"Voi lo fissate, e lui vi fissa a sua volta. Allora scatta all'attacco. Ma non frontalmente. Dai due fianchi. Da parte di altri due Velociraptor, di cui non sospettavate l'esistenza. Perché il Velociraptor caccia in branco e si serve di tattiche di assalto ben coordinate. E vi sta sciabolando con questo, un artiglio retrattile di 15 cm molto affilato che si trova sul dito centrale. Non si disturba a mordervi la giugulare come farebbe un leone. No. Lui vi sciabola qui. O qui, in fondo alla pancia, facendo fuoriuscire le budella. Il guaio è che siete ancora vivi, quando cominciano a mangiarvi".
Beh, adesso che lo sai, cerca di dimenticare tutta questa favoletta.
Dimentico pure la favoletta... ma il rispetto a questi magnifici animali (e a Deinonychus) lo porto senza remore.
RispondiEliminaE di sicuro non vorrei assolutamente trovarmi la in mezzo
Nel dromeosauridi mi ha colpito particolarmente la dimensione raggiunta dallo utharaptor.E ' possibile capire dai fossili che dimensioni avesse?
RispondiEliminaSì', è possibile stimare la taglia di un dinosauro dalle sue ossa.
EliminaHo letto le stime delle dimensioni dello utharaptor ,veramente impressionanti
RispondiEliminaHo rintracciato anche un tuo post sulle difficoltà che si hanno nello stimare le taglie in assenza di esemplari più completi.
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Una cosa che ho notato vedendo diagrammi che rappresentano le differenze di dimensione tra Deinonychus e Tenontosaurus, è che, almeno rispetto ad altri Dromeosauridi e grandi dinosauri erbivori, le dimensioni (almeno in altezza) non paiono così marcate. Non sembrano così diverse rispetto a quelle tra un wapiti e un puma, animale che non ha bisogno di comportamenti sociali per abbatere tali creature.
RispondiEliminaPotrei tranquillamente sbagliarmi e probabilmente ci sono altre variabili da considerare (es. le ossa pneumatizzate[spero di aver azzecato il termine] di Deinonychus lo rendono molto meno resistente di un puma), ma potrebbe esistere una possibilità che Deinonychus non avesse necessità di cacciare in branco per abbattere un Tenontosaurus?
Probabilmente è improbabile che Tenontosaurus fosse una preda abituale di Deinonychus (almeno gli esemplari adulti), ma ci sono casi anche registrati di carnivori di taglia molto ridotta rispetto alle prede ucciderle senza azione di gruppo.
Due note:
Elimina1- sfatiamo il falso mito che le ossa cave sono fragili. Un osso cavo di pterosauro presenta un frammento di dente di dromaeosauride conficcato sulla superficie, a dimostrazione che l'osso era molto robusto, al punto da spezzare un dente.
2- i denti di Deinonychus sono spesso associati ai resti di Tenontosaurus, quindi, non importa che sia preda diretta o semplice consumazione da saprofago, Tenontosaurus era cibo abituale di Deinonychus.
Quindi, in teoria, un Deinonychus solitario AVREBBE POTUTO avere le capacità di abbattere un adulto di Tenontosaurus, magari usando anche come analogo animali come il leopardo, che sono stati documentati abbattere grandi prede balzandogli sul dorso dagli alberi? O si tratta comunque di una domanda di paleoecologia, quindi una la quale è impossibile trovare risposta?
Eliminahttps://pictures-of-cats.org/wp-content/uploads/2021/11/Leopard-jumps-from-tree-to-ambus-large-prey-animal.jpeg
Una "una domanda di paleoecologia, quindi una la quale è impossibile trovare risposta"? Temo tu faccia confusione sulle varie discipline paleontologiche. IN OGNI CASO, in questo blog sostengo che un Deinonychus adulto fosse in grado di abbattere un Tenontosaurus fin dal 2009 (http://theropoda.blogspot.com/2009/03/rivalutare-lipotesi-della-caccia-di.html)... e non serve rifarsi ai leopardi, basta guardare i varani di Komodo. Ho parlato tante di quelle volte di questa cosa che ormai non ci torno nemmeno più sopra, sul blog trovate tutto.
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