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15 febbraio 2010

L'esercito dei 12 Abelisauri dell'India

Prossimamente, sarà pubblicato un nuovo abelisauride dal Cretacico Superiore dell'India (citato da Mendez et al., 2010). Il fatto che questo nuovo taxon abbia un nome specifico implica che esso non è riconducibile ai taxa già noti. Tuttavia, è opinione diffusa che la tassonomia dei theropodi della fine del Cretacico dell'India sia da revisionare nel dettaglio e che, probabilmente, molti nomi siano sinonimi di altri. Infatti, a meno che la Formazione Lameta (Huene e Matley, 1933) comprenda decine di milioni di anni, mi pare bizzarro che essa contenga 4-7 generi di Abelisauridae e  2-4 generi di Noasauridae, vissuti tutti assieme e contemporaneamente. O forse, sto eccedendo in un pregiudizio interpretativo, o in una sottovalutazione delle diversità di questi theropodi. 
Ad ogni modo, ecco come stanno i fatti, ognuno, poi, tragga le proprie interpretazioni.

Dalla Formazione Lameta, del Maastrichtiano dell'India, sono stati istituiti i seguenti abelisauroidi:
  1. Indosuchus: un cranio non completamente maturo con evidenti caratteri abelisauridi.
  2. Indosaurus: un cranio, con caratteri abelisauridi.
  3. Lametasaurus: un ileo, sacro e tibia di abelisauridae di struttura robusta.
  4. Rajasaurus: un neurocranio, vertebre e arti posteriori di un abelisauridae.
  5. Il nuovo taxon che sarà pubblicato in primavera.
  6. Dryptosauroides: una serie di vertebre dorsali chiaramente abelisauridi.
  7. Coeluroides: una serie di vertebre (caudali secondo Novas et al. 2004, inizialmente interpretate come dorsali) abelisauridi.
  8. Compsosuchus: alcune vertebre cervicali abelisauridi.
  9. Jubbulpuria: alcune caudali di un abelisauroide di piccola taglia.
  10. Ornithomimoides: alcune vertebre caudali chiaramente abelisauroidi.
  11. Laevisuchus: delle cervicali noasauridi.
Inoltre, Cau e Maganuco (2008) identificano una vertebra caudale dalla Formazione Lameta che potrebbe appartenere ad un parente di Kemkemia.
Se ammettiamo che tutti questi taxa sono validi e distinti tra loro, otteniamo 12 abelisauroidi. Tuttavia, è chiaro che non sono tutti confrontabili tra loro, essendo basati su resti ossei di parti anatomiche distinte. Ad esempio, non è possibile confrontare Lametasaurus con Indosuchus, Indosaurus, Dryptosauroides o Coeluroides. Difatti, Lametasaurus potrebbe appartenere ad uno di loro. La sua morfologia "robusta" ricorda Majungasaurus, quindi potrebbe appartenere ad un abelisauridae simile. Indosuchus e Indosaurus, per quanto entrambi basati su parti del cranio, potrebbero essere lo stesso genere di animale. Rajasaurus forma una tricotomia con Indosaurus e Majungasaurus nella filogenesi di Carrano e Sampson (2008) e potrebbe essere sinonimo con Indosaurus (che ha priorità). Compsosuchus, Dryptosauroides, Ornithomimoides e Coeluroides sono basati su vertebre di zone distinte della colonna e non comparabili con resti cranici di Indosuchus e Indosaurus, né comparabili direttamente tra loro. Quindi, quei tre taxa potrebbero essere parti di uno stesso taxon, il quale a sua volta potrebbe essere Indosuchus/Indosaurus/Rajasaurus. Analogamente, Jubbulpuria e Laevisuchus potrebbero appartenere allo stesso abelisauroide di piccola taglia. La caudale simili a Kemkemia potrebbe appartenere a Laevisuchus, nel caso questo fosse distinto da Jubbulpuria.
Come vedete, la confusione è grande. Nell'ipotesi minimalista, abbiamo un abelisauridae (Lametasaurus?) e un noasauridae (Laevisuchus?), e tutti gli altri nomi sono solo loro sinonimi. Oppure, la versione di compromesso ammette due abelisauridi  e due noasauridi, ma stabilire quali siano i nomi corretti da usare è arduo.

Bibliografia:
Carrano and Sampson, 2008. The Phylogeny of Ceratosauria (Dinosauria: Theropoda). Journal of Systematic Palaeontology. 6, 183-236.
Cau and Maganuco, 2009. A new theropod dinosaur, represented by a single unusual caudal vertebra, from the Kem Kem Beds (Cretaceous) of Morocco. Atti Soc. it. Sci. nat. Museo civ. Stor. nat. Milano. 150(II), 239-257.
Huene and Matley. 1933. The Cretaceous Saurischia and Ornithischia of the central provinces of India. Pal. Indica 21 1-74, 33 figs., 24 pls.
Mendez et al. 2010 An abelisaurid humerus from the Upper Cretaceous of India Paläontol Z  DOI 10.1007/s12542-010-0055-z
Novas, Agnolin and Bandyopadhyay, 2004. Cretaceous theropods from India: A review of specimens described by Huene and Matley (1933). Rev. Mus. Argentino Cienc. Nat., n.s. 6(1): 67-103.

4 commenti:

  1. Posso farti una domanda un pò ingenua? ( spero mi scusera per questo) C'è modo di risolvere questo caotico quadro di sovrabbondanza?

    Quello che voglio dire è: c'è un metodo per riuscire a capire se due parti anatomiche distinte ( che ne so, un cranio e un osso postcranico) appartenengono a due individui di una stessa specie?

    domanda più generica: si effettuano analisi molecolari anche sui fossili? ( la mia prof di filogenesi dice di si, ma non ha specificato, probabilmente si tratta di fossili molto recenti)

    grazie delle risposte

    Marco Castiello

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  2. L'unico modo è trovare un nuovo scheletro, più completo dei resti noti finora, o che perlomeno abbia preservato le parti dei taxa distinti citati, così che possa dimostrare che le varie specie in realtà sono una sola.
    Se ad esempio si trovasse uno scheletro con cranio di Indosuchus, vertebre di Dryptosauroides, ileo di Lametasaurus, dimostreremmo che i tre taxa sono uno solo.

    Non si possono fare analisi molecolari su fossili così antichi: sono rocce. Anche ammettendo che si conservi qualche traccia di materia organica, come nel femore di Tyrannosaurus da cui è stato estratto metariale proteico, esso sarebbe così scarso che non ci permetterebbe di fare correlazioni alla scala dei generi o delle specie, ma solo, al più, di collegare grandi linee evolutive (ad esempio, uccelli e theropodi).

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  3. Hola Andrea,

    Está convocado el II Concurso Internacional de Ilustraciones Científicas de Dinosaurios 2010.

    Las bases puedes encontrarlas en nuestra página web: http://www.fundaciondinosaurioscyl.com y en nuestro blog: http://www.fundaciondinosaurioscyl.blogspot.com

    Saludos desde España

    Carmen Valcárcel . Fundación Dinosaurios

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  4. Hi Carmen,

    thank you for sharing the news and links.

    Best,

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