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15 aprile 2013

L'Età dell'Oro della Theropodologia

Per "età dell'oro" si intende un'età mitica, del passato, durante la quale l'umanità avrebbe goduto di grande abbondanza, e di una generale qualità conoscitiva e morale. Esiste una "età dell'oro" nella paleontologia dei theropodi?
Potremmo disquisire a lungo su questa domanda, ed ognuno probabilmente esprimerebbe un'opinione più frutto dei propri limiti conoscitivi e pregiudizi che una risposta storiograficamente valida. Ma se ci basiamo su dati oggettivi, come ad esempio il numero di generi di theropode mesozoico pubblicati in un anno, quale misura quantitativa dell'abbondanza di scoperte, conoscenze e studi, la risposta è immediata.
L'Età dell'Oro della Theropodologia...

... è quella in cui stiamo vivendo!

Negli ultimi 20 anni (ovvero, dai tempi in cui il film Jurassic Park era l'immagine popolare più nuova, trendy e all'avanguardia della paleontologia dei dinosauri) il numero di generi di theropodi descritti è più che triplicato rispetto al numero che si era accumulato in oltre 2 secoli. 
Forse alcuni lettori avranno pensato, leggendo le prime righe del post, che l'età dell'oro della theropodologia sia stata quella delle scoperte di Deinonychus e della 'Rivoluzione Bakkeriana". Eppure, a guardare i dati, la tanto osannata "Rivoluzione" degli anni '60-'70 del secolo scorso ha prodotto un incremento delle conoscenze molto più scarso, a fronte di una indiscutibile puntuazione paradigmatica, che nessuno mette in discussione. Tuttavia, nessun paradigma o rivoluzione concettuale ha senso nella scienza se non è controbilanciato da una corrispondente inflazione empirica, data dalle scoperte. E qui, è significativo che l'inflazione delle scoperte sia concentrata nel presente (e nell'immediato passato dato dall'ultima generazione) e non nel clou della transizione di fase concettuale, avvenuta 25 anni prima. Siamo di fronte ad una contraddizione? La causa "concettuale" separata di 30 anni dall'effetto "empirico"?
Credo che questa contraddizione sia apparente, nel senso che la "Rivoluzione" degli anni '60-'70 non rappresenta affatto la causa dell'attuale inflazione, e che i due fenomeni siano ben distinti. L'attuale fase di grandi scoperte e produzione scientifica è dovuta a vari fattori contemporanei, e non è affatto figliazione diretta di qualcosa - molto importante - ma accaduto più di due decenni prima. L'Inflazione in cui viviamo dipende da un mix di nuove tecniche di indagine (nuove metodiche di analisi morfolologica, statistica, filogenetica, nuove tecnologie di analisi non invasiva de fossili, nuovi sistemi di campionamento e preparazione de fossili), ma anche nuove condizioni storiche, prima tra tutte lo sviluppo di nuove nazioni "dominanti" nella paleontologia: non più solamente il mondo anglosassone, fautore della rivoluzione degli anni sessanta, ma anche paesi "paleo-emergenti", come la Cina o l'Argentina. L'espansione delle nazioni in grado di contribuire al progresso della paleontologia dei theropodi ha difatti allargato nel numero e nelle potenzialità una comunità di ricercatori altresì molto ridotta e circoscritta.
Pertanto, questo presente, il nostro tempo, è l'aurea età della theropodologia. 
Quale fortuna migliore, essere vissuti nel momento di massimo splendore della propria disciplina? Fortuna ma anche onere: non abbiamo scuse, e non possiamo tirarci indietro, perché non è assodato che sarà sempre così, e che il futuro sarà sempre carico di nuovi orizzonti inesplorati.
Sta a noi il dovere di scrivere il nuovo capitolo di questa storia.

4 commenti:

  1. A fun article, but isn't that graph true of any large fossil sample? Plesiosaurs, sauropods, pterosaurs, etc.. Scientists are just publishing more papers in general, so surely a better comparison would be the percentage of vertebrate paleontology papers about theropods every year. Tracy Ford's DinoHunter site would be a good source to compute this for non-Cenozoic taxa at least.

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    1. True. For example, I found it for pre-Cenozoic tetrapods from Italy.

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  2. The golden age of theropodology the one just after 1758 is. Bird are theropod, it is meaned that more living theropods published in 1750-1900 than ever published has been, more than any extinct theropod

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  3. I agree that birds are theropods, but I meant 'Mesozoic theropods' (including Mesozoic birds).

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