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09 settembre 2012

Abuso di nomi, deficit di concetti

Questo post si ricollega al precedente che aveva parlato di nomi vernacolari vs tecnici
Sta diventando abbastanza di moda, tra blogger e semplici appassionati, di chiamare gli uccelli viventi con il termine "dinosauri". Si può dire che questo modo di esprimersi sia molto "trendy".
Invece che dire, ad esempio "nelle città vivono molti uccelli" si usa "nelle citta vivono molti dinosauri". Oppure, "i dinosauri cinguettano al mattino". Oppure, "prima che il dinosauro canti tre volte..." e cose simili.
Sono fermamente contrario a questa nuova moda. 
A prima vista posso sembrare contraddittorio, dato che questo blog parla per almeno 1/3 del suo tempo del legame tra uccelli e dinosauri mesozoici, dell'origine dinosauriana degli uccelli e del fatto che Aves sia un sottoclade di Dinosauria, o si sia speso tanto a mostrare che la maggioranza delle caratteristiche "aviane" siano di fatto "dinosauriane". Io stesso ho usato espressioni come "dinosauri da cortile" come titolo di una mia presentazione divulgativa.
Il fatto è che bisogna distinguere tra le situazioni, e tra i contesti in cui le parole sono usate.
Se io parlo per 30 minuti ad un pubblico generalista del legame tra uccelli e dinosauri, e spiego nel dettaglio (in modo adatto alle conoscenze del pubblico) perché gli uccelli siano di fatto un tipo di dinosauro, sto inserendo la mera frase "dinosauri da cortile" in un contesto concettuale più ampio ed articolato, la sto "spiegando", la sto rendendo comprensibile e giustificata. La frase non è quindi solamente "suono", ma anche concetti, spiegazione, motivazioni, esempi ed immagini esplicative. Pertanto, la frase menzionata ha un senso.
Se invece mi limitassi a dire in pubblico, o in rete "gli uccelli sono dinosauri, quindi nella gabbietta di Titty cinguetta un dinosauro", senza mostrare i motivi di tale frase, sto solo abusando di retorica.
I termini, le parole, sono stati creati per uno scopo, quello di comunicare, di trasmettere concetti.
Se prima di usare una parola si dimentica di spiegare il concetto, allora non si sta comunicando, ma si sta solo giocando con le parole, si sta facendo un sofismo.
Parlare al pubblico con espressioni come "nel pollaio razzolano i dinosauri" oppure "in Antartide oggi vivono tanti dinosauri" senza aver fornito al pubblico il perché Aves sia una ramificazione di Dinosauria, senza aver mostrato alcune prove evidenti di tale legame, si sta solamente abusando delle parole, probabilmente per apparire "trendy", per risultare "originali". Si sta scivolando nel pantano del conformismo: "siccome lo dicono tutti, ed è cool, lo dico anche io"... e poco importa se io non saprei spiegare il motivo di tale frase.

Ritengo inutile usare nel linguaggio comune la parola "dinosauro" quando in quella stessa frase la parola "uccello" è già perfettamente idonea al discorso. Se sto parlando di temi strettamente ornitologici, come la migrazione annuale delle rondini, è inutile, se non ridicolo, dire che "ogni autunno i dinosauri migrano a sud", dato che la frase "ogni autunno gli uccelli migrano a sud" è già perfettamente idonea al discorso, spiega perfettamente il senso di ciò che voglio esprimere, e sicuramente è più chiara alla maggioranza delle persone.
Qualcuno obietterà che stiamo vivendo una fase di "transizione culturale" e che bisogna favorire la diffusione nel pubblico di un concetto scientificamente valido come "gli uccelli discendono dai dinosauri", e che per farlo occorrano anche espedienti retorici come "abusare" della parola "dinosauro" anche dove forse non è necessaria.
Trovo una simile giustificazione una scusa, una scusa molto miope.
In base allo stesso ragionamento, dovremmo allora smettere di usare la parola "persona" o "essere umano" e iniziare a dire "ominoide" oppure "arcontoglire", dato che, di fatto, gli esseri umani sono anche ominoidei e "arcontogliri". E perché allora non smettiamo di usare "cane" e chiamiamo il nostro cucciolo "sinapside"? E perché non smettiamo di chiamare il nostro caro anziano "nonno" e non lo chiamiamo "eumetazoo"? Dopo tutto, il nonno è pur sempre un eumetazoo, esattamente come un uccello è un dinosauro. E direi anche che dovremmo smettere di chiamare noi stessi col nostro banalissimo nome, ed usare un termine più inclusivo: se per caso qualcuno vi chiama per nome, ricordategli che voi siete prima di tutto dei deuterostomi e quindi sarebbe ideale che vi chiamino in quel modo, non certo con il banale e poco trendy nome proprio di persona che i vostri genitori vi hanno imposto.
Vi paiono esagerazioni? Assurdità? Eppure, chi abusa della parola "dinosauro" ogni volta che potrebbe tranquillamente dire "uccello" compie la stessa esagerazione.

Pertanto, suggerisco di usare il termine adatto al contesto relativo di ciascuna frase, e di evitare di forzare la parola "dinosauro" solo perché attualmente è molto trendy usarla a sproposito.
Che gli uccelli siano membri di Dinosauria è un profondo concetto scientificamente fondato, risultato di decenni di studi ed indagini in paleontologia, zoologia, fisiologia e anatomia: evitate di banalizzarlo con frasi ad effetto il cui reale contenuto e significato, slegati dalla complessa teoria sottostante, risultano perciò ridotti a vuoto "slogan", facilmente ridicolizzabile, a tutto vantaggio della retorica anti-evoluzionista.

Ora mi affaccio a salutare la mia amica civetta, che come ogni mattina canta sul tetto di fronte al mio.

3 commenti:

  1. Ho sempre odiato i "latinorum" alla Don Abbondio. Direi che a tal proposito ne ho sentita una peggiore: non si dice "uccelli" ma "theropodi aviani".
    Giuseppe Mennella

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    1. Per giunta "theropodi aviani" è ridondate, dato che essere aviano implica automaticamente essere theropode (a meno che uno non sia un sostenitore del BAND, ma in tal caso "theropode aviano" sarebbe assurdo come dire "insetti cetacei").
      In ogni caso, penso che la soluzione della questione sia in ciò che ho scritto nel post sui nomi vernacolari vs nomi tecnici e sulla necessità di non mescolare i due ambiti a sproposito.
      A complicare la questione, non è unanime a cosa corrisponda "aviano", se sia ristretto ai Neornithes o includa tutto Avialae, e ciò rende spesso ambiguo il significato del nome vernacolare.

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  2. (parzialmente) OT:
    http://xkcd.com/1104/

    Meravigliosa...

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