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22 marzo 2017

Il Misterioso Mistero dei Misteriosi Dinosauri di Ica [aggiornamento]

Una delle pietre scolpite rinvenute e Ica.

Nell'era dei complotti e delle mistificazioni, degli anti-vaccinisti e delle scie chimiche, niente è più divertente dell'essere un ricercatore scientifico che passa una serata con alcuni colleghi a visionare un “documentario” di pseudo-scienza.
Allacciate le cinture, preparate il pop corn: si parte a caccia dei misteriosi dinosauri di Ica.
In realtà, la storia delle “pietre di Ica” è stata ampiamente smascherata da chi si occupa di analisi razionale e giornalismo critico, quindi vi rimando ad altri siti per conoscere tutta la storia di queste palesi truffe.

Per apprezzare il resto del post, occorre che conosciate almeno superficialmente la storia delle pietre di Ica. In breve, si tratta di pietre (per la precisione, rocce composte in buona parte da andesite) scoperte in una località peruviana (Ica) alcuni decenni fa. Le rocce presentano incisioni artistiche raffiguranti esseri umani, strumenti, animali, tra cui alcuni palesemente ispirati alle ricostruzioni dei dinosauri mesozoici. In quelle più spesso mostrate online, appare un animale vagamente simile ad un Triceratops, uno vagamente stegosauride e vari lucertoloni bipedi molto grossolanamente simili a dei theropodi non-aviani.

I patiti dei complotti e dei misteri ritengono che queste pietre dimostrino la coesistenza di esseri umani e dinosauri mesozoici, il che può indicare (alternativamente) la presenza umana nel Mesozoico oppure la sopravvivenza fino a pochi millenni fa di faune mesozoiche in Sud America.

Le persone razionali e con un minimo di basi scientifiche ridono per questa palese e grossolana bufala. Tutto nella storia delle pietre di Ica trasuda l'odore della bufala. Ovviamente, chi “vuole credere al mistero di Ica” sarà del tutto ostile a qualsiasi spiegazione razionale.

Ad esempio, i più grossolani fan delle pietre sostengono che le datazioni al carbonio14 sulle pietre dimostrino che esse hanno 12 mila anni.
Peccato che l'andesite (la roccia su cui sono presenti le incisioni) non possa essere datata col metodo del carbonio14, il quale richiede, indovinate un po'... della materia organica e non certo un pezzo di roccia.

Ed anche se le rocce fossero datate con altri metodi, ciò ci direbbe l'età del pezzo di andesite, non l'età in cui furono incise. Anche la roccia che forma il David di Michelangelo ha milioni di anni... ma non per questo dovremmo sostenere che la statua fu scolpita milioni di anni fa.

Ma tutto questo è già stato ampiamente spiegato in altre sedi. Io qui mi voglio soffermare sulle immagini dei... chiamiamoli “dinosauri”.

Ogni volta che qualche teorico dei misteri tira in ballo “prove” della coesistenza di uomini e dinosauri, resto colpito dalla grossolanità delle immagini presenti in questi manufatti.
C'è sempre un Triceratops cicciotto con proporzioni simili ad un giocattolo. C'é sempre uno Stegosaurus cicciotto che ricorda un pupazzo più che un animale. Che strano, non trovate? Stegosaurus è conosciuto a livello fossile solamente nel Giurassico Superiore del Nord America. Nessuno stegosauride è più recente del Cretacico Inferiore. Ma poi, come per magia, ecco apparire stegosauri giurassici nordamericani in rocce scolpite in Sud America e Indocina. Possibile che questo animale abbia popolato tutto il mondo per 150 milioni di anni, ma poi si trovino le sue tracce solo in qualche roccia scolpita. Lo stesso discorso vale per Triceratops.

Curioso, proprio i dinosauri più famosi a livello popolare, più illustrati nei fumetti, più frequentemente raffigurati e trasformati in giocattoli nel XX secolo, sono anche i soggetti preferiti in queste antichissime civiltà perdute.




Ma che curiosa coincidenza...

Oggi conosciamo dozzine di altri ceratopsidi fossili, ma stranamente nessuno è vissuto assieme agli antichi autori delle sculture. Solo Triceratops...

Lo stesso discorso vale per le altre raffigurazioni di dinosauri che i fautori delle ipotesi “alternative” ritengono siano incisi nelle rocce di Ica. Che curiosa somiglianza iconografica lega i dinosauri di Ica con le immagini dei dinosauri presenti nei fumetti popolari. I dinosauri di Ica sono più simili alla paleoarte degli anni '60 piuttosto che alla reale anatomia che abbiamo ricostruito negli ultimi 40 anni. Ma che cosa curiosa... viene quasi il sospetto che ad ispirare gli autori delle incisioni di Ica non fu la visione diretta di dinosauri vivi e vegeti, quanto piuttosto la copiatura ingenua e grossolana di qualche dozzinale fumetto di fantascienza di 50 anni fa.

Ovviamente, mi sbaglio: è molto più plausible che qualche Stegosaurus sia sopravvissuto dalla fine del Giurassico fino alla fine del Cretacico, che poi abbia fatto amicizia con qualche Triceratops, che insieme essi siano emigrati in Perù, che poi si siano nascosti per 66 milioni di anni, e che nel frattempo abbiamo assunto le fattezze grossolane della peggiore paleoarte degli anni '60, poi siano usciti dal loro nascondiglio giusto il tempo per farsi immortalare da una misteriosa civiltà precolombiana della quale poi non abbiamo più rinvenuto altro se non qualche roccia scolpita, per poi estinguersi (civiltà di Ica e dinosauri) definitivamente.
Sì, ora tutto quadra...

