L’esemplare MSNM V5804 consiste in una vertebra isolata che conserva il centro e la base dell’arco neurale, risalente al Bathoniano del Mahajanga, in Madagascar (Maganuco et al., 2005). Il centro è anficelico e quasi completamente conservato, mancante solamente alcune parti laterali delle faccette articolari. Dalla forma dei margini preservati, le faccette articolari erano originariamente ellittiche, più alte che ampie. Il centro non presenza fosse o forami pneumatici, né un solco ventrale o una carena longitudinale. Il centro è marcatamente compresso medio-lateralmente . In vista laterale, il margine ventrale è concavo, con accentuata curvatura. L’assenza di distinte suture tra centro e arco indica che l’individuo dal quale deriva l’esemplare era un’adulto maturo. L’arco neurale è scarsamente conservato, mancando la maggior parte delle zigapofisi e l’intera spina neurale. Tuttavia, in vista laterale destra è visibile la base delle prezigapofisi e della parapofisi. La parapofisi è completamente nell’arco neurale. A seguito delle fratture, le diapofisi e le postzigapofisi non sono conservate. I margini medioventrali delle prezigapofisi convergono sopra il canale neurale, così da chiudere un’incisura allungata dorso-ventralmente. L’assenza di tracce di diapofisi indica che l’arco era alto e portava processi trasversi inclinati caudo-dorsalmente. La base dell’arco neurale contribuisce al margine dorsale della faccetta caudale del centro. Una depressione subcircolare è presente in ambo i lati dell’arco neurale (simile ai “middle chonos” di Dilophosaurus wetherilli, Welles 1984]). Essa è bordata dorsalmente da un processo continuo simile a una cresta che è interpretabile come residuo delle lamine paradiapofisale e centrodiapofisale (Wilson, 1999).
MSNM V5804 nelle viste caudale (A), laterale destra (B), rostrale (C) e ventrale (D). Abbreviazioni: ha, ipantro; nc, canale neurale; ns, sutura neurocentrale; pcdl, lamina centrodiapofisale posteriore; pp, parapofisi; ppdl, lamina paradiapofisale; prz, prezigapofisi. La scala metrica equivale a 2 cm. (Da Maganuco et al., 2005).
Inserito in Megamatrice, MSMN V5804 risulta un teropode più derivato di Herrerasauridae Benedetto, 1973, perché condivide con Guaibasaurus Bonaparte, Ferigolo & Ribeiro, 1999, e Neotheropoda Bakker, 1986, la posizione elevata della parapofisi che esclude la lamina paradiapofisale del margine del “chonos” anteriore. Per quanto non sia rilevabile direttamente dall’esemplare, questa condizione del carattere è deducibile indirettamente dalla posizione della parapofisi. Data l’estrema frammentarietà dell’OTU codificato in Megamatrice da MSMN V5804, non è possibile stabilire con maggiore dettaglio la posizione all’interno di Theropoda. Basandosi sul risultato (abortito e non concluso) dell’analisi filogenetica nel quale è stato inserito MDMN V5804, il consenso stretto indica che esso NON appartiene a Torvosaurinae, a Metriacanthosauridae, al clade “Condorraptor + Piatnitzkysaurus + Piveteausaurus”, al clade “Carcharodonthosaurus + Giganotosaurinae”, al clade “Beipiaosaurus + Therizinosauroidea”, al clade “Allosaurus + Neovenator”, al clade “Ligabueino + Neoceratosauria”, ed a Metornithes.
Esiste la possibilità che MSMN V5804 sia un sauropodomorfo basale? Immettendolo nella matrice di Yates (2006), che analizza nel dettaglio la base di Sauropodomorpha, esso risulta un teropode basale, avvalorando la sua attribuzione a Theropoda.
Bibliografia:
Maganuco, Cau & Pasini, 2005. First description of theropod remains from the Middle Jurassic (Bathonian) of Madagascar. Atti della Società Italiana di Scienze Naturali e del Museo Civico di Storia Naturale in Milano, 146 (II): 165-202.
Welles, 1984. Dilophosaurus wetherilli (Dinosauria, Theropoda) osteology and comparisons. Palaeontographica, Beiträge zur Naturgeschichte der Vorzeit, Abteilung A, Paläozoologi Stratigraphie, 185 (4-6): 85-180.
Wilson, Sereno, Srivastava, Bhatt, Khosla & Sahni, 2003. A new abelisaurid (Dinosauria, Theropoda) from the Lameta Formation (Cretaceous, Maastrichtian) of
Yates, 2006. Solving a dinosaurian puzzle: the identity of Aliwalia rex Galton. Historical Biology, First article, DOI:10.1080/08912960600866953.
Visto la somiglianza nella caratteristica dell'arco neurale a D.wetherilli potrebbe trattarsi di un Coelophysoidea o magari potrebbe appartenere allo stesso clade Dilophosauridae?...Certo può sembrare una domanda un po' azzardosa visto ke la carenza di materiale nn può permettere una classifficazione di maggior precisione ma sorge dal dubbio se sia stato riscontrato,magari in passato materiale simile o cmq ci sia altri ritrovamenti "incertae sedis" proveniente da questa formazione del Madacascar?
RispondiEliminaNella precedente pimavera c'era stato un discorso sulla riuvalutazione dei primi taxon di dinosauri partita proprio in merito a ritrovamenti effettuati in Africa e Madacascar [Journey of Sistematic Paleontology 5(209-243)]
Ne approfitto per farti i complimenti! Splendido blog e cosa fondamentale la prima volta che leggo un abstract in italiano scritto dvvero bene,cosa per un appassionato 18enne come me davvero eccezionale...Grazie
Potrebbe essere un Coelophysoidea o addirittura un più derivato Dilophosauridae?
RispondiEliminaA maggio era partita una rivalutazione sui primi taxon di Dinosauria proprio grazie a materiale rinvenuto in Africa e Madacascar [Journey of Sistematic Paleontology 5(209-243)] che ne pensi?
Ps. Straordinario blog per la prima volta leggo un abstract decente in italiano...GRAZIE a nome di tutti il paleontofili itaiani :D
La vertebra è troppo frammentaria per poter andare oltre la sua attribuzione a Theropoda. Le similitudini con Dilophosaurus o i Coelophysidae sono principalmente caratteri primitivi condivisi da tutti i teropodi basali.
RispondiElimina(Lo so bene perchè sono stato io a descriverla ;-))
Scusa Andrea, tramite link e parole chiave mi sono immerso nel "tempo profondo" del tuo blog. L'ho fatto per leggere lungo la sequenza temporale i tuoi post pregressi e non, come ho fatto sinora, a ritroso. Oltre questo articolo non riesco ad andare, e' il tuo primo post? Non si direbbe ma più' giù' non riesco a scendere,
RispondiEliminaSì.
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