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01 dicembre 2018

Dromaeosauriformipes: i più piccoli dromaeosauridi?

Il nuovo icnotaxon, Dromaeosauriformipes, in (D), confrontato con impronte di Dromaeosauripus (A-C). Da Kim et al. (2018).
 
Kim et al. (2018) descrivono una serie di impronte didattile dal Cretacico Inferiore  della Corea del Sud ed istituiscono l'icnotaxon Dromaeosauriformipes. Le impronte consistono nella traccia di due sole dita, relativamente strette e parallele, lunghe circa 1 cm e ampie mezzo cm. Gli autori riferiscono le impronte a piccoli dromaeosauridi, e valutano l'identificazione dell'autore di tali impronte, proponendo alternativamente sia una specie di dimensioni adulte molto ridotte oppure esemplari immaturi di una specie di dimensioni medio-piccole.
Le dimensioni di Dromaeosauriformipes sono veramente ridotte, persino ammettendo che si tratti di microraptorini: il terzo e quarto dito del piede in vari esemplari di Microraptor zhaoianus è ben 4 volte più lungo rispetto a queste orme (Hwang et al. 2002)! Purtroppo, non conosciamo le dimensioni alla nascita di Microraptor, quindi non è chiaro quanto sia grande il piede di un "pulcino" di questo taxon, e, in generale, di un microraptorino.
Un elemento interessante per identificare l'autore delle impronte è che spesso queste ultime non presentano traccia dell'unguale né del cuscinetto carnoso alla giunzione tra metatarso e falangi. Ovvero, le orme mostrano solamente una parte della effettiva dimensione delle dita. Assumendo che le tracce mostrino circa 1/2-2/3 della lunghezza delle due dita, si riduce il gap tra dimensione delle dita dell'autore e microraptorini, anche se comunque resta una dimensione inferiore a quella degli esemplari noti dai resti scheletrici. Questa linea di ragionamento, sebbene non articolata così, porta gli autori a ipotizzare che Dromaeosauriformipes sia l'impronta di giovani dromaeosauridi (presumibilmente, microraptorini). 
Io suggerisco una possibile interpretazione alternaviva: e se le impronte fossero di aviali? Numerosi enantiornithi vissuti nello stesso periodo in Asia Orientale mostrano dimensioni compatibili con quelle stimate per le impronte (dita del piede lunghe 1-3 cm). Inoltre, spesso il secondo dito è più corto del terzo e del quarto, così che in caso di andatura digitigrada come quella che ha prodotto le impronte Dromaeosauriformipes, il secondo dito, in flessione, potrebbe non lasciare alcuna traccia sul substrato.

Bibliografia:
Hwang, S.H., Norell, M.A., Ji, Q., and Gao, K. (2002). New Specimens of Microraptor zhaoianus (Theropoda: Dromaeosauridae) from Northeastern China. American Museum Novitates 3381:1-44.
Kim S.K. et al. (2018). Smallest known raptor tracks suggest microraptorine activity in lakeshore setting. Scientific Reports 8:16908.

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