Finalmente, l'attesa descrizione dell'intero materiale attribuibile con sicurezza a Megalosaurus bucklandii è stata pubblicata (Benson, 2009). Lo stesso Benson è artefice della riabilitazione tassonomica di Megalosaurus e del suo clade Megalosauroidea, dopo decenni di oblio. Effettivamente, con l'avvento del rigore metodologico della sistematica filogenetica, era parso molto debole lo status dei "megalosauridi", e Megalosauridae pareva più un comodo (ma poco valido) sgabuzzino dove collocare qualsiasi tetanuro che non fosse uno spinosauro, un allosauroide o un coelurosauro. Persino lo stesso Megalosaurus pareva privo di caratteri diagnostici, mettendo in dubbio la sua effettiva validità come taxon naturale.
Ora, dopo una serie di studi dettagliati, appare evidente che Megalosaurus è un taxon valido, avente una sua univoca combinazione di caratteristiche, ma che non comprende altre specie oltre alla specie-tipo M. bucklandii. Sebbene esistano evidenze di altri tetanuri basali coevi e simpatrici con Megalosaurus, a quest'ultimo possono essere attribuiti con buona sicurezza un numero significativo di resti ossei, oltre al dentale lectotipico. Ora, conosciamo il mascellare, jugale, parte delle ossa postdentali, alcune vertebre presacrali, il sacro completo, alcune caudali, buona parte dell'arto anteriore ad eccezione della mano, buona parte del cinto pelvico, femore e tibia ed alcune ossa del piede.
Ad un'osservazione generale, Megalosaurus ricorda molto Torvosaurus, ed, in effetti, esso è sia morfologicamente che dimensionalmente intermedio tra il grande tetanuro della fine del Giurassico e gli altri megalosauroidi del Giurassico Medio. Megalosaurus è un theropode dalla corporatuta robusta: il cranio appare relativamente corto ed alto (ad esempio, il mascellare è meno allungato rostralmente rispetto agli altri tetanuri basali), gli arti sono corti e robusti. Questa morfologia è vagamente "abelisauride", ed, in effetti, è significativa la similitudine tra alcuni caratteri dentari di Megalosaurus e gli abelisauridi. Questa somiglianza potrebbe essere un'indicazione di analoghe nicchie ecologiche. In effetti, e ciò è molto interessante, attualmente non abbiamo prove di una co-esistenza di megalosauridi ed abelisauridi: i primi sono prettamente del Giurassico Medio-Superiore, i secondi non paiono diversificarsi prima della metà del Cretacico (almeno in base ai dati attuali, quindi, non mi stupirei di essere smentito in futuro da nuovi ritrovamenti che estendano il range di almeno uno dei due cladi, sovrapponendolo all'altro). Io lancio questa ipotesi così, come provocazione: è possibile che l'estinzione dei megalosauridi abbia liberato una serie di nicchie ecologiche, le quali furono occupate da una linea di Ceratosauria che poi, diversificandosi, divenne Abelisauridae?
Prossimamente: il senso dell'essere un Megalosauroide...
Bibliografia:
Benson R.B.J, 2009. A description of Megalosaurus bucklandii (Dinosauria: Theropoda) from the Bathonian of the UK and the relationships of middle Jurassic theropods. Zoological Journal of the Linnean Society.
Ora, dopo una serie di studi dettagliati, appare evidente che Megalosaurus è un taxon valido, avente una sua univoca combinazione di caratteristiche, ma che non comprende altre specie oltre alla specie-tipo M. bucklandii. Sebbene esistano evidenze di altri tetanuri basali coevi e simpatrici con Megalosaurus, a quest'ultimo possono essere attribuiti con buona sicurezza un numero significativo di resti ossei, oltre al dentale lectotipico. Ora, conosciamo il mascellare, jugale, parte delle ossa postdentali, alcune vertebre presacrali, il sacro completo, alcune caudali, buona parte dell'arto anteriore ad eccezione della mano, buona parte del cinto pelvico, femore e tibia ed alcune ossa del piede.
Ad un'osservazione generale, Megalosaurus ricorda molto Torvosaurus, ed, in effetti, esso è sia morfologicamente che dimensionalmente intermedio tra il grande tetanuro della fine del Giurassico e gli altri megalosauroidi del Giurassico Medio. Megalosaurus è un theropode dalla corporatuta robusta: il cranio appare relativamente corto ed alto (ad esempio, il mascellare è meno allungato rostralmente rispetto agli altri tetanuri basali), gli arti sono corti e robusti. Questa morfologia è vagamente "abelisauride", ed, in effetti, è significativa la similitudine tra alcuni caratteri dentari di Megalosaurus e gli abelisauridi. Questa somiglianza potrebbe essere un'indicazione di analoghe nicchie ecologiche. In effetti, e ciò è molto interessante, attualmente non abbiamo prove di una co-esistenza di megalosauridi ed abelisauridi: i primi sono prettamente del Giurassico Medio-Superiore, i secondi non paiono diversificarsi prima della metà del Cretacico (almeno in base ai dati attuali, quindi, non mi stupirei di essere smentito in futuro da nuovi ritrovamenti che estendano il range di almeno uno dei due cladi, sovrapponendolo all'altro). Io lancio questa ipotesi così, come provocazione: è possibile che l'estinzione dei megalosauridi abbia liberato una serie di nicchie ecologiche, le quali furono occupate da una linea di Ceratosauria che poi, diversificandosi, divenne Abelisauridae?
