Pagine

28 dicembre 2016

I theropodi più interessanti del 2016



E come ogni anno, il tradizionale post che riassume le scoperte e pubblicazioni theropodologiche (a mio avviso) più interessanti e significative nell’anno che sta per terminare.

Gates et al. (2016) hanno analizzato la distribuzione dell’ornamentazione cranica nei theropodi, e discutono una possibile relazione tra l’evoluzione di queste strutture ed l’evoluzione del gigantismo in varie linee (dai ceratosauri ai tyrannosauroidi).
Griffin e Nesbitt (2016) analizzano la variabilità esistente tra i vari coelophysoidi per i quali sia noto un discreto campione di esemplari, e concludono che i dinosauri non-maniraptori erano caratterizzati da una elevata variabilità intraspecifica, con conseguente coesistenza di differenti serie ontogenetiche all’interno della medesima specie.
 
L’anno appena concluso è stato relativamente positivo per chi, come me, è molto interessato ai ceratosauri di grado “noasauride”:
Rauhut e Carrano (2016) pubblicano una dettagliata ri-descrizione del ceratosauro basale Elaphrosaurus, un taxon particolarmente importante sia sul piano filogenetico che paleogeografico.
Wang et al. (2016) pubblicano uno studio sulla serie di esemplari noti di Limusaurus. Lo studio mostra una inattesa diversità morfologica tra gli stadi giovanili e quelli maturi, in particolare – caso unico nei fossili noti – il primo caso di progressiva e completa perdita dei denti durante la crescita.
Brisson Egli et al. (2016) descrivono un nuovo esemplare dell’abelisauroide Velocisaurus.

Il dibattito sulle faune a theropodi del Kem Kem, ed in particolare la questione su quanti e quali taxa di spinosauridi fossero presenti in questa associazione fossile, è continuato, con alcuni studi che hanno affrontato direttamente o tangenzialmente la questione della diversità a theropodi nel Cretacico del Nord Africa:
Hendrickx et al. (2016) descrivono una serie di quadrati (ossa del sospensorio mandibolare) dal Kem Kem e li riferiscono a due spinosauridi. Gli autori concludono che Spinosaurus e Sigilmassasaurus sono quindi taxa distinti.
Chiarenza e Cau (2016) descrivono un femore isolato dal Kem Kem, che riferiscono ad un abelisauride di grandi dimensioni. Nello studio, gli autori inoltre revisionano lo status tassonomico di vari taxa dal Cretacico “medio” del Nord Africa.

Xing et al. (2016a) descrivono due frammenti di ala di enantiorniti conservati in ambre birmane datate all’inizio del Cretacico Superiore. Sempre da parte del medesimo team dello studio precedente, Xing et al. (2016b) descrivono un frammento di coda di theropode conservato in ambra dalla metà del Cretacico della Birmania. Sebbene i dettagli osteologici siano poco definiti, questi fossili confermano il potenziale di preservazione possibile in questi giacimenti.

Funston et al. (2016) descrivono il primo bonebed ad Avimimus.
Funston e Curie (2016) istituiscono un nuovo caenagnathidae discretamente conservato, Apatoraptor.

Apesteguia et al. (2016) descrivono un nuovo theropode dal Cretacico Superiore della Patagonia, Gualicho, che mostra numerose sinapomorfie con Deltadromeus. La posizione filogenetica di questi taxa resta, tuttavia, ancora instabile.
Alcune settimane prima, Motta et al. (2016) avevano descritto nuovi theropodi frammentari dal Cretacico Superiore della Patagonia, ed istituirono Aoniraptor e Taurovenator. Il primo è probabilmente sinonimo con Gualicho, il quale, però, formalmente ha priorità sullo studio di Motta et al. (2016) dato che questo ultimo non soddisfa tutti i criteri del Codice Internazionale di Nomenclatura Zoologica per l’istituzione di un nuovo taxon.

Martill et al. (2016) descrivono un nuovo neotheropode dalla base del Giurassico inglese: Dracoraptor.
Azuma et al. (2016) descrivono un nuovo coelurosauro dal Cretacico Inferiore del Giappone, Fukuiraptor. Il taxon mostra una curiosa combinazione di caratteri presenti in dromaeosauridi e coelurosauri più basali.
Coria et al. (2016) descrivono un nuovo megaraptoride patagonico, Murusraptor. Si tratta del megaraptoriano con il cranio meglio conservato noto finora.
Filippi et al. (2016) descrivono un nuovo abelisauride, Viavenator, dal Cretacico Superiore argentino, caratterizzato da una marcata ossificazione delle inserzioni muscolari epiassiali, un fenomeno che estremizza una tendenza diffusa tra gli abelisauroidi, e che meriterebbe un maggiore approfondimento.

Cosa ci aspetta il nuovo anno sul fronte dei theropodi mesozoici?
Se alcuni degli studi di cui sono al corrente arriveranno in porto, sarà un anno molto interessante…
Buon 2017!

Bibliografia:
Terry A. Gates, Chris Organ, Lindsay E. Zanno (2016). Bony cranial ornamentation linked to rapid evolution of gigantic theropod dinosaurs. Nature Communications. 7: Article number 12931. doi:10.1038/ncomms12931.
Christopher T. Griffin, Sterling J. Nesbitt (2016). Anomalously high variation in postnatal development is ancestral for dinosaurs but lost in birds. Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America. 113 (51): 14757–14762. doi:10.1073/pnas.1613813113.
Oliver W. M. Rauhut, Matthew T. Carrano (2016). The theropod dinosaur Elaphrosaurus bambergi Janensch, 1920, from the Late Jurassic of Tendaguru, Tanzania. Zoological Journal of the Linnean Society. 178 (3): 546–610. doi:10.1111/zoj.12425.
Shuo Wang, Josef Stiegler, Romain Amiot, Xu Wang, Guo-hao Du, James M. Clark, Xing Xu (2016). Extreme Ontogenetic Changes in a Ceratosaurian Theropod. Current Biology. in press. doi:10.1016/j.cub.2016.10.043.
Federico Brissón Egli, Federico L. Agnolín, Fernando Novas (2016). A new specimen of Velocisaurus unicus (Theropoda, Abelisauroidea) from the Paso Córdoba locality (Santonian), Río Negro, Argentina. Journal of Vertebrate Paleontology. 36 (4): e1119156. doi:10.1080/02724634.2016.1119156.
Christophe Hendrickx, Octávio Mateus, Eric Buffetaut (2016). Morphofunctional Analysis of the Quadrate of Spinosauridae (Dinosauria: Theropoda) and the Presence of Spinosaurus and a Second Spinosaurine Taxon in the Cenomanian of North Africa. PLoS ONE. 11 (1): e0144695. doi:10.1371/journal.pone.0144695. PMC 4703214 . PMID 26734729.
Chiarenza, Alfio Alessandro, Cau, Andrea (2016). A large abelisaurid (Dinosauria, Theropoda) from Morocco and comments on the Cenomanian theropods from North Africa. PeerJ. 4 (e1754). doi:10.7717/peerj.1754.
Lida Xing, Ryan C. McKellar, Min Wang, Ming Bai, Jingmai K. O’Connor, Michael J. Benton, Jianping Zhang, Yan Wang, Kuowei Tseng, Martin G. Lockley, Gang Li, Weiwei Zhang, Xing Xu (2016a). Mummified precocial bird wings in mid-Cretaceous Burmese amber. Nature Communications. 7: Article number 12089. doi:10.1038/ncomms12089.
Lida Xing, Ryan C. McKellar, Xing Xu, Gang Li, Ming Bai, W. Scott Persons IV, Tetsuto Miyashita, Michael J. Benton, Jianping Zhang, Alexander P. Wolfe, Qiru Yi, Kuowei Tseng, Hao Ran, Philip J. Currie (2016b). A Feathered Dinosaur Tail with Primitive Plumage Trapped in Mid-Cretaceous Amber. Current Biology. 26 (24): 3352–3360. doi:10.1016/j.cub.2016.10.008.
Gregory F. Funston, Philip J. Currie, David A. Eberth, Michael J. Ryan, Tsogtbaatar Chinzorig, Demchig Badamgarav, Nicholas R. Longrich (2016). The first oviraptorosaur (Dinosauria: Theropoda) bonebed: evidence of gregarious behaviour in a maniraptoran theropod. Scientific Reports. 6: Article number 35782. doi:10.1038/srep35782.
Gregory F. Funston, Philip J. Currie (2016). A new caenagnathid (Dinosauria: Oviraptorosauria) from the Horseshoe Canyon Formation of Alberta, Canada, and a reevaluation of the relationships of Caenagnathidae. Journal of Vertebrate Paleontology. 36 (4): e1160910. doi:10.1080/02724634.2016.1160910.
Matías J. Motta, Alexis M. Aranciaga Rolando, Sebastián Rozadilla, Federico E. Agnolín, Nicolás R. Chimento, Federico Brissón Egli, and Fernando E. Novas (2016). New theropod fauna from the Upper Cretaceous (Huincul Formation) of northwestern Patagonia, Argentina. New Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin. 71: 231–253.
David M. Martill, Steven U. Vidovic, Cindy Howells, John R. Nudds (2016). The Oldest Jurassic Dinosaur: A Basal Neotheropod from the Hettangian of Great Britain. PLoS ONE. 11 (1): e0145713. doi:10.1371/journal.pone.0145713.
Yoichi Azuma, Xing Xu, Masateru Shibata, Soichiro Kawabe, Kazunori Miyata, Takuya Imai (2016). A bizarre theropod from the Early Cretaceous of Japan highlighting mosaic evolution among coelurosaurians. Scientific Reports. 6: Article number 20478. doi:10.1038/srep20478.
Sebastián Apesteguía, Nathan D. Smith, Rubén Juárez Valieri, Peter J. Makovicky (2016). An Unusual New Theropod with a Didactyl Manus from the Upper Cretaceous of Patagonia, Argentina. PLoS ONE. 11 (7): e0157793. doi:10.1371/journal.pone.0157793. PMC 4943716 . PMID 27410683.
Rodolfo A. Coria, Philip J. Currie (2016). A New Megaraptoran Dinosaur (Dinosauria, Theropoda, Megaraptoridae) from the Late Cretaceous of Patagonia. PLoS ONE. 11 (7): e0157973. doi:10.1371/journal.pone.0157973.
Leonardo S. Filippi, Ariel H. Méndez, Rubén D. Juárez Valieri, Alberto C. Garrido (2016). A new brachyrostran with hypertrophied axial structures reveals an unexpected radiation of latest Cretaceous abelisaurids. Cretaceous Research.61: 209–219.doi:10.1016/j.cretres.2015.12.018.

1 commento:

  1. Buon anno dell'Austinornis a te e tutti i tuoi lettori.
    Si va nell'anno del gallo, più teropodologico di così non si può.

    RispondiElimina

I commenti anonimi saranno ignorati
-------------------------------------------------------------
Anonymous comments are being ignored
-------------------------------------------------------------