Come si poteva vivere prima di Photoshop? |
La mamma dei rumors è sempre incinta. E questa mamma si chiama Internet.
Circolano voci e indiscrezioni sempre
più frequenti sul quarto capitolo della Saga di Billy e il
Clonesauro, attualmente in preparazione e dal titolo poco fantasioso
di “Billy World”.
Sebbene sia probabile che la grande
maggioranza dei rumor che circolano online sia falsa (non importa se
creati da dinomaniaci in crisi d'astinenza, blogger mitomani o dalla
casa di produzione per testare gli umori del pubblico), e che quindi
siano informazioni effimere come un nodo basato su una singola
omoplasia con CI=0.001, è molto interessante – dal mio punto di
vista – osservare le reazioni ed i comportamenti del pubblico, la
loro psicologia e le loro (ingenue) contraddizioni.
In questi giorni è circolato un rumor
su Billy 4 relativo ad un fantomatico nuovo “super-dinosauro” con
caratteristiche “ibride”, che unisce attributi di Tyrannosaurus,
Velociraptor, un serpente velenoso e una seppia (hanno
dimenticato di includere il coccodrillo e l'orango tango...).
Ovviamente, orde di fanatici farisei dinomaniaci si sono strappati le
vesti urlando all'eresia!
Anatema, o Israele! Che non si
contamini la purezza zoologica di Billy Nostro Clone e Signore!
Anatema! Che si rispetti il Messaggio Originale della Trilogia! Che
non si tradisca Billy!
Le urla di strazio e scandalo dei
dinomaniaci sono giustificate. Creare “chimere” unendo parti di
animali differenti, aggiungendo ai dinosauri attributi che non sono
loro caratteri naturali, significa abbandonare il Solco Tracciato da
Billy e il Clonesauro, significa rinnegare quanto abbiamo visto nei
primi film, per entrare nell'orrido mondo dei Monster Movie,
contraddicendo ad uno dei capisaldi del successo della saga
originaria. Dopo tutto, i dinosauri di Billy e il Clonesauro erano
dinosauri, non erano mostri. Erano basati esclusivamente sulle
caratteristiche naturali e paleontologiche delle specie estinte
reali, non erano mostri creati mescolando in modo artificiale parti e
caratteristiche di animali distinti (o, nel caso estremo, attribuendo
ai dinosauri connotazioni e capacità sovrannaturali).
Ma sarà vero? Veramente in Billy e Clo
(e seguiti) i dinosauri erano “puri”? Oppure anche quello dei
“dinosauri puri, non mostri” è l'ennesimo mito, una leggenda,
ripetuta in modo zelante dai dinomaniaci, ma di fatto una
mistificazione miope che non vuole guardare alla realtà?
Andiamo a controllare.
Tyrannosaurus.
In Billy e Clone 1 abbiamo un
Tyrannosaurus privo della sua naturale visione stereoscopica
(è incapace di distinguere animali in movimento, attributo invece
deducibile dalla morfologia del suo cranio), quindi un animale
privato di una sua dote naturale, ma al tempo stesso dotato di una
resistenza muscoloscheletrica sovrannaturale. Ad esempio, l'animale
deforma senza fatica il telaio di un'automobile – telaio metallico
– senza subire alcun danno al suo corpo di carne e ossa. Inoltre, è
in grado di raggiungere in corsa un'auto per poi deformarne un fianco
a colpi di muso. Inoltre, è capace di trapassare in corsa un tronco
d'albero rovesciato senza subire alcun danno. Tutte queste capacità
sono impossibili per un animale reale di quella forma e dimensione,
costituito da carne, pelle e muscoli. I super-poteri di Tyrannosaurus
aumentano nel secondo film, Il Clone Perduto, dove Tyrannosaurus
è capace di deformare la carrozzeria di un furgone senza subire
alcun danno alla testa, è capace di aprire la carrozzeria di
un'automobile con delicati tocchi del suo muso, e lo fa in pochi
secondi (lavoro che con una tenaglia idraulica in acciaio
richiederebbe molti minuti), è capace di scoperchiare il portello in
acciaio di una nave cargo a testate, è capace di accartocciare in
corsa un'autobus (generando una valanga di scintille e sbalzando gli
occupanti fuori dai finestrini), ed è capace di abbattere un muretto
di mattoni e cemento con un piede. In tutti questi episodi, il nostro
dinosauro non presenta il minimo graffio o livido, nonostante che il
suo corpo in carne e ossa abbia prodotto forze che generalmente sono
generate da macchine demolitrici in acciaio con motori e pompe
idrauliche, e che sono traumatiche in un corpo animale. Tutte queste
capacità sono sovrannaturali per un animale reale, anche quando è
grande come un tyrannosauro.