Prossimamente: il senso dell'essere un Megalosauroide...
Bibliografia:
Benson R.B.J, 2009. A description of Megalosaurus bucklandii (Dinosauria: Theropoda) from the Bathonian of the UK and the relationships of middle Jurassic theropods. Zoological Journal of the Linnean Society.
Megalosauridi anfibi!
RispondiEliminaBravo andrea, finalmente un post sui non-celurosauri!^^
Stavo proprio aspettando sta ridescrizione: ora penso che i cladi ancorati a questo genere verranno rinominati sostituendo la radice spino- con la radice megalo-...
E se Razanandrongonbe fosse un abelisauride :P (Come avevi già ipotizzato)?
Improvvisamente Megalosaurus diventa uno dei miei teropodi preferiti...
"Anfibi" lo stai dicendo tu.
RispondiEliminaNon ho detto che i megalosauridi erano anfibi, ho solo notato alcune similitudini con gli abelisauridi: NESSUNA DI QUESTE SIMILITUDINI RIGUARDA QUEI CARATTERI CHE HO CITATO NELL'IPOTESI ANFIBIA PER _MAJUNGASAURUS_.
Ad esempio:
_Megalosaurus_ NON ha processi trasversi caudali allungati, presenta iposfene caudale, NON ha cresta cnemiale ipertrofica, NON ha "pseudo-ipotarso". Io ho solo notato somiglianze nelle proporzioni craniche e degli arti, che sono probabilmente legate ad adattamenti terricoli e non paiono legati all'ipotesi anfibia per (solamente) _Majungasaurus_.
Lo sottolineo, perché ho visto fin troppe volte citazioni basate sullo stevolgimento semplicistico e grossolano, quindi scorretto, di miei argomentazioni ben più complesse.
E comunque, se vuoi dei megalosauroidi con adattamenti acquatici (ma a livello cranico-dentale), ci sono già, senza scomodare gli abelisauridi...
L'ipotesi che _Razanandrongobe_fosse un abelisauridae era solo un gioco. Come detto altrove, ritengo più probabile che esso sia un crocodyliforme. Simone Maganuco, che ha descritto l'esemplare, propende per la stessa interpretazione. Forma dei denti e del palato sono molto diversi da quelli abelisauridi.
RispondiEliminaInfatti l'ho detto IO. TU non sei mai stato mai citato, inoltre era ovviamente ironico, nemmeno sarcastico :-), dal momento che son favorevole all'ipotesi di Majungasaurus anfibio... credi davvero che creda che quel coso nuoti con le braccia o col muso? Per questo che ho pure lasciato lo spazio, tra commento non serio e commento non serio^^!
RispondiEliminaSu Razanandrongobe ok... non la sapevo la storia dei denti, grazie (ma ogni volta che crurotarsi predatori terrestri nel giurassico o nel cretaceo... mi sembra di tornare nel triassico)
Suggerindo nomi per cladi:
RispondiEliminaClade A1: Protetanurae
Clade A2: Marshosauridae
Clade B: Megalosauria
Clade C: Megalosaurinae
After entering the new data from Benson (2009) in my analysis, I find no support for the Clades A1 and A2: consider that in Benson's analysis, both nodes are based only on a single unambiguous character condition (and are both reversions). _Marshosaurus_, _Piatnitzkysaurus_ and _Condorraptor_ are probably basal megalosauroids, but their precise positions among Megalosauroidea are not well supported.
RispondiEliminaFollowing same pattern seen in basal sauropods, Piatnitzkysaurus-Condorraptor clade could be the "iceberg-tip" of a Southern Gondwana Jurassic basal clade. Probably in the future it will be found relatives in Kota Formation, Australia and Antarctica.
RispondiEliminaWhat the heck IS Torvosaurus anyway? I know it's a big Jurassic North American theropod, but that's it.
RispondiElimina_Torvosaurus_ is clearly a Megalosauroidea.
RispondiEliminaBenson's analysis places it sister-group of _Megalosaurus_ (so, it should be also a Megalosauridae); my analysis (after entering Benson's data) places it as closer to Spinosauridae than _Megalosaurus_.