Un Velociraptor assume una postura minacciosa per allontanare eventuali competitori da una carcassa di Protoceratops.
Lo straordinario reperto dei due Fighting Dinosaurs è sicuramente uno dei fossili più spettacolari mai scoperti. Sulla sua tafonomia ho dedicato un ricco post. Esso testimonia una drammatica interazione tra i due animali, interpretabile come un rapporto preda-predatore diretto oppure come l'esito di una lotta derivata dall'incontro dei due animali, non necessariamente legato alla predazione (nel senso che, spesso, animali molto territoriali tendono ad aggredire intrusi nel loro territorio, indipendentemente da motivazioni alimentari). L'ipotesi che Velociraptor predasse Protoceratops sembrerebbe quindi sostenuta da questo spettacolare ritrovamento. Tuttavia, come ho appena mostrato, quel fossile non è una prova inequivocabile che Velociraptor si nutrisse attivamente di Protoceratops. Un nuovo ritrovamento aggiunge dati che possono migliorare la nostra comprensione delle relazioni tra questi animali.
Hone et al. (2010) descrivono un'associazione fossile dal Campaniano (Cretacico Superiore) della Mongolia Interna (Cina) formata da numerosi resti frammentari di un neoceratopso adulto, probabilmente Protoceratops, associati ad alcuni denti di dromaeosauridae, probabilmente Velociraptor, il dromaeosauridae più diffuso in quella formazione. I resti ossei del ceratopso mostrano vari segni lasciati da denti, ad indicazione di un'attiva opera di scarnificazione delle ossa operata dal theropode sui resti. Questi resti documentano quindi una diretta nutrizione del dromeosauridae sul ceratopso. Anche se ciò potrebbe essere interpretato come prova di predazione, gli autori fanno notare che i segni dei denti sono presenti su ossa del cranio del ceratopso. Questo dato è significativo, se lo compariamo con le modalità con cui, attualmente, i predatori spolpano le carcasse: infatti, la testa è una delle ultima regioni ad essere consumata. Ciò è sensato, dato che il cranio è relativamente povero di carne, a differenza della zona addominale e degli arti posteriori. In generale, il cranio è scarnificato dai saprofagi, proprio perché spesso, quando questi sopraggiungono sulla carcassa, le parti più ricche di carne sono già state consumate dai predatori veri e propri. Pertanto, appare anomalo che un Velociraptor si accanirebbe sulle magre carni del cranio se avesse a disposizione le parti più polpose di una preda appena abbattuta, ma è coerente nell'ipotesi che il theropode si sia imbattuto nella carcassa quando questa era già in un avanzato stato di decomposizione e, probabilmente, era già stata privata delle parti più carnose da parte di altri animali. In conclusione, questo studio quindi mostra un'azione di spazzino da parte di un Velociraptor su un adulto di Protoceratops. Ciò non è affatto bizzarro, dato che il ceratopside in questione è un esemplare adulto: come ho citato altre volte, è probabile che i theropodi preferissero cacciare attivamente i giovani delle loro prede e non gli adulti.
Hone et al. (2010) descrivono un'associazione fossile dal Campaniano (Cretacico Superiore) della Mongolia Interna (Cina) formata da numerosi resti frammentari di un neoceratopso adulto, probabilmente Protoceratops, associati ad alcuni denti di dromaeosauridae, probabilmente Velociraptor, il dromaeosauridae più diffuso in quella formazione. I resti ossei del ceratopso mostrano vari segni lasciati da denti, ad indicazione di un'attiva opera di scarnificazione delle ossa operata dal theropode sui resti. Questi resti documentano quindi una diretta nutrizione del dromeosauridae sul ceratopso. Anche se ciò potrebbe essere interpretato come prova di predazione, gli autori fanno notare che i segni dei denti sono presenti su ossa del cranio del ceratopso. Questo dato è significativo, se lo compariamo con le modalità con cui, attualmente, i predatori spolpano le carcasse: infatti, la testa è una delle ultima regioni ad essere consumata. Ciò è sensato, dato che il cranio è relativamente povero di carne, a differenza della zona addominale e degli arti posteriori. In generale, il cranio è scarnificato dai saprofagi, proprio perché spesso, quando questi sopraggiungono sulla carcassa, le parti più ricche di carne sono già state consumate dai predatori veri e propri. Pertanto, appare anomalo che un Velociraptor si accanirebbe sulle magre carni del cranio se avesse a disposizione le parti più polpose di una preda appena abbattuta, ma è coerente nell'ipotesi che il theropode si sia imbattuto nella carcassa quando questa era già in un avanzato stato di decomposizione e, probabilmente, era già stata privata delle parti più carnose da parte di altri animali. In conclusione, questo studio quindi mostra un'azione di spazzino da parte di un Velociraptor su un adulto di Protoceratops. Ciò non è affatto bizzarro, dato che il ceratopside in questione è un esemplare adulto: come ho citato altre volte, è probabile che i theropodi preferissero cacciare attivamente i giovani delle loro prede e non gli adulti.
