la vera spiegazione: il film ci presenta i dinosauri come erano immaginati nel 1993, e quel canone è conservato per tutto il franchise. Punto. Pertanto, i miei post che spiegano il perché nel 2018 un dinosauro "stile 1993" è obsoleto sono perfettamente legittimi e sensati.
EliminaMe ne frego altamente delle arrampicate sugli specchi dei fan che inventano assurde teorie per far stare in piedi quello che semplicemente è solo una iconografia obsoleta.
Riconfermo ciò che penso
RispondiEliminaHello, Andrea.
RispondiEliminaI love your review. It really stimulates critical thinking.
On a side note, it looks like some people are trying to "scientifically validate" the transfusion thing:
https://slate.com/culture/2018/06/fact-checking-jurassic-world-2-can-you-really-do-a-cross-species-blood-transfusion.html
Is this... healthy?
Sorry about the pun.
Orlando
Given that we don't have living Tyrannosaurus and Velociraptor, any argument cannot be tested empirically.
EliminaIn any case, it is just a stupid plot for a dinosaur movie.
Ho recuperato solo di recente i tuoi post su Billy e il Clonesauro e capisco come debba essere snervante rispondere ad ordate di dinomaniaci che ripetono sempre le stesse cose senza sforzarsi di capire il senso dei tuoi post. Già il fatto che sei costretto a sottolineare tutte le volte che non vuoi distruggere il loro giocattolo la dice lunga sul livello attuale di Internet.
RispondiEliminaDetto questo, è stato un vero spasso andare a vedere il film e subito dopo leggere la tua bellissima recensione. Non mi aspettavo granchè e non sono rimasto deluso. Ormai hanno finito le idee.
Jurassic World tutto sommato mi era piaciuto, specie il finale con Rexy che ruggiva sulla collina. Diciamo che è un ottimo passatempo se voglio passare due ore a divertirmi a cervello spento. :) Questo non mi ha lasciato praticamente nulla. E sono un fan che ha letto entrambi i romanzi, visto tutti i film e che gioca a Jurassic Park Operation Genesis e relative mod. Personalmente della trilogia di Jurassic Park mi sono sempre piaciuti i primi due. Il terzo l'avevo visto al cinema con grandi aspettative e mi aveva deluso parecchio. A parte il combattimento ridicolo tra Trex e Spinosaurus (da fan del Trex) non mi è mai piaciuta la trama, troppo banale e scontata. L'unica scena che salvo è quella della voliera, che avrebbe dovuto apparire già nel primo film. Per non parlare della recitazione. Il tanto criticato Mondo Perduto aveva Pete Postlethwaite (definito da Spielberg stesso il migliore attore del mondo) e anche Arliss Howard (Ludlow, il nipote di Hammond) mi aveva convinto come attore. Nel terzo capitolo ho notato un abbassamento generale nelle prestazioni degli attori, confermata nei due capitoli di Billy World (Ian Malcom a parte).
p.s: Per quanto riguarda il personaggio "clone ritadato di Ian Malcom", credo che si siano basati su Arby, il genietto afroamericano del secondo romanzo. Come Ludlow che era basato (con le dovute correzioni) su Richard Levine.
p.p.s: proprio ieri ho letto su un sito che Jack Horner in un'intervista ha rivelato che già in Jurassic Park aveva spinto per realizzare i raptor piumati, ma che Spielberg si era opposto perchè "non erano spaventosi". Non so se sia vero oppure no (se non riesco a verificare di persona prendo tutto con le molle) ma è interessante.