Buffetaut et al. (2008) descrivono questi denti nel dettaglio. In effetti, la morfologia ricorda molto quella degli spinosauridi nella struttura dello smalto e delle carene. Un aspetto di questi denti è particolarmente interessante: a differenza degli altri spinosauridi noti, questi denti mostrano un grado di compressione labiolinguale, che contrasta con la forma sub-conica tipica degli spinosauridi. Questo tratto indicherebbe che il presunto spinosauro cinese è una specie più basale di quelle note (quindi, tecnicamente, non sarebbe uno spinosauride, bensì uno spinosauroide prossimo a Spinosauridae), in quanto conserverebbe la primitiva compressione dei denti tipica della maggioranza dei theropodi basali. Putroppo, finora non sono noti resti ossei.
In aggiunta, Buffetaut et al. (2008) citano i resti ossei di un possibile spinosauride dalla Thailandia, forse attribuibili a Siamosaurus. Speriamo che presto vengano pubblicati.
Faccio notare che è già noto un possibile spinosauroide basale cinese: Chilantaisaurus tashuikouensis (vedere post relativi). Attualmente, non conosciamo i denti di questo theropode, quindi non è possibile compararlo direttamente con l’esemplare di Napai.
Bibliografia:
Buffetaut et al., 2008 - An Early Cretaceous spinosaurid theropod from southern China. Geol. Mag. 145 (5):745–748.
Chilantaisaurus... Ricordo una raffigurazione di Graham Rosewarne (non so se lo conosci, molto bravo) che lo ritraeva come un allosauride.. Il disegno in sè era bello e mi affascinò molto, senza sapere che di questo animale non si sapesse praticamente nulla. E fu uno di quei nomi che mi rimase impresso... E solo oggi ho scoperto che forse era uno Spinosauride! Bah, per me sarà sempre un Allosauride, è inutile.^^
RispondiEliminaL'immagine era questa ??
RispondiEliminahttp://piclib.nhm.ac.uk/piclib/webimages/0/20000/300/20354_sml.jpg
Perche se si , era una delle mie raffigurazioni preferite , anche se oramai datata !
Non basatevi troppo sulle ricostruzioni pittoriche, sopratutto di animali frammentari. Chilantaisaurus è noto da un omero, un unguale della mano, frammento di ileo, femore, tibia e metatarsali. In teoria è molto per dedurne la posizione filetica e quindi azzardare una ricostruzione "conservativa", sebbene sempre minimalista... peccato che questo theropode sia difficile da collocare. In base alle mie analisi, potrebbe essere uno spinosauroide, ma non è esclusa una affinità con i sinraptoridi... Chilantaisaurus ha caratteri che ricordano entrambi, e la soluzione finale, in attesa di nuovi resti, è data solo dal grado di dettaglio (caratteri e specie) che considerate nella determinazione della sua parentela. In ogni caso, quella ricostruzione mi pare scorretta nel grado di robustezza dell'animale: dalle ossa in nostro possesso, si deduce che Chilantaisaurus era un animale più massiccio di quello illustrato.
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