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12 febbraio 2017

Il Darwin Day nell'Era della Idiocrazia



Oggi è il così detto “Darwin Day”, dal nome dello scienziato inglese famoso per la controversa teoria dell’evoluzione. L’evoluzione, si sa, è solo una ipotesi, con numerose falle e limiti, incapace di spiegare come sia possibile che da una scimmia si sia arrivati alla irriducibile mente dell'uomo. Mi pare inutile dilungarmi nello spiegare tutti i limiti dell’evoluzione: chiunque può farsi un’idea della faccenda visionando i molti video su YouTube che affrontano questa questione.

Chissà a quanti di voi sia capitato di leggere o ascoltare frasi più o meno simili a quelle che ho inventato qui sopra. Difficile avere speranza di poter spiegare a qualcuno già impostato in quel modo la complessità, ricchezza, bellezza e robustezza dell’Edificio Darwiniano che oggi celebriamo. Se qualcuno pensa sinceramente che si possa confutare 2 secoli di scienza biologica con 2 video su YouTube (quasi sempre realizzati con una grossolanità imbarazzante), c'è poca speranza di dialogo. Specialmente in un paese come l’Italia, dove la cultura scientifica è marginalizzata e disprezzata ad ogni livello istituzionale, e dove il povero Darwin è costretto a festeggiare il compleanno incuneato tra il Festival della Canzone Italiana di San Remo e la ricorrenza di San Valentino. Chi ha bisogno di festeggiare una delle più grandi conquiste della razionalità quando tutto il paese si divide tra l’istituzionalizzazione del canto nazional-popolare e la commercializzazione dell’amore tardo-adolescenziale?

Pertanto, chiudo qui la polemica. A quelli di noi ben consapevoli che l’opera e le implicazioni della teoria di Darwin rappresentino non solo una conquista della Scienza biologica ma anche una fase fondamentale nella storia della Civiltà umana, auguro un buon Darwin Day.

5 commenti:

  1. I didn't realize anti-Darwinism was an issue in Italy, too! Here in the U.S., we are always hearing about how much more "enlightened" you Europeans are, and that you don't necessarily see conflict between science and religion.

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    1. I think that at the moment the problem is less pervasive here in Italy, but the question is rising. there's an international subculture made with chemtrails and so on growing with internet that expands everywhere.
      I know a guy who belives that the earth is flat - whatever I tried in order to show him that this statement is completely false was unuseful.
      and it's not a matter of religion ...
      Emiliano

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    2. Andrew,

      it Italy the "creationists" are a very small minority. We have a large component of just poorly educated people (in particular, in scientific knowledge).

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  2. In Italy Darwin rather than be thwarted is ignored.
    We have not so much a conflict with religion (even in imitation of the United States is coming), when a conflict with ignorance and "complottari"; I do not know what you call in English: those who believe in a flat earth and in 9 / 11 as isralian-Ameican-Masonic conspiracy, and hate science.

    However I think the situation is better than in the US, definitely better than in Dakota, and the new goverment... But Italy is one of less secular country of Europe.

    Valerio

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    1. "Cospirationists" is the English translation for "complottari".

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