Conclusione: Tyrannosaurus di
Billy e Clonesauro non è un animale reale, bensì un mostro con
poteri sovrannaturali.
Velociraptor.
Il Velociraptor della trilogia è
dotato di numerosi attributi speciali. Oltre alla dimensioni
ipertrofiche, corre a 80-100 km in spazi aperti, ed ha la capacità
di coordinarsi per realizzare le medesime tattiche di caccia
descritte un'ora prima da un ignaro paleontologo che mai aveva visto
questi animali in vita. Difatti, è dotato di un'intelligenza
speculativa simile a quella umana, come la capacità di riflettere
sulla natura delle maniglie delle porte e fare sguardi “cattivi”.
Dopo tutto, è più intelligente dei delfini e degli scimpanze
(quindi in intelligenza è più prossimo all'uomo che ad ogni altro
animale), nonostante che il suo neurocranio abbia il quoziente di
encefalizzazione a metà strada tra quello di un varano e quello di
una gallina. Quindi, abbiamo un paraviano basale, con un cervello da
paraviano basale, ma che “pensa” quasi come un essere umano.
Inoltre, nella sua regione laringea presenta una camera di risonanza
di forma e dimensione mai viste in un dinosauro, che pare copiata da
qualche parte dello xenomorfo di Aliens.
Conclusione: Velociraptor di
Billy e Clonesauro non è un animale reale, bensì una chimera con
poteri ben al di sopra delle sue reali caratteristiche animali.
Dilophosaurus.
L'esemplare di Dilophosaurus di
Billy e Clo ha una vistosa espansione cutanea golare che ricalca
quella presente in alcuni squamati attuali, in particolare il
clamidosauro australiano. Inoltre, l'animale sputa una bava nera e
catramosa, come se fosse un cobra affetto da tabagismo. In breve,
questo dinosauro presenta nel suo corpo degli attributi tipici di
alcuni squamati, con l'aggravante del fumare troppo.
Conclusione: Dilophosaurus di
Billy e Clonesauro non è un animale reale, bensì una chimera, un
mostro assemblato con parti di animali distinti.
Spinosaurus.
In Billy e Clone 3, il peggior episodio
della serie, abbiamo uno “spinosauro” (che però ha un muso
vagamente baryonychino) di dimensioni esageratissime, lungo più di
15-20 metri, con enormi braccia capaci di torcere il collo di un
tyrannosauro adulto. Lo stesso Spinosaurus ha un collo in
fibra di carbonio che non subisce il minimo danno qualora sia
azzannato da un Tyrannosaurus adulto, ha un cranio in acciaio
che sfonda col muso l'abitacolo metallico di un aereo da turismo, il
corpo di qualche lega kryptoniana che è in grado di abbattere in
corsa un'enorme recinzione di cemento e acciaio (ma poi viene fermato
da una porta con chiavistello arrugginito... forse perché questo
ultimo è in kryptonite).
Conclusione: Spinosaurus di
Billy e Clonesauro 3 non è un animale reale, bensì una mostro con
poteri sovrannaturali.
Pertanto, se vi state scandalizzando
per la presenza di mostri chimerici in Billy World... dove eravate
nel 1993, 1997 e 2001? Se avrà un mostro con poteri sovrannaturali,
Billy World sarà perfettamente e coerentemente in linea con il solco
teratologico e soprannaturale tracciato dai suoi predecessori.
AGGIORNAMENTO DEL 27 MAGGIO 2014:
Solo ora mi accorgo che tutto il tema di questo post, e, di fatto tutto il senso della mia naturale avversione di paleontologo verso i mostri di Billy e il Clonesauro, è espressa perfettamente in una scena apparentemente secondaria del terzo film della trilogia. Paradossalmente, un film così brutto, quello universalmente considerato il peggiore della saga (ma il più onesto nel presentare dei mostrosauri clonati) ha questa piccola gemma di saggezza paleontologica, non a caso espressa da un paleontologo che, come me, è nauseato dai mostri clonosauriani, che distolgono l'attenzione dai veri oggetti della paleontologia, dai veri dinosauri.
AGGIORNAMENTO DEL 27 MAGGIO 2014:
Solo ora mi accorgo che tutto il tema di questo post, e, di fatto tutto il senso della mia naturale avversione di paleontologo verso i mostri di Billy e il Clonesauro, è espressa perfettamente in una scena apparentemente secondaria del terzo film della trilogia. Paradossalmente, un film così brutto, quello universalmente considerato il peggiore della saga (ma il più onesto nel presentare dei mostrosauri clonati) ha questa piccola gemma di saggezza paleontologica, non a caso espressa da un paleontologo che, come me, è nauseato dai mostri clonosauriani, che distolgono l'attenzione dai veri oggetti della paleontologia, dai veri dinosauri.
