Cinque anni fa, e quasi mi sembra un'altra era geologica, nasceva, in
sordina e senza grandi pretese, questo blog. Se ripenso alla mia vita
allora, e la paragono con oggi, ne esce un mix veramente paradossale di
sorprese e rivoluzioni. Senza entrare nei dettagli della mia vita
privata, e limitandomi solamente agli aspetti professionali e
theropodologici, è stato veramente un quinquennio eccezionale,
entusiasmante, e caratterizzato da una progressiva accelerazione degli
eventi. Ripercorrendo la storia di Theropoda, vedo come ogni anno sia
stato sempre più ricco, intenso ed emozionante del precedente. Nel 2008,
il blog ha iniziato a farsi conoscere, ma era ancora piuttosto
marginale nella paleo-rete. Nel 2009, il blog ha contribuito, con altri
soggetti, alla creazione di un circuito virtuoso che si ramificava sia
dentro che fuori la rete, al quale è stato dato l'azzeccato nome di "Rinascimento Paleontologico Italiano".
Nel 2010, il blog è stato portavoce ed espressione dei primi passi di
questo piccolo grande rinascimento, e da allora è sempre tra i primi a
testimoniare ogni novità, evento ed episodio significativo della
paleontologia italiana. Su Theropoda ho testimoniato le varie tappe della crescita di questo manipolo di pazzi visionari, giovani turchi in un'Italia ancora bizantina, non solo per quel che riguarda la paleontologia dei vertebrati, sopratutto mesozoici. E la crescita del blog, dei suoi contatti e della partecipazione dei lettori, non è mai venuta meno. Vi basti pensare che il contatore dei contatti del blog è praticamente ad un soffio dalla fantasmagorica cifra di 1 milione! Un milione di volte, qualcuno ha aperto la pagina di Theropoda, ne ha esplorato i post, ha buttato anche solo un'occhiata fugace. Certamente, confrontato con illustri suoi simili della blogosfera, il traguardo milionario è piuttosto minimo, ma rapportato alle aspettative iniziali, alle forme ed ai contenuti, al contesto italiano in cui questo blog nasce e si struttura, è un valore enorme! Mai avrei pensato, quella mattina svogliata di cinque anni fa, in cui decisi di dirottare parte dei miei pensieri paleontologici in un nuovo blog, che Theropoda potesse diventare ciò che è ora.
Sul piano personale, questo quinto anno theropodiano che si chiude è stato caratterizzato da numerose ricerche alle quali sono stato coinvolto. Alcune sono in fase di conclusione, altre sono in fase di pieno sviluppo, ed alcune saranno pubblicate molto presto. Ovviamente, non posso scendere nei dettagli prima che siano ufficiali. Mi spiace tenervi un po' sulle spine, ma non posso anticipare nulla. Tuttavia, abbiate fiducia nel vostro paleoblogger: l'attesa sarà ripagata dieci volte! Se tutto andrà come deve andare, il 2013 sarà ricordato come un anno eccezionale per il Rinascimento Paleontologico Italiano, persino più ricco dei precedenti, ed in linea con il trend virtuoso che ha caratterizzato questo ultimo lustro!
Abbiate fiducia, e restare sempre lettori appassionati di Theropoda!
Che il sesto anno abbia inizio.
Augurissimi Andrea, avanti così.
RispondiEliminaOra non ti resta che rinnovare l'aspetto del blog.
Con la quantità di informazioni che rilasci quasi quotidianamente diventa sempre più difficile gestire il database (almeno per me utente).
E tutto questo nero affatica malamente la vista, non riesco a starti dietro ultimamente.
:P
In bocca al lupo per il futuro.
Enrico G.
Congratulazioni, ampiamente meritate.
RispondiEliminaP.s. "Mi spiace tenervi un po' sulle spine", ammettilo, ti piace eccome stuzzicare i tuoi lettori, far salire la suspance! Del resto il coming soon (curotarsico?) mi stuzzica da giorni...
Valerio
Auguri Andrea e auguri a Theropoda!
RispondiEliminaUna perla del settore, grazie per tutto.
Dalla Sardegna,
Francesco
Grande Andrea. Buon 5° anniversario a quello che è diventato senza ombra di dubbio il mio sito preferito (ho detto sito non a caso).
RispondiEliminaMi viene in mente il tuo post sui paleo-eroi, sicuramente per me sei uno di questi: il voler portare a galla una grande scienza, spiegata come si deve, ma alla portata di tutti (sia per la lingua, il linguaggio, e il "costo") e' un gran merito.
Onore al merito quindi.
Continua così!
Simone
Auguri, è un ottimo blog di paleontología, mi piace molto. Magari avviamo Theropoda per molti anni più.
RispondiEliminaSaluti dall' Argentina
Come ti ho già detto altre volte, non sono un lettore in grado di seguirti sulla strada dell'anatomia comparata. Ma qualcosa ho imparato da questo blog: una diversa visione della paleontologia, sicuramente più matura di quella che avevo; alcune nozioni di base di cladistica; la ineluttabilità di una comprensione parziale del passato e legata a modelli costruiti sul poco che si ha; in bocca al lupo per il tuo blog e per la tua carriera professionale.
RispondiEliminaCongratulazioni, davvero. Grazie a questo blog ho rinnovato la mia fiducia verso ciò che più amo conoscere e scoprire, che pur giovane era piuttosto abbattuta dal contesto italico. Ed anche da non commentante in tempi recenti, a causa di numerosi impegni, seguo scrupolosamente ogni post ed articolo da anni ormai, ulteriormente gioioso di essere entrato in contatto con l'ambiente della Rinascita, informandomi sui vari progetti, nondimeno divulgandoli. Grazie, grazie davvero per tutto questo, e mi auguro che questi cinque anni siano solo un fiorente inizio.
RispondiEliminaAxel
Congratulations Andrea - You have been an ever present since I have been blogging and you have been generous enough to read and comment at my blog as well. I hope things continue to progress for you in the future and that you are able to continue with Theropoda as well. Well done!
RispondiEliminaCongratulazioni Andrea!
RispondiEliminaGrazie per le varie informazioni e per le questioni che mi hai chiarito.
Saluti.
Giulio.
Non potrei nemmeno immaginare il mio presente senza "Theropoda"; un grande blog (uno dei migliori nel campo), e una guida senza pari, che non solo mi ha permesso di imparare moltissimo dal p.d.v. dell'approfondimento scientifico tout court, ma mi ha anche dato la possibilità di conoscere una grande persona. Ora basta perché il passo successivo è la commozione! ;-) altri 100 di questi festeggiamenti!
RispondiEliminaLeo
Altamente of-topic, solo una curiosità, hai intenzione di occuparti nei prossimi giorni di questo lavoro: http://www.sciencemag.org/content/339/6120/684 "Time Scales of Critical Events Around the Cretaceous-Paleogene Boundary", di P. R. Renne et al. su Science?
RispondiEliminaè tanto che non sento una discussione inteligente sulle estinizioni di massa (non solo quella K-T) che esca dalle semplificazioni estreme dei mezzi di comunicazione generici, e questo articolo mi sembra portare nuovi dati interessanti (e per me, gonzo non specialista, in parte anche inattesi, in parte poco fruibili, ma quasi magicamenente precisi).
Valerio
Valerio, avevo pensato di scriverne un post: forse in futuro.
EliminaGrazie mille. Aspetterò...
RispondiEliminaValerio