Ringrazio Dave Hone per avermi inviato una copia del suo studio.
Bibliografia:
Hone, D.W.E., Choiniere,
J., Sullivan,
C., Xu, X., Pittman, M. & Tan, Q. New evidence for a tropic
relationship between the dinosaurs Velociraptor and Protoceratops.
Palaeogeography, Palaeoclimatology, Palaeoecology, in press.
Interessante. Potrebbe anche essere stato ucciso da un gruppo di Velociraptor (se cacciavano in branchi) che ne ha spolpato totalmente le ossa (incluso il cranio), no?
RispondiEliminaI dati non portano nessuna prova a favore della tua ipotesi.
RispondiEliminaCome ho detto prima, i predatori diretti di una grande preda non spolpano mai così intensamente la testa delle loro prede. Quella documentata da Hone et al. (2010) è un'attività di vera e propria raschiatura delle ossa, che ha provocato persino la caduta di alcuni denti del predatore.
Il fossile mostra un animale che si è letteralmente accanito sopra le parti meno ricche di carne di una carcassa, attività che, onestamente, è più probabile vedere in uno spazzino costretto a nutrirsi di quello che è rimasto, e non certo l'azione dei presunti diretti predatori della carcassa, i quali, a meno di non essere stati decine di animali, si sarebbero tranquillamente sfamati delle parti più carnose senza perdere tempo e energie a rosicchiare osse. Tieni presente che la dentatura dei dromaeosauridi non è fatta per rosicchiare le ossa, e ciò spiega i denti spezzati in quella che, evidentemente, fu un'azione indotta dalla necessità di reperire quel poco di carne rimasta.
Non c'è alcun modo per sapere cosa abbia ucciso il Protoceratops: noi abbiamo solo le prove che un dromaeosauride ha ripulito la carcassa al suo stadio finale di commestibilità. Ipotizzare che il Protoceratops fu ucciso da un gruppo di dromaeosauridi è plausibile come ipotizzare che sia morto di vecchiaia: ovvero, nel fossile non ci sono tracce di ciò. Evitiamo di vedere cose che non sono documentate.
Infatti ho scritto 'potrebbe'. Ovvio che l'altra ipotesi è più plausibile.
RispondiEliminaCome al solito, si scivola nell'opinionismo fine a sé stesso. "Potrebbe" è un "secondo me" che può essere usato per dire un sacco di cose.
RispondiEliminaPotrebbe essere morto di vecchiaia; ucciso da un tyrannosauroide che ha lasciato poco di commestibile; ucciso da un altro Protoceratops in una lotta per il territorio o la riproduzione; morto per malattia; caduto in una trappola naturale accessibile solo a predatori di piccola taglia; potrebbe essere stato ucciso dalla siccità (rendendolo praticamente inmangiabile); ecc...
Le alternative sono decine, eppure, guardacaso, ero sicuro al 100% che qualcuno avrebbe tirato fuori solo una ipotesi, quella della caccia di gruppo, per quanto essa sia proprio quella che i dati citati nel post paiono smentire maggiormente...
Ti faccio una domanda: come mai, tra quel gran numero di alternative che ho elencato, ti sei chiesto proprio quella che, a essere onesti, è una delle meno plausibili, dato che si contraddice con le evidenze zoologiche che mostrano come le tracce di accanimento sul cranio sono tipiche dei saprofagi e non dei predatori in gruppo?
Perchè da "Billy e il Cloneosauro" ho imparato che i Velociraptor sono molto famelici, hai visto come hanno divorato il bovino? XD
RispondiEliminaLa tua risposta è riconducibile a ben 4 Comandamenti del Billyanesimo Ortodosso, una delle tante Chiese dei Dinomaniaci:
RispondiEliminaI: I Fossili sono Esseri Viventi, e come tali vanno visti. (Hai cercato cause biologiche sebbene nel fossile non ce ne fossero prove)
III: Onora Billy e il Clonesauro e Il Clone Perduto.