«I dinosauri sono vissuti 65 milioni di anni fa. Ciò che oggi ci è rimasto sono dei fossili nelle rocce. Ed è dalle rocce che i veri scienziati giungeranno alle vere scoperte. Ciò che ha fatto John Hammond con la InGen a Jurassic Park è stato creare con l'ingegneria genetica dei mostri per dare vita ad un parco a tema, né più né meno».
Alan Grant
Per questo preferisco di gran lunga film come Pacific Rim dell'immenso (in tutti i sensi) Del Toro, o in misura minore (per qualità registica) anche l'ultimo Godzilla: se devi rappresentare qualcosa, fallo per bene. Ahimè si scende un po' nel solito discorso, di Billy aveva senso solo il primo capitolo -che ho amato da bambino, molto meno ora-, e certamente non per uno scopo di divulgazione scientifica. I kaiju hanno assai più senso a livello narrativo di dino-mostri né carne né pesce, sia da un punto di vista concettuale che estetico. Per le rappresentazioni accurate, piuttosto che i blockbuster, mi fa assai più intristire ed amareggiare la mole di documentari sensazionalistici che allontanano sempre più la popolazione media dalla divulgazione scientifica, quelli sì tradendo un ideale ben più importante.
RispondiEliminaPenso che nessuno ormai dica seriamente "voglio vedere dinosauri e non ibridi" semmai ciò che perlomeno intendono è "voglio vedere CLONESAURI e non ibridi" (io lo faccio consciamente).
RispondiEliminaFintanto che si è onesti con se stessi e si riconosce i clonesauri come ciò che sono (creature cinematografiche tanto quanto alien, predator e terminator) non c'è nulla di male nel non volere il franchise invaso da creature aliene al concetto di clonesauro classico, ed in questo frangente gli "onesti" (anche inconsci, perchè anche se uno va convinto di veder veri dinosauri è ovvio che va li per vedere QUEI "dinosauri", con QUELL' aspetto ecc.) sono più di quello che credi.
E' questo ciò di cui "gridano allo scandalo" i fan: una deviazione troppo fantasiosa e distante rispetto allo "standard" classico dell'universo JP
E' la stessa storia che con il maledetto combattimento del 3: è stato una porcata NON perchè "bla bla *inserire motivo "scientifico" a caso* bla bla" ma perchè hanno sputtanato un icona chiave di tutto il franchise, finchè la si vede in quest GIUSTI termini non c'è nulla di male nell'oltraggiarsi (peccato che in quest'ultimo caso stiamo ancora indietro ma va beh).
Per chiudere, secondo me il tuo stesso discorso lo faranno nel film stesso, e magari sarà lo stesso Dr. Wu (confermata presenza) a esporlo, dato che poi era lui nel libro quello che diceva "tanto dinosauri non lo sono comunque, facciamo il caxxo che ci pare".
Magari potrebbe risultare il Jp più "onesto" della serie che dici ;)
p.s. Se sono arrivato a separare cinema da scienza come è giusto che sia lo devo al tuo blog, e di questo ti ringrazio infinitamente ;)
Davide
Completamente d'accordo con te!
EliminaAndrea non te la prendere troppo, chi ha davvero la passione e l'interesse per i dinosauri e ha voglia di conoscere stai tranquillo che sa distinguere benissimo un clonesauro da un dinosauro, i paleominchia lasciali perdere, al massimo prenditela con chi organizza mostre o scrive libri per l'infanzia sui dinosauri mettendo in mostra similclonesauri, scusa il gioco di parole
RispondiEliminaAdoro questi commenti. Sono il vero motivo per cui scrivo questi post.
EliminaCompletamente d'accordo
EliminaMarco
Io non avrei questa ostilità verso le mostre o i libri dell'infanzia incentrate sui clonesauri. Alla fine, sono anche le ricostruzioni ad attrarre e a spingere un novizio a dedicarsi alla paleontologia seria. Penso che tutti noi ci siamo appassionati grazie alle immagini di dinosauri "vivi" piuttosto che con foto di ossa. Almeno, per me é stato così, e non me ne vergogno
EliminaIl problema si pone quando i dinosauri "vivi" sono ritratti in maniera imprecisa. I miti pop sono duri a morire e ci stiamo trascinando dietro scarti di una visione delle cose ormai superata.
EliminaA me l'idea delle macedonie dinosauresche non disturba. Non più dell'idea di un quarto episodio della saga
RispondiEliminaPost sempre pungente e sarcastico come al solito quando parli dei dinosauri della finzione :D
RispondiEliminaMi chiedo spesso perché alle persone riesce difficile immaginare questi animali appunto per quello che sono: animali. Ma finché la situazione nella finzione rimane questa...