Postilla:



Un lettore del blog, Matteo Melita, mi segnala (sulla pagina Facebook del blog) la notevole somiglianza tra uno dei “dinosauri di Ica” e la ricostruzione di Iguanodon realizzata da John Sibbick negli anni '80 (chi avesse una data più precisa è invitato a segnalarla). I due animali sono illustrati con la medesima prospettiva e postura. Inoltre, dettaglio curioso (freccie gialle), a differenza degli altri “dinosauri” scolpiti, questo non trascina la coda a terra e mostra una curiosa linea che divide la coda in due zone (una dorsale e una ventrale), esattamente come l'Iguanodon raffigurato da Sibbick. Ora, siccome ritengo improbabile che John Sibbick sia un fautore delle tesi pseudo-scientifiche sui “dinosauri” di Ica (o che abbia viaggiato nel tempo per copiare le pietre di Ica... che se uno vuole disegnare un dinosauro disponendo di una macchina del tempo non va certo nel basso olocene peruviano), questa immagine dimostra che questa roccia fu scolpita dopo il 1980, ispirandosi in parte alla paleoarte di John Sibbick.

11 commenti:

  1. E se fosse una burla, come l'uomo di Piltdown o le sculure di Modigliani?

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  2. Grandissimo Andrea, complimenti !! Non sei l'unico, perché anch'io ci ho sempre scommesso che alla fine le pietre di Ica erano fasulle e lo dico con lo stesso tuo ragionamento. Alla faccia di Giacobbo e dei creazionisti !

    A proposito, visto che siamo qui, ti regalo due video di TREY the Explainer riguardanti altri due miti pseudoscientifici simili ed anch'essi sfatati:

    https://www.youtube.com/watch?v=SC3powddXWg

    https://www.youtube.com/watch?v=gaHdvGnnC24

    Davide, da Torino.

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    1. oddio ce l'hanno proprio stampato in faccia che sono un falso! anche dal punto di vista stilistico. da un lato, come dice Andrea, sono evidenti copie di paleoarte datata, dall'altro hanno poco a che fare con lo stile precolombiano.
      aggiungo che sarei davvero sorpreso se, incontrando per caso in un tunnel del tempo, un animale estinto questo assomigliasse fino al dettaglio ad un'ipotesi interpretativa contemporanea o solo moderna...
      Emiliano

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  3. Post interessante, non avevo mai sentito nominare queste pietre. Comunque, commenti su questo paper? https://blogs.scientificamerican.com/tetrapod-zoology/ornithoscelida-rises-a-new-family-tree-for-dinosaurs/

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    1. Le scienze ha appena fatto in modo che diventasse di dominio pubblico anche in Italia.
      Aspettiamo tutti numi.

      Emanuele

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    2. sono curioso di sentire il punto di vista di Andrea - ovviamente non sono cose che si possono buttar lì a "capocchia" quindi aspetto un parere meditato e informato che potrebbe metterci un po' ad arrivare (io un pensierino profanerrimo e zotico ce l'ho, sono curioso di vedere se è vagamente fondato).
      Emiliano

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  4. So how long will we have to wait to see your response to today's news (which I may hazard to guess that you knew before hand).

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  5. Scusa scusa so che non ti fa piacere ma non sapevo dove postare questa cosa
    http://www.nature.com/articles/nature21700.epdf?referrer_access_token=AxTdPIz4XI9ESeci2WsmxtRgN0jAjWel9jnR3ZoTv0M90DUzIj8q5jPeCtoSdpixw4Zsro06R1uKbKL4kxKIqBWNgyKDiLr4vxM1r9SZW7GQ-r6rgj_AWqv18DoSXpn-FfkpR4BTMEO30y82NnBBQCv0Tj6tyHFXAYzasMIcGtif6wFcOyod8Mhoc3EBaK_Sfcx-qCNDKxoTM1Bc9U1firbCoS8eABAoPCTA1otHmRkXvwMmdatTg7y4bj41pueIJmju_foQ63TPzqe7gdeusw%3D%3D&tracking_referrer=www.lescienze.it
    Almeno come segnalazione.

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  6. Wow! Nice catch matching the Iguanodon images.

    I agree with your point about popular dinosaurs appearing on these stones. I think it's suspicious that cryptozoologists never claim to see smaller, less famous "boring" dinosaurs like Hypsilophodon or Alvarezaurus.

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  7. Grazie per il post e il conseguente buonumore, non riesco a smettere di ridere dopo aver letto del "triceratops cicciotto". Potremmo battezzare quest'esemplare triceratops megalolipodon?

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  8. Ciao!
    Se ricordo bene (o meglio, Love in the Time of Chasmosaurus indicava, vedi link qui sotto) il disegno dell'Iguanodon di Sibbick dovrebbe esser stato fatto per The Illustrated Encyclopedia of Dinosaurs di D.Dixon, che è datata 1985:
    https://chasmosaurs.blogspot.com/2012/06/vintage-dinosaur-art-illustrated.html

    Nella Part-4 si vede quell'artwork di Iguanodon:
    https://chasmosaurs.blogspot.com/2012/07/vintage-dinosaur-art-i-cant-believe-its.html

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