VI - Ti farai degli idoli iconografici e li venererai contro ogni evidenza.
IX - Abbonda nelle analogie con i mammiferi attuali, e disprezza le omologie con gli uccelli.
(Hai proposto una caccia di branco in Velocoraptor, nonostante non esistano prove di quel comportamento nei dinosauri, ma solo tra alcuni mammiferi).
Lo sapevo che eri un dinomaniaco, alla fine ti sei palesato. :-(
Ma guarda che scherzavo! :P
RispondiEliminaPS: Non ci sono prove che Deynonychus cacciasse in branchi o è un'altra 'leggenda'?
Anche gli scherzi hanno un fondo di serietà...
RispondiEliminaSulla favola della caccia in branco di Deinonychus (e non solo) ho dedicato molti post. Cerca nella sezione "Miti" e troverai i più significativi.
@Prolagus: i post che discutono della "caccia di gruppo" sono questi:
RispondiEliminaDeinonychus: http://theropoda.blogspot.com/2009/05/miti-e-leggende-post-moderne-sui_26.html
Mapusaurus: http://theropoda.blogspot.com/2009/12/miti-e-leggende-post-moderne-sui.html
Allosaurus: http://theropoda.blogspot.com/2009/12/coming-soon-la-tana-di-allosaurus-e-la.html
E' anche vero però che il fossile del '71 permane a testimoniare la collusione tra i due. Voglio dire, abbiamo due situazioni totalmente differenti che i fossili ci hanno lasciato a testimonianza: quella del '71 che porta a pensare un comportamento da cacciatore attivo e una più recente che suggerisce un comportamento opportunistico. Ma qual è l'elemento che fa pendere l'ago della bilancia verso una o l'altra? Potrebbe anche essere che un dromeosauro affamato, a seguito dell fallimento di tentativi attivi di predazione, abbia rinvenuto la carcassa già spolpata e ci sia avventato contro avidamente. Cioè, una non invalida l'altra. Ma magari mi mancano dei prerequisiti.
RispondiEliminaInfatti io nel post ho scritto:
RispondiElimina"Un nuovo ritrovamento aggiunge dati che possono migliorare la nostra comprensione delle relazioni tra questi animali."
Nessuno interpreta questo nuovo fossile come uno stravolgimento delle conoscenze precedenti. Esso aggiunge sostegno all'ipotesi che Protoceratops fosse una parte significativa dell'alimentazione di Velociraptor.
Non so se siete stati "plagiati" da certo giornalismo scientifico che deve sempre far apparire una nuova scoperta come "rivoluzionaria" o che "mette in discussione un secolo di certezze" o iperboli simili, ma nella maggioranza dei casi, un nuovo studio semplicemente aggiunge tasselli al puzzle, il quale è ancora comunque frammentario. Il nuovo fossile mostra un'azione di spazzino tra un dromaeosauro e un neoceratopso basale. Esso conferma l'ipotesi che i dromaeosauri fossero spazzini (come sostenuto da altri ritrovamenti)... ma ciò non implica una rigida logica dicotomica del tipo: "Ah, allora non era predatore!"...
Io sostengo che i dromaeosauridi fossero predatori solitari opportunisti e quindi anche saprofagi: questo fossile si aggiunge alle molte prove a sostegno di questa interpretazione.
Ah ok, rileggendo il post in effetti mi rendo conto che avevo interpretato male. Il mio commento voleva proprio evidenziare che questa dicotomia non è affatto necessaria.
RispondiEliminaGrazie ;)
RispondiEliminaVorrei se possibile chiarire una questione: da quanto è scritto mi pare di capire che tali reperti provengano dalla formazione Bayan Mandahu adiacente a quella mongola di Djadokhta, solo da quest'ultima però provengono i Dinosauri combattenti e i principali resti di V. mongoliensis e P. andrewsi. Dal momento che sembri da come hai argomentato che non è neanche certo che i denti ed il cranio in questione appartengano a tali specie, le stesse quindi dei "Fighting Dinosaurs", potrebbe essere più plausibile che appartengano a Protoceratops hellenikorhinus e "Velociraptor" osmolskae, ritrovati, al contrario, nella Bayan Mandahu formation?
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