Colgo l'occasione per fare una domanda che mi sono posto ieri riguardando il secondo episodio della serie: ma nel film Tyrannosaurus non è un pò troppo grande? Io non sono riuscito guardando il film a fare delle proporzioni e a dire quanto è grande l'animale nel film, ma se guardo lo scheletro esposto al Natural History di Londra mi sembra più piccolo e anche di molto. O è solo perchè il mio occhio non riesce a stimare le dimensioni del film?
RispondiEliminaIl tyrannosauro è sproporzionato in tutti e 3 i film. Non solo, ma cambia anche di dimensioni lungo lo stesso film. Nella sua prima apparizione nel primo film, la versione in CGI è molto più grande di quella animatronica.
EliminaPerchè al Natural History Museum di Londra espongono uno scheletro di Tyrannosaurus rex? Lo hanno messo da poco?
EliminaLuca C.
Ok, allora non era una mia impressione che fosse eccessivamente grande. Comunque, a proposito di raptor, così come si chiamano nella saga su cellulosa e su pellicola, giorni fa leggevo post a caso, senza un ordine di etichette od argomento su questo blog e ricordo di aver visto su un post o in qualche commento, qualcuno che parlava di labbra si-labbra no nei teropodi, e tenendo conto di aver letto, sempre qui, qualcosa sull'overbite nei dinosauri, come Spinosaurus e Tyrannosaurus, mi chiedo: i raptor della trilogia su pellicola hanno le labbra che coprono i denti perché nei crani i denti non "coprivano" la mandibola, oppure, è una licenza che si sono presi gratuitamente i creatori degli effetti speciali?
RispondiEliminaHo dimenticato di dire: per crani, mi riferisco ai crani reali dei dinosauri reali ai quali si sono ispirati, qualsiasi essi siano.
Elimina... e anche la firma: Emiliano Longo.
Ahah XD, infatti mi pareva strano, Andrea, che tu non avessi mai tenuto conto di quella frase (a mio parere discolpante) in tutti i tuoi articoli in cui parlavi della spirale che jp aveva innescato nel pubblico a considerare i clonesauri come veri dinosauri.
RispondiEliminaAnche senza quella frase, non mi risulta che i creatori di jp si siano mai consciamente arrogati tale diritto: con la famosa frase "volevamo dare al pubblico dinosauru VERI" per "VERI" si intendeva "che sembrino animali vivi (non palesi attori in costume) e che siano all'avanguardia paleontologicamente (cosa che SONO STATI considerando le precedenti rappresentazioni), che poi il pubblico abbia capito VERI nel senso di SCIENTIFICAMENTE ESATTI non è certo colpa dei creatori di jp.
E' stato un po come Lo Squalo: Spielberg si è limitato a fare un film horror...se poi la gente è stata così cretina da non andare più al mare o peggio di partire con un massacro di squali (cose entrambe successe bada bene) non è stata certo colpa sua.
Detto ciò, vorrei spezzare una lancia in favore del pubblico di Billy e il Clonesauro, almeno nei primi anni, perchè considerato il salto di qualità COSMICO a cui furono sottoposti, certe esagerazioni di giudizio possono essere comprensibili.
E mentre il film ne esce moralmente pulito (dato che non si è mai arrogato il diritto di fare divulgazione ed è stato solo frainteso) i documentari NO...LORO SI che avevano e hanno tuttora la responsabilità di essere divulgativi e scientifici...cosa che come tutti abbiamo constatato accade di rado.
Davide
Mi hai letto nel pensiero :)
EliminaBeh, hai dimenticato di dire che il "T-rex" ha una mascella, come direbbe il Rag. Fantozzi, leggerissimamente strana (a dir poco...). Che ha un torace striminzito e una testa enorme, con due gambe posteriori degne dell'incredibile Hulk (va beh, qui c'era il limite degli animatronic). E dire che in JP 1 avevano pure un calco dello scheletro di T-Rex vero o almeno sembra (nella hall del centro visitatori). Per i velociraptor ti se dimenticato che nel film sanno pure saltare come farebbe un felino. Le galline ci riescono (a fare dei "salti", non a volare naturalmente) perchè usano le ali. Quei velocicosi, visto che non sono piumati, come diamine fanno??? Forse uno dei dinosauri più risciti, drei l'unico, è il Ceratosauro in JP 3: non è cattivo e si fa gli affari suoi ignorando completamente i nostri eroi.
RispondiEliminaAlessandro (Bologna)
Piccola correzione: più che la mascella, che cmq è strana, è la mandibola ad esserlo particolarmente (sempre riferito al ''T-rex''). Come potrebbe aprire la bocca la povera bestia, se esistesse, proprio non lo so.
RispondiEliminaAlessandro (Bologna)