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14 giugno 2014

Mea Culpa: l'omero di Spinosaurus non è di Spinosaurus

Questo post vuole rimediare ad un altro post scritto anni fa, quando il blog era giovane.
Mea Culpa! In quel post, accennai ad un omero parziale di dinosauro descritto brevemente da Russell (1996) e proveniente dal Cenomaniano del Marocco. Nel mio post di quei tempi giovanili, ipotizzai chequell'omero potesse appartenere a Spinosaurus, e completai leparti mancanti usando Baryonyx come riferimento.
Tuttavia, le basi per tale interpretazione sono molto fragili.
Rileggendo Russell (1996) e confrontando l'esemplare con vari theropodi, devo correggere la mia interpretazione di allora. Quell'omero probabilmente non appartiene a Spinosaurus. Sebbene attualmente non siano noti degli omeri di Spinosaurus, il confronto con Baryonyx suggerisce che l'esemplare non sia uno spinosauride (almeno in base a ciò che conosciamo attualmente di questi taxa).



Per chiarezza, chiamo questo omero come “Esemplare B” (le due immagini dentro il rettangolo verde: vista anteriore e laterale).

Motivazioni:

Esiste un altro omero, sempre dal Cenomaniano marocchino e descritto da Russell (1996) che mostra maggiori similitudini con Baryonyx (rettangolo arancione, viste prossimale, anteriore e distale) rispetto all'esemplare B. Chiamo questo secondo esemplare “Esemplare A” (rettangolo azzurro, vista anteriore). Se uno dei due omeri è di Spinosaurus, appare più plausibile che sia Esemplare A.
Inoltre, Esemplare B ha alcuni caratteri che escludono ulteriormente l'interpretazione spinosauride.
L'omero non presenta la marcata espansione a livello dell'ectepicondilo, come in Baryonyx. L'esemplare manca la depressione a livello del margine laterodistale dell'omero, come in Baryonyx. L'esemplare presenta una marcata torsione dell'epifisi distale rispetto alla prossimale: in Baryonyx tale torsione è assente, mentre è presente in altri theropodi, ad esempio in Acrocanthosaurus (rettangolo viola, vista prossimale, anteriore e distale: la torsione è indicata dall'angolo rosso in vista prossimale).
L'esemplare ha una diafisi molto più allungata e rettilinea rispetto a Baryonyx.

Pertanto, ritengo, seguendo Russell (1996) che Esemplare A possa essere la parte distale dell'omero di uno spinosauride (probabilmente, Spinosaurus), mentre Esemplare B è un altro grande dinosauro le cui affinità restano incerte.

Finale demenziale

Paradossale e bizzarro che i miei errori giovanili siano usati da chi non condivide le mie interpretazioni su Spinosaurus. Se cercate online, scoprirete che la mia ricostruzione “spinosauride” di quell'omero è stata presa ed abusata da qualche fanboy, creando una versione “gigante” totalmente di fantasia da associare al rostro di spinosauride presente al Museo di Storia Naturale di Milano, e che dovrebbe rappresentare l'omero di un ipotetico “Spinosaurus adulto”. Tale ingrandimento è ridicolo! Primo: non ci sono motivi per cui Esemplare B sia immaturo: le dimensioni della parte preservata indica che siamo già nel range di taglia adulta per un grande theropode. Perché ritenere che quello fosse un omero immaturo? Forse l'autore di tale versione gigante riteneva che Esemplare B appartenesse all'olotipo di Spinosaurus (quello di Stromer, scoperto in Egitto, non in Marocco...), e che – seguendo il mantra di certi siti online – quell'esemplare quindi non fosse pienamente maturo e pertanto occorra ingrandirlo del 120% per avere la dimensione adulta?
A questo porta la farneticazione online? Prendere un omero isolato dal Marocco, associarlo ad uno scheletro senza omero trovato in Egitto, assumere che entrambi rappresentino la medesima taglia corporea, assumere che tale taglia corporea sia “subadulta”, e quindi concludere che occorra ingrandirlo arbitrariamente del 120%... per aggiungere altri tasselli a Spinozilla?

Bibliografia:
Russell, D. A. 1996. Isolated dinosaur bones from the middle Cretaceous of the Tafilalt, Morocco. Bulletin du Muséum National d’Histoire Naturelle, Paris, Série 4 18: 349–402.

5 commenti:

  1. Se dovessi, poco scientificamente, tirare a indovinare, l'omero "esemplare B" a quale clade apparterrebbe?
    Oppure è così poco diagnostico che non vuoi provare?

    Carcharodonotosauridae?

    Chissà magari, con un bel volo di fantasia, Sauronips? Oppure è impossibile?

    Valerio.

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    1. La tua domanda è offensiva. Io non tiro mai a indovinare quando si tratta di identificazione tassonomica di theropodi. ;-)

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  2. Solo un appunto.
    Visto che questa è una "piccola retraction", non sarebbe utile inserire un link all'articolo originale?

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  3. I’m not sure whether I understand you right, I am reading this site using google translate, but are you suggesting people on the internet claim that this humerus was from an immature specimen? Because I have never read so.

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    1. Anonymous, sign your comments if you want a reply.
      Your translation is not correct. I've asked why someone created a "120% larger" version of that humerus since it's clearly from an adult, and referred that larger version to the Milan specimen, thus assuming the original humerus belonged to a smaller/immature specimen. Thus, the only plausible explanation is that someone believed - erroneously - it belonged to a non-mature Spinosaurus.

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