Ricostruzione composita dei resti di Teleocrater (da Nesbitt et al. 2017). I diversi colori nella ricostruzione scheletrica riflettono i diversi esemplari utilizzati come riferimento. |
Tra gli animali viventi, i coccodrilli
sono quelli più strettamente imparentati con gli uccelli. Questo
legame, che fonda il clade Archosauria (che, in versioni minoritarie,
è detto Avesuchia, per usare Archosauria in una accezione più ampia
e tradizionale, comprendente il gruppo oggi chiamato
Archosauriformes), è basato su una enorme quantità di prove, non
solo fossili. Anzi, le basi biologiche attuali della validità di
Archosauria sono probabilmente più robuste di quelle
paleontologiche: sono dati genetici, fisiologici, etologici,
raramente evidenti nei fossili. Ma i fossili hanno un'importanza
fondamentale, perché sono i soli a mostrarci i protagonisti del
processo evolutivo, un processo spesso con risvolti inaccessibili
dalla sola osservazione nei viventi.
I due rami principali di Archosauria
hanno vari nomi, a volte intercambiabili: la linea degli uccelli è
chiamata Pan-Aves, Avemetatarsalia, Ornithosuchia. Questo ultimo nome
è fuorviante e ormai in disuso: esistono infatti gli
Ornithosuchidae, ma che non sono parte della linea aviana di
Archosauria (anzi, sono nella linea coccodrilliana). Siccome non ha
molto senso dire che Ornithosuchus – in quanto membro della
linea coccodrilliana - non è un Ornithosuchia, questo ultimo nome è
stato abbandonato. Il nome citato più spesso per la linea aviana di
Archosauria è Ornithodira. Il nome però non indica l'intera linea
che va dalla origine di Archosauria e conduce fino agli uccelli
odierni: Ornithodira è infatti il nome del nodo che comprende
pterosauri e dinosauromorfi. Diamo per scontato che (quasi) tutti
siano concordi che gli pterosauri sono sulla linea aviana di
Archosauria. Ad essere sincero, io tale scontatezza non la darei così
solidamente. Sì, essa è la posizione più ampiamente riconosciuta
per gli pterosauri, ma non per questo definitiva. Io, ad esempio, non
scommetterei molto sulla robustezza di tale legame. Ma non è questa
la sede per disquisire sugli pterosauri. La questione di Ornithodira
vs Pan-Aves (Avemetatarsalia) potrebbe essere triviale. Un nome vale
l'altro, basta che ci intendiamo su cosa stiamo menzionando. Ed, in
effetti, fino ad ora, i due nomi potevano essere usati come sinonimi
(almeno nel contenuto, non nella forma), dato che non si conosceva
alcun membro della linea aviana che fosse più basale degli
pterosauri. Pertanto, tutti i pan-aviani noti risultavano
automaticamente anche ornithodiri, e quindi i due nomi si potevano
usare allo stesso modo.
Fino a ieri.
Nesbitt et al. (2017) descrivono i
resti di alcuni rettili africani di età medio-Triassica, in parte
noti da alcuni decenni ma mai studiati nel dettaglio, più vari resti
associati rinvenuti di recente, ed istituiscono Teleocrater
rhadinus.
Teleocrater è il più classico
rettile triassico: è bello coccodrilloso, con questo aspetto
“preistorico”, ma di una preistoria vintage, come solo nel
Triassico sapevano fare. A parte le battute, questo nuovo taxon è
molto interessante, perché mostra una morfologia arcosauriana
“ibrida”, con caratteri che prima si ritenevano tipici solamente
dei dinosauri, associati a caratteri da archosauriforme più basale.
Nesbitt et al. (2017) dimostrano che Teleocrater è imparentato con
altri enigmatici archosauriformi triassici, e formano un clade
battezzato Aphanosauria. Il motivo per cui parlo di questo simpatici
rettili triassici e del loro clade nuovo di zecca, è che
Aphanosauria risulta alla base di Pan-Aves (Avemetatarsalia), e
risulta il sister-taxon di Ornithodira. In breve, Teleocrater
è l'esempio meglio conservato noto finora di quale doveva essere
l'aspetto dei primissimi ancestori degli uccelli (e di tutti i
dinosauri) appena dopo la separazione della linea aviana da quella
coccodrilliana. Guardare Teleocrater è per un paleoornitologo
l'equivalente per un paleomammalogo di guardare un caseide. Più
basale di così, un “proto”-uccello non può esserlo. Ed, in
effetti, Teleocrater ha il diritto di essere considerato “il
primo uccello” molto più di Archaeopteryx, se non altro
perché è vissuto 90 milioni di anni prima. Tuttavia, sarebbe errato
e fuorviante vedere questo nuovo taxon (e Aphanosauria) come dei
precursori diretti della linea dinosauriana. La loro primitività è
combinata con chiare specializzazioni, specialmente nelle vertebre.
Aldilà dei particolari dettagli
anatomici, è interessante osservare il bauplan di questi primissimi
pan-aviani, perché smentisce l'iconografia classica del
“proto-archosauro” ancestrale. Innanzitutto, gli Aphanosauria non
mostrano adattamenti al bipedismo. Generalmente, l'ultimo antenato
comune di tutti gli arcosauri è rappresentato come un piccolo
bipede, caratterizzato già da una marcata disparità dimensionale
tra arti anteriori e posteriori. La storiella adattazionista classica
ci dipingeva questo alfiere del bipedismo che, sollevandosi su due
zampe, avrebbe aperto scenari adattativi nuovi e rivoluzionari,
conducendo entro fine Triassico a forme volanti, cursorie, predatori
e giganti... Teleocrater è invece quadrupede, e privo di
adattamenti per una postura parasagittale o tendente al bipedismo. E,
ad essere onesti, non dovremmo nemmeno stupirci. Gli pterosauri
triassici non mostrano adattamenti al bipedismo. I silesauridi sono
quadrupedi. In breve, il bipedismo di stampo dinosauriforme è
probabilmente una derivazione successiva, e non il primissimo stadio
della storia che porta ai campioni del bipedismo (aka, dinosauri),
come invece è stato rappresentato per oltre un secolo. Qualsiasi sia
stato il motore adattativo che condurrà ai dinosauri, non era ancora
acceso quando una linea di arcosauriformi si scisse in due
discendenti che, 250 milioni di anni dopo, sarebbero stati chiamati
“uccelli” e “coccodrilli”.
Bibliografia:
Nesbitt, Sterling J.; Butler, Richard
J.; Ezcurra, Martín D.; Barrett, Paul M.; Stocker, Michelle R.;
Angielczyk, Kenneth D.; Smith, Roger M. H.; Sidor, Christian A.;
Niedźwiedzki, Grzegorz; Sennikov, Andrey G.; Charig, Alan J. (2017).
The earliest bird-line archosaurs and the assembly of the dinosaur
body plan. Nature. doi:10.1038/nature22037
molto interessante, ho sperato in un tuo commento a stretto giro di posta da quando ho letto la notizia sull'ansa.
RispondiEliminaEmiliano
Teleocrater è il più classico rettile triassico: è bello coccodrilloso, con questo aspetto “preistorico”, ma di una preistoria vintage, come solo nel Triassico sapevano fare.
RispondiEliminaThis is